Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
All'interno del cortile monumentale del Palazzo del Commendatore afferente al Complesso Monumentale di Santo Spirito in Sassiadi fronte all'ingresso, in corrispondenza del loggiato superiore, si trova il grande orologio circolare, a sei ore, posto al centro dello stemma della famiglia del Precettore,Mons. Ludovico Gazzoli (1774-1858) e sormontato da galero prelatizio (cappello munito di fioccatura di nappe che consente l'immediato riconoscimento del grado del titolare dello stemma; nel nostro caso le tre nappe vescovili).
L'orologio fu commissionato e fatto istallare dal commendatore Antonio Maria Pallavicini e modificato nel 1828 da Mons. Ludovico Gazzoli.
Ai lati del quadrante dell'orologio, incorniciato dalla figura di un serpente che lambisce la coda, simbolo di eternità, è posta lo stemma della famiglia Gazzoli : una quercia su cui si posa una gazza, accompagnata in capo da una stella a sei punte, e l'emblema dell'ordine ospitaliero del Santo Spirito : la croce di Lorena.
Il quadrante mostra una zona centrale decorata di colore giallo separata con una stretta fascia circolare dalla corona periferica che reca in grandi cifre romane le sei ore ( il quattro è reso da quattro barrette) intercalate dall'emblema dell'ordine oespitaliero . Completa il quadrante un'unica lancetta segna ore, costituita da un lungo ramarro sinuoso, finemente cesellato.
Nella torretta retrostante un'ariosa voluta in ferro battuto sostiene le campane della suoneria.
Informazioni sullo stato della conservazione
Il prospetto dell'orologio realizzato con elementi metallici a vista ed elementi metallici ricoperti con mjnk artificiale( malta applicata probabilmente ad imitazione del materiale lapideo), si trova in avanzato stato di degrado; come attestano i numerosi distacchi, i crolli e la perdita di porzioni di materiale costitutivo documentati negli ultimi anni.
La malta presenta fenomeni di degrado fisici, chimici e biologici: fratture, microfratture, distacchi, scaglie in pericolo di caduta, decoesionamento; perdita di materiale superficiale a causa di erosione e dilavamento, lacune di profondità che lasciano a vista la sottostante struttura di metallo, microlacune probabile presenza di attacchi biologici ed efflorescenze saline e depositi superficiali incoerenti e coerenti variamente compatti e induriti come concrezioni, incrostazioni, croste nere, fissativi alterati ed efflorescenze saline.
Gli elementi metallici, interni ed esterni, del gruppo scultoreo presentano anch'essi fenomeni di degrado fisici e chimici: corrosione, ossidazione, sporco di varia natura, concrezioni, incrostazioni e strati sovramessi variamente coerenti, compatti e induriti.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
Il Complesso Monumentale del Santo Spirito è fruibile dal lunedì alla domenica per visite culturali, previo appuntamento ai seguenti contatti:
06 6835-2059
uosd.patrimonio@aslroma1.it