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Attività principali dell'istituzione

La Biblioteca “Giovanni Bovio”, istituita nei primi anni del Regno d'Italia (1870), è una delle biblioteche più antiche della Puglia, è una biblioteca pubblica comunale che afferisce all'Area affari generali e istituzionali e servizi alle persone del Comune di Trani. È di notevole interesse storico come lo è anche il retaggio storico-culturale della sua Città. L’attuale dotazione libraria è di circa 115.000 unità, fruibili tramite catalogo on line (opac SBN) e schedario cartaceo. Ha un corposo fondo manoscritti e diversi fondi antichi di pregio, frutto di donazioni da parte di illustri e nobili famiglie tranesi e non solo. Per la varietà del suo patrimonio bibliografico, la “Bovio” si configura quale biblioteca di conservazione e di pubblica lettura.

A partire dalla seconda metà del 2009, l'Amministrazione comunale ha iniziato un percorso di riflessione sulla qualità dei servizi della Città e del territorio, cercando di immaginare il valore e i risultati che un investimento culturale e sociale sulla storica biblioteca avrebbe potuto avere sulla qualità della vita della comunità secondo tutte le sue declinazioni. Che tipo di biblioteca vogliamo realizzare? Quale pubblico di lettori vogliamo sostenere? Sempre, ed ancor più oggi, tenuto conto della necessità di operare con più razionalità nella gestione delle risorse a disposizione e della necessità di combinare le scarse risorse con le diverse decisioni. Si è trattato da un lato di avere una conoscenza della città e dall’altro lato di avere una strategia, una programmazione, degli obiettivi a breve, medio e lungo termine e comprendere come raggiungerli, in una visione del futuro della città, una città efficiente, una città smart.

Attualmente la biblioteca “Giovanni Bovio” è il contenitore culturale più frequentato dai giovani (con circa 300/400 accessi giornalieri). Nel corso di questi anni, sono state svolte numerosissime attività di tipo culturale e di formazione continua e per i prossimi mesi, la biblioteca ha una programmazione che prevede attività di promozione della lettura e di animazione rivolte in particolare ai bambini ed ai ragazzi da svolgersi sia nei suoi spazi all’aperto che presso le spiagge della città.

Ha un proprio sito web (www.bibliotecaboviotrani.it) ed un profilo facebook ed oggi, si può senz’altro affermare che è nuovamente diventata punto di riferimento culturale e sociale non solo per la città di Trani ma anche per il territorio regionale.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 50.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

La biblioteca intende recuperare il patrimonio ancora oggi, depositato presso la precedente e storica sede della biblioteca allocata nel monumentale Palazzo Vischi di Trani. Solo recuperando tale patrimonio, la biblioteca "G. Bovio" e l’intera sua comunità, possono continuare e portare a compimento un ennesimo tassello del percorso di rinascita e rilancio della biblioteca, avviato dal 2010.

Il recuperare questa parte di patrimonio, grazie al progetto denominato Uno sguardo al futuro con l’occhio al passato, significherebbe preservare la memoria storica della biblioteca; permetterebbe non solo di arricchire l’attuale patrimonio bibliografico accessibile all’utenza ma regalerebbe alle nuove generazioni parti della storia della città e del territorio che non avrebbero altro modo di conoscere. Si tratta di volumi di ambito locale -storia tranese e pugliese-, collane non più edite, periodici storici e opere d’arte quali sculture e quadri, patrimonio di proprietà comunale, quindi patrimonio della comunità.

I costi dell’intera operazione (sanificazione, valorizzazione del materiale attualmente collocato nella vecchia sede e trasporto nell’attuale biblioteca), si aggirano intorno ai 50.000€ sulla base di un preventivo di spesa che è stato stilato dall’azienda che in passato (2000-2001) ha collaborato con l’Amministrazione per il recupero dell’ottocentesca libreria lignea e del relativo patrimonio bibliografico appartenente allo storiografo Giovanni Beltrani. L’Amministrazione comunale di Trani ha deciso di stanziare per il progetto la spesa di 5.000€.