Attività principali dell'istituzione
Il nuovo Museo degli Innocenti ha aperto al pubblico il 24 giugno 2016.
Il Museo offre spazi espositivi ampliati e rinnovati, nuovi servizi e attività a disposizione dei suoi visitatori e di tutta la città.
Tutto il percorso museale si sviluppa attorno al tema dell'accoglienza e racconta ai visitatori l'essenza dell'Istituto nei suoi sei secoli di attività, integrando il patrimonio documentario e dell'archivio con quello storico artistico, in un nuovo racconto che crea un filo continuo con la storia stessa dell'istituzione.
L'unicità del Museo degli Innocenti sta proprio nell'aver studiato e aver unito insieme arte, architettura e storia dell’infanzia e al contempo il racconto di sei secoli di impegno nella tutela e promozione dei diritti dei minori. Il nuovo Museo degli Innocenti offre 1456 mq di percorso espositivo disposti su tre livelli e 1655 mq per eventi temporanei e attività educative, un'offerta culturale legata al tema dell'infanzia declinata all'accoglienza.
Non solo un Museo ma anche laboratori artistici per bambini e famiglie, mostre temporanee, convegni e attività di formazione, un bookshop specializzato per bambini e ragazzi, e una caffetteria nel Verone quattrocentesco.
Al piano seminterrato si racconta la storia e l'evoluzione dell'Istituto degli Innocenti attraverso biografie e memorie personali dei “nocentini” – così venivano chiamati i bambini qui accolti - ospitati nella struttura.
Al piano terra trova spazio il percorso architettonico che racconta l'evoluzione dell'antico Ospedale ricostruendo i successivi interventi di ristrutturazione dell'edificio e di come si sia evoluta anche la funzione dell'Istituto, adeguando gli spazi alle esigenze dell'accoglienza.
Al secondo piano, sopra il portico di facciata, c’è la Galleria che ospita le opere d'arte più preziose e il Coretto di preghiera delle balie. Sono ottanta le opere esposte tra cui quelle di Sandro Botticelli, Domenico Ghirlandaio, Bartolomeo di Giovanni, Piero di Cosimo, Neri di Bicci, Luca e Andrea della Robbia e Giovanni del Biondo.
La terrazza quattrocentesca ospita il Caffè del Verone, aperto non solo ai visitatori del museo ma a tutta la città: una struttura flessibile e trasparente (in vetro e legno) capace di restringere ed espandere lo spazio e di chiuderlo quando le condizioni metereologiche lo richiedono.
Il processo di realizzazione del museo è stato preceduto e accompagnato da un grande lavoro di studio sulla storia dell'istituzione e su tutto il patrimonio artistico e culturale esposto. Un lavoro di ricerca che ha guidato gli interventi di restauro di gran parte dell'edificio storico e di circa 50 opere, tra cui i 10 Putti di Andrea della Robbia presenti sulla facciata.
Per informazioni e contatti
booking@istitutodeglinnocenti.it
tel: +39 055 2037308 (dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30)