Attività principali dell'istituzione
CONSERVAZIONE del patrimonio documentario formato da: archivi pre-unitari, documenti d’interesse storico destinati a conservazione permanente versati da organi giudiziari e amministrativi dello Stato, atti di uffici statali soppressi o di enti pubblici estinti, archivi privati ceduti o donati definitivamente allo Stato o depositati temporaneamente tramite comodato. La conservazione è attuata attraverso attività di studio, prevenzione, manutenzione e restauro, nonché grazie all’inventariazione del patrimonio documentario.
VALORIZZAZIONE con attività promozionali e divulgative: rientrano in quest’ambito la consulenza al pubblico, l’organizzazione di mostre documentarie, di manifestazioni d’interesse scientifico - culturale, la redazione di strumenti di ricerca, la pubblicazione di studi e strumenti di ricerca, l’edizione di fonti, la diffusione delle informazioni sull’Istituto e sulle sue iniziative tramite il Sito web e la pagina Facebook.
ATTIVITA’ DIDATTICHE nell’ambito della Scuola di archivistica, paleografia e diplomatica e attraverso il Servizio educativo. Rientrano in questo settore visite guidate, laboratori didattici, seminari, convegni.
SORVEGLIANZA degli uffici statali che verseranno la propria documentazione, tramite Commissioni di sorveglianza formate da rappresentanti dei singoli uffici, dell’Archivio di Stato, della Prefettura, che si riuniscono periodicamente per vigilare sulla corretta tenuta degli archivi correnti e di deposito, definire i criteri di organizzazione, gestione e conservazione dei documenti, proporre alla Direzione generale per gli archivi gli scarti, predisporre i versamenti, identificare atti di natura riservata.