I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali il quale dichiara che i dati trasmessi sono conformi all’ art. 1 – Art Bonus - Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83 e s.m.i.

Attività principali dell'istituzione

Siamo una compagnia artistica multidisciplinare attiva nel teatro di strada, artisti di strada, nel circo teatro e nel teatro ragazzi”

 

La diversa esperienza artistica degli attori e dei performer che caratterizzano il nostro gruppo e il lavoro di ricerca sui diversi linguaggi artistici, tra cui teatro di strada, il circo, la danza, il mimo, l’utilizzo dei trampoli, i clown e la musica, che ci permette di rivolgerci ad un pubblico eterogeneo sia per età che per estrazione sociale.

Gli spettacoli prodotti negli anni sono presenti in numerosi cartelloni, sia in Italia che all’Estero; Canada, Cipro, Svizzera, Romania, Albania, Belgio collaborando inoltre con personaggi di calibro importante, come Renzo Piano, Vinicio Capossela, fratelli Vanzina e Ermanno Olmi.

“Baracca dei buffoni” è un progetto artistico, che valorizza, produce e distribuisce spettacoli di teatro e artisti di strada, cura inoltre  i laboratori di teatro e la direzione artistica del cartellone della sala teatrale “A’ Casarella” di Arzano e della stagione di teatro ragazzi del Teatro Eduardo De Filippo di Arzano.

Dal 2015, la nostra compagnia è sostenuta dal MIBACT per il settore teatro di strada, siamo gli unici del sud Italia ad avere tale riconoscimento.

Per la nostra compagnia un teatro che esce fuori dai luoghi deputati diventa un teatro necessario.

Un arte ricca ed incantevole, personaggi unici e surreali, la poetica dell’artificio e della finzione, in un teatro che ha come tetto il cielo, gli elementi che hanno permesso alla Baracca di partecipare ad eventi illustri come: l’udienza per lo spettacolo viaggiante di Papa Francesco, Giffoni Film Festival, Mercantia Certaldo , Forum Universale delle culture, Festival del cinema di Locarno e di curare la direzione artistica di numerosi eventi di teatro di strada nazionali ed internazionali.

Dalle radici dello spettacolo popolare parte la nostra ricerca verso nuovi orizzonti artistici, dando forma e contenuto alla sezione Circo Teatro e Spettacoli per ragazzi.

La nostra è una “metamorfosi fedele”, ovvero, la capacità di mutare la propria forma e i propri orizzonti, issando lentamente l’ancora legata alla tradizione del teatro popolare. 

L’intento è reinventarsi e rimodulare la nostra offerta, andando “oltre la forma”, trattando tematiche della contemporaneità e argomenti di natura sociale, che arriveranno allo spettatore, grazie alla dimensione fantastica della regia.

La nostra produzione mira all’incremento, nonché alla creazione del nuovo pubblico con particolare attenzione ai giovani, infatti, all’attività artistica, si affiancano azioni di promozione in ambito culturale e sociale, attraverso percorsi di formazione in collaborazione con università, scuole pubbliche e private.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 100.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

L'ARCIPELAGO DI POLIMERIA - alla ricerca di un tesoro, che per gli altri non è...

da un'idea di Gennaro Silvestro e Orazio De Rosa - realizzato da Baracca dei Buffoni 

Polymeria è un progetto di fusione di cittadinanza attiva, che si articola in laboratori, spettacoli e installazioni, a tema salvaguardia ambientale.
Il progetto parte da un’attenta lettura e della necessità di partecipare attivamente alla salvaguardia dell’ambiente; infatti in seguito ad un’analisi del contesto sociale ed ecologico ci siamo accorti dell’impellenza di trasformare un problema, che diventa sempre più grande per il pianeta, in opera d’arte. Nasce così l’esigenza di intervenire più in profondità, convertendo sin da subito il pensiero, rendendolo consapevole dello scenario catastrofico che non è più alle porte, è all’uscio.
L’arte vorrà essere lo strumento ed il fine di questo processo elaborativo, un filo rosso che lega cuori, menti, sogni, ambizioni e sacrifici.

Alla ricerca di un tesoro da trasformare che potrà salvare la nostra e soprattutto le prossime genera

Il progetto si sviluppa in 3 punti programmatici:

-Terraferma: l’insieme di azioni di cittadinanza attiva che mirano alla ricerca delle isole di plastica già presenti sul territorio, con fare da pirati. Un processo di gamification volto a coinvolgere la cittadinanza, a partire dai più piccoli fino ad arrivare ai più grandi. Dei pirati capovolti, saccheggiare per fare del bene, trafugare l’elemento tossico per regalare respiro e rispetto alla terra.

-Isola: l’evoluzione del lavoro di ricerca dove i materiali saranno il nostro tesoro, l’elemento di partenza da cui costruire uno spettacolo di sensibilizzazione e salvaguardia ambientale con la scenografia disegnata e costruita interamente con materiali trafugati dall’ambiente.

-Arcipelago: l’insieme di isole installate nei luoghi che hanno ospitato il progetto. La sintesi processata ed assimilata, risultanza di questo processo d’arte che non può far altro che continuare a regalare arte, che non significa altro che speranza.

Le azioni introdotte per la realizzazione del progetto sono:

  • Laboratori
  • Spettacolo teatrale
  • Installazione

Il laboratorio verrà svolto nelle scuole e nelle associazioni locali sensibili all’argomento con il fine di creare la scenografia, ottenuta interamente con materiali di plastica non riciclabile.

Lo spettacolo “Alla ricerca dell’isola di Polymeria” verrà presentato alla cittadinanza in un evento pubblico, sarà il frutto della collaborazione attiva tra la compagnia e il territorio.

L’installazione ovvero la scenografia dello spettacolo realizzata dai partecipanti al laboratorio diventerà un’opera permanente che resterà esposta nel territorio ospitante a testimonianza del lavoro svolto, con il grande obiettivo di creare isole in più luoghi possibili, una rotta che unisce simbolicamente un arcipelago della buona pratica ambientale.


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 50.000,00 €

 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

NAPOLI HORROR FESTIVAL - l'arte generata dalla paura 

direzione artistica Beatrice Baino

Letteratura, cinema, psicologia, musica, arte visiva, arte di strada, percorsi emotivi e sensoriali.

NAPOLI HORROR FESTIVAL  è un evento multidisciplinare unico in Italia che affronta la paura in tutte le sue sfaccettature.

La filosofia del progetto nasce da una serie di domande sulla funzione e fruizione dell’arte. 

Un evento completo ed articolato che si pone come obiettivo l’aggregazione e lo scambio di esperienze  affrontando la paura e il genere horror nella sua accezione più ampia.

Il logo della manifestazione rappresenta una stilizzazione dell’amigdala, la ghiandola del cervello che controlla gli stati emotivi legati alla paura.

Il Festival, alla sua seconda edizione si svolgerà al Centro Storico di Napoli, in un percorso storico, artistico, emotivo e sensoriale, con un occhio all'intrattenimento.

Il tema dell'edizione 2020 sarà IL CONTAGIO.

Come per la prima edizione è previsto un concorso letterario e di corti cinematografici.

Spettacoli, visite giudate teatralizzate, percorsi emotivi e sensoriali, cinema e incontri sul tema.