I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali il quale dichiara che i dati trasmessi sono conformi all’ art. 1 – Art Bonus - Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83 e s.m.i.

Attività principali dell'istituzione

La Compagnia dei Folli , nata nel 1984, è una compagnia di teatro di strada e d’immagine, una forma d’arte che ha trae la propria ispirazione dai grandi eventi Rinascimentali, dove il fantastico, la meraviglia erano protagonisti. I Folli raccontano storie e leggende senza tempo attraverso l’uso di trampoli, fuoco, effetti pirotecnici, acrobati sospesi e danzatori su pareti.
L’uso di tecniche di nouveau cirque e le pratiche di alpinismo e speleologia applicate agli spettacoli rendono le performance della Compagnia sempre più spettacolari, attori sospesi su cavi d’acciaio e funi elastiche, palloni aerostati fluttuanti, danze su pareti verticali, performance acrobatiche su tessuti, cerchi, cinghie, corde e trapezi creano negli occhi dello spettatore la meraviglia e l’incanto. Macchine scenografiche pirotecniche, proiezioni di luce su sfere trasparenti, abiti di luce, videomapping monumentale si integrano e completano gli spettacoli.

La Compagnia dei Folli ha collezionato numerose repliche dei propri spettacoli nelle Piazze più belle d’Italia, d’Europa e del mondo:
ha realizzato tournée in Austria, Svizzera, Germania, Francia, Spagna, Portogallo, Belgio. Ha varcato anche i confini europei con importanti trasferte in Algeria (al Festival Culturel Europèen), in Sud Africa (al The arts Festival di Grahamstown), negli Emirati Arabi (al Festival Al Qasba di Dubay), in Russia e nel 2011 in Giappone come ospiti d’onore alla XX edizione del Daidongei Festival di Shizuoka.
Ha collaborato con Vittoria Ottolenghi e Vittoria Cappelli in alcuni progetti televisivi per la Rai; con Claudio Baglioni nella Tournée dei Colori 1998; con Valeria Campo per la realizzazione del-l’evento di apertura del Trofeo Birra Moretti 2003. Ha collaborato con l’Orchestra Internazionale d’Italia ed il Coro del Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno alla realizzazione di “Carmina Burana” di Carl Off in forma di cantata scenica.  La Compagnia dei Folli ha realizzato, curandone anche la direzione tecnico-artistica, diversi eventi tra i quali il Festival dell’Appennino della Provincia di Ascoli Piceno, la Cerimonia di Apertura dei Campionati Mondiali di Ciclismo Juniores nel 2010 ad Offida (AP), la Cerimonia di riapertura dopo il restauro del Forte Malatesta ad Ascoli Piceno, Cerimonia di Apertura dei Mondiali di Pattinaggio 2012, diverse cerimonie di inaugurazione di Centri Commericali e spettacoli per convention di FIAT, HP, KAWASAKI, AGIP, COOP e molte altre aziende. Nel 2017 abbiamo effettuato l’apertura dei Giochi Olimpici dei Piccoli Stati a San Marino e la riapertura dello stadio di Alessandria.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Lavori in corso

IMPORTO 288.000,00 €

 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

Introduzione

"Giostra di Luce" è un progetto multidisciplinare che unisce videoproiezioni, performance di circo e teatro di strada della Compagnia dei Folli e la proiezione di un documentario dal titolo “100 ASSALTO AL MORO” sulla Quintana di Ascoli Piceno. L'evento si propone di creare un'esperienza immersiva e magica, capace di coinvolgere il pubblico attraverso l'integrazione di diverse forme d'arte.

Obiettivi

Valorizzare il patrimonio culturale: Promuovere la Quintana di Ascoli Piceno, una delle rievocazioni storiche più importanti d'Italia.
Promuovere le arti performative: Far conoscere e apprezzare il lavoro della Compagnia dei Folli, specializzata in spettacoli di circo e teatro di strada che nel 2024 festeggia i 40 anni di attività.
Creare un'esperienza unica: Combinare videoproiezioni, performance live e documentario per offrire al pubblico un evento innovativo e coinvolgente.

Descrizione del Progetto:

Videoproiezioni

Utilizzo di proiettori di alta qualità per trasformare edifici, pareti e strutture in schermi giganti.
Creazione di contenuti visivi che interagiscono con le performance dal vivo, creando un dialogo tra immagini e movimento.

Performance della Compagnia dei Folli

Spettacoli di circo contemporaneo con acrobazie, trampoli e numeri aerei.
Interventi di teatro di strada, arricchite da costumi, maschere ed effetti suggestivi.
Utilizzo di fuochi d'artificio e giochi di luce per amplificare l'effetto visivo e creare momenti di grande impatto emotivo.

Proiezione del documentario sulla Quintana dal titolo: “100 ASSALTO AL MORO” presso il Campo dei giochi “Squarcia”.

A seguire uscendo dalla proiezioni in parata per la città di Ascoli, proiezione all'aperto accompagnata dalle performance itinerante della Compagnia dei Folli per un effetto sinergico.

Le piazze e i monumenti dove effettuare le proiezioni e le performance della Compagnia dei Folli:

Piazza Arringo con il Duomo

Piazza del Popolo con Palazzo dei Capitani

Piazza Ventidio Basso con la chiesa di SS Vincenzo e Anastasio

Conclusione

"Giostra di Luce" rappresenta un'opportunità unica per unire tradizione e innovazione, creando un evento spettacolare che celebra la cultura e l'arte in tutte le sue forme. La collaborazione tra la Compagnia dei Folli e la proiezione del documentario sulla Quintana di Ascoli Piceno promette di offrire al pubblico un'esperienza indimenticabile, capace di emozionare e stupire.


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 150.000,00 €

 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

La Compagnia dei Folli intende promuovere una campagna di raccolta fondi a sostegno delle seguenti attività istituzionali e culturali: produzione di un nuovo spettacolo di teatro di strada sulle legende dei Monti Sibillini, allestimento del festival "Sibyllarium" e di una stagione di teatro ragazzi, studi e ricerche nella produzione di trampoli high tech, progetti di formazione professionale e di teatreducazione per la diffusione del teatro di strada e del circo rivolti al mondo della scuola e dei ragazzi.

 

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 340.000,00 €

 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

Il progetto si chiama "Ascoli Piceno: Palco di travertino". Si tratta di un festival multidisciplinare che ha lo scopo di valorizzare il patrimonio storico, artistico e culturale della città di Ascoli Piceno e del suo territorio, attraverso tre grandi eventi:

- Un concerto di musica pop che si svolgerà nella suggestiva cornice della Piazza del Popolo, interamente pavimentata in travertino. Il concerto vedrà la partecipazione di artisti di fama internazionale.

- Un grande evento di teatro di strada che animerà Piazza Arringo e la cattedrale di Sant’Emidio ideata da Cola D’Amatrice e costruita interamente in travertino. L’evento coinvolgerà il pubblico con una nuova produzione della Compagnia dei Folli che attraverso la rielaborazione della festa, esalterà l’ospitalità ascolana.

- Un festival fantasy dal titolo "Sibyllarium", dedicato al mondo delle fate e dei personaggi dei miti, che si ispira alla figura della Sibilla Appenninica, leggendaria profetessa che abitava nelle grotte del Monte Sibilla. Il festival si svolgerà presso Acquasanta Terme dove il territorio è costellato di cave di travertino e di storie e legende. Il festival, dedicato alle famiglie, offrirà laboratori, giochi, mostre, conferenze e spettacoli a tema fantasy, con la partecipazione di autori, illustratori e appassionati del genere.

Il festival si propone di attrarre visitatori da tutta Italia e dall'estero, offrendo loro un'esperienza unica e coinvolgente, in grado di far conoscere e apprezzare le bellezze e le peculiarità di Ascoli Piceno e del suo territorio.


NOTE Intervento archiviato