Archivio storico preunitario della Biblioteca comunale degli Ardenti di Viterbo

IMPORTO 10.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Il progetto, in continuità coi precedente avviati negli ultimi anni, prevede una serie di interventi sul materiale documentario dell'archivio storico della Biblioteca degli Ardenti, nello specifico:

- la revisione e sistemazione del Catalogo dei manoscritti della Biblioteca Consorziale di Viterbo;

- la schedatura analitica delle Lettere de’ Superiori (1700-1818, faldoni IV.AO.1.25-IV.AO.1.51).

Inoltre, è prevista nell'ambito del progetto l'organizzazione di mostre, conferenze ed eventi culturali per la valorizzazione del patrimonio archivistico dell’ente.

IMPORTO 20.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Il progetto, in continuità col precedente avviato nel 2020 e proseguito nel 2021, prevede una serie di interventi sul materiale documentario dell'archivio storico della Biblioteca degli Ardenti, nello specifico:

- la schedatura analitica delle Lettere de’ Superiori, ovvero della corrispondenza del Comune di Viterbo con Cardinali, Sovrani, Principi e Autorità dello Stato Pontificio (secc. XVI-XIX);

- la schedatura analitica del fondo dei Bandi, un fondo formato da oltre 40 volumi contenenti tutte le direttive, leggi e norme amministrative emanate dal Comune di Viterbo tra il XVI e il XIX secolo;

- la digitalizzazione delle Lettere de’ Superiori;

- la digitalizzazione del fondo dei Bandi;

- la trascrizione del Catalogo del fondo diplomatico (un complesso di oltre 5000 pergamene, brevi e altre comunicazioni con l’amministrazione centrale dello Stato Pontificio relative ai secc. XII-XIX).

IMPORTO 16.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Il progetto, in continuità col precedente avviato nel 2020, prevede la creazione di un database informatico dell'inventario dell'archivio storico della Biblioteca degli Ardenti, verificando sistematicamente i dati inseriti, la collocazione dei manoscritti e l'effettiva presenza dei documenti, nonché rintracciando tutto il materiale asportato o disposto altrove. Oltre alle precedenti operazioni di digitalizzazione e controllo, si procederà all’inventariazione delle miscellanee, predisponendo di volta in volta elenchi di corrispondenti o autori e utilizzando un ordine cronologico in modo da rendere effettivamente completa la banca dati. Saranno infine individuati e segnalati, nel corso dello svolgimento del progetto, i documenti e il materiale librario pregiato (ad es. avente miniature o incisioni) e di notevole rilevanza storica, letteraria e culturale (come ad esempio gli autografi di personaggi illustri).

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NOTE Intervento archiviato

IMPORTO 10.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Il progetto prevede la realizzazione di una raccolta informatizzata del patrimonio manoscritto all'interno dell'archivio storico della Biblioteca comunale degli Ardenti di Viterbo. Contestualmente alle operazioni di trascrizione, sarà effettuata una revisione inventariale e una indicizzazione del materiale miscellaneo presente. Inoltre, saranno digitalizzati i documenti rari e di pregio. Al termine di tutte le operazioni predette, quanto realizzato sarà messo a disposizione del pubblico sul sito istituzionale dell'ente e sarà seguito da una pubblicazione scientifica per dare lustro al lavoro svolto.

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NOTE Intervento archiviato

IMPORTO 10.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Il progetto ha come obiettivo la dotazione di nuovi faldoni per il patrimonio archivistico della Biblioteca Ardenti, che conserva al suo interno una vasta mole di documenti storici che spaziano cronologicamente dal Medioevo alla fine dell'Età moderna. Il materiale attualmente impiegato per la conservazione di questi beni non è idoneo a garantirne l'ottimale salvaguardia, trattandosi spesso di mezzi di fortuna (ad esempio cartoncini) suscettibili all'umidità, alla proliferazione di muffe, alle infestazioni di insetti e all'infiltrazione di polvere, quando non già laceri e usurati. Per questa ragione è necessario un tempestivo intervento di sostituzione dei vecchi faldoni con altri nuovi, appositamente progettati per la conservazione a lungo termine di beni archivistici, che impediscano il deterioramento del patrimonio manoscritto e ne rendano più agevole e sicura la fruizione. Il contributo richiesto è appunto indirizzato a raccogliere una somma sufficiente per provvedere all’acquisto di un sostanzioso volume di raccoglitori (circa seicentocinquanta unità) da mettere subito a disposizione dell’archivio. Sarà cura poi dell’ente effettuare tutte le operazioni di ricognizione, spolveratura e ricollocazione del materiale documentario.

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NOTE Intervento archiviato