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Attività principali dell'istituzione

L'Archivio storico comunale di Riva del Garda conta su alcune serie di atti che costituiscono gli elementi portanti dell'attività amministrativa della municipalità di Riva del Garda con una continuità temporale che va dal Medioevo (1106) fino alla contemporaneità.

Un archivio diventa storico dopo quarant'anni di deposito dei documenti, durante i quali vanno gradualmente ad affievolirsi fino a pressoché estinguersi gli interessi di natura pratica, contabile, amministrativa e giuridica degli atti in esso contenuti, mentre si accentuano quelli di tipo storico e culturale; per questo l'archivio viene messo a disposizione di terze persone mosse da fini di studio e di ricerca.

L'archivio storico del Comune di Riva del Garda svolge attività di studio, ricerca, conservazione e valorizzazione della documentazione ivi depositata.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 16.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Il Comune di Riva del Garda possiede uno dei più completi archivi municipali del Trentino per continuità di documentazione conservata. La documentazione conservata parte dall’anno mille (la pergamena più antica è datata 1106) e arriva al 1923.

Sono ancora da aggregare alla sezione storica gli atti amministrativi comunali dal 1924 al 1977, in quanto atti esauriti da più di 40 anni.

L’obiettivo da realizzare è quello di aggregare alla sezione storica la parte di documentazione di deposito dal 1924 al 1977. Gli atti amministrativi sono solo parzialmente rintracciabili sul database delle pratiche predisposto dal Comune e la mancanza di repertori sia cartacei che on-line non offre la possibilità di una visione globale del posseduto archivistico nonché l'accesso immediato sulla quantità dell'informazione documentaria. Tali operazioni comportano la necessità di effettuare una selezione di documenti in base ai massimari di scarto appositamente adottati dalla PAT, permettendo di eliminare documentazione superflua.

Una volta selezionata e ordinata la documentazione versata in Archivio storico si dovrà pensare al condizionamento dei documenti, per creare le condizioni migliori per la conservazione, e alla sua valorizzazione con la creazione di liste e indici di ricerca per gli utenti.

Un secondo obiettivo che si vuole realizare è quello di ordinare e digitalizzare una parte dell’archivio fotografico storico del MAG Museo Alto garda. In particolare, si intende procedere a una prima scansione delle immagini e ad un primo inserimento nel sistema provinciale SBC. I fondi presi in esame in questo contesto saranno il fondo legato al territorio (uno dei nuclei fotografici storici più preziosi del museo), il fondo legato alle immagini della prima guerra mondiale e due fondi distinti, legati rispettivamente ai ritratti fotografici di personaggi importanti e alle immagini che ritraggono manifestazioni ed eventi: tali immagini (un totale di circa 7.000) si coniugano perfettamente con i beni presenti in Archivio Storico e ne costituiscono un completamento.