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Attività principali dell'istituzione

L'Associazione Settimane Musicali di Stresa organizza dal 1962 il Festival di Stresa, festival di musica classica che nel corso degli anni si è arricchito di una sezione dedicata alla musica jazz e di altro genere. Il festival si tiene ogni anno da luglio a settembre ed è suddiviso in due parti: la prima, a luglio, è dedicata prevalentemente alla musica jazz, la seconda si tiene ad agosto e settembre durante la quale si svolgono i concerti di classica. La rassegna ha mantenuto inalterato negli anni l'alto livello di qualità artistica e continua ad ospitare alcune tra le maggiori orchestre e i maggiori artisti del panorama musicale internazionale ma si è rinnovata introducendo spettacoli nei quali anche la danza, la letteratura, il cinema hanno un ruolo di primo piano. La rassegna è diventata un simbolo della città di Stresa e di tutto il Lago Maggiore anche perchè le sedi di concerto, oltre a Palazzo Congressi la cui sala concerti (Stresa Festival Hall) è stata restaurata e migliorata nell'acustica nel 2022, sono luoghi spettacolari che si affacciano sul Lago Maggiore e costituiscono parte del suo patrimonio artistico e naturalistico. Direttore Artistico del Festival è il M° Mario Brunello che ha sostituito nel 2021 il M° Gianandrea Noseda.

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IMPORTO 500.000,00 €

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Stresa Festival 2024 celebra due importanti anniversari: i duecento anni dalla nascita di Anton Bruckner e i dieci anni dalla scomparsa di Claudio Abbado. Di Abbado vogliamo ricordare il suo impegno per il futuro e abbiamo deciso di provare a fare da amplificatore al suo interesse l'ambiente. Stresa Festival si impegnerà a seguire l’esortazione di Abbado a piantare alberi per il benessere del pianeta. In collaborazione con WOWnature abbiamo adottato il sistema Treeticket, per cui ogni biglietto venduto contribuirà alla piantumazione di un nuovo bosco. Rincontriamo anche quest’anno le isole musicali di Stresa Festival, isole attraversate da grande musica e che ambiziosamente si aggiungono ad arricchire le bellezze del territorio di Stresa e del Lago Maggiore. Stresafestivaljazz, la prima isola, è un focus “stellare” sul pianoforte con Egberto Gismonti, Ludovico Einaudi, Florian Weber e il giovane verbanese Simone Locarni. Conclude l’irresistibile band dei JazzrRausch. Stresafestivalyoung comincia ad avere una sua forte identità, presentando un uno spaccato di musica “giovane” di altissima qualità.  Stresafestivalantiqua ha come appuntamento straordinario Il Vespro della Beata Vergine eseguito dall’ensemble Compagnie La Tempéte in una lettura “mediterranea “del capolavoro di Monteverdi. Stresafestivalclassic si apre con uno spettacolo di musica e danza, (una coproduzione con Ravenna Festival e OperaEstate Festival) arti che hanno dato la possibilità a Ezio Bosso di volare alto nel suo purtroppo breve passaggio su questo mondo. Tra gli appuntamenti più significativi: la Concertgebouw di Amsterdam diretta da Myung-whun Chung e Sir Andras Schiff come solista e la Freiburger Barockorchestra con Isabelle Faust e Kris Bezuidenhout

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IMPORTO 500.000,00 €

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Immaginiamo Stresa Festival 2023 come un arcipelago sonoro in cui isole di musica da navigare e scoprire si aggiungono alle isole e alle bellezze che il Lago Maggiore offre da sempre. Stresafestivaljazz, a luglio, è la prima isola dove potremo ascoltare due grandi star internazionali quali Arturo Sandoval e Nicola Piovani. Protagonisti dei successivi appuntamenti saranno giovani musicisti internazionali tra i quali il giovanissimo chitarrista Matteo Mancuso, il gruppo vocale Accent e l’HalliGalli Quartet. Sempre a luglio gli ottoni del Billi Brass Quintet saranno ospitati all’isola Pescatori mentre un’esperienza unica sarà il Rigoletto, ovvero l’opera di Verdi in una versione da camera all’aperto sul Lago d’Orta, ideata dal regista Gianmaria Aliverta. Stresafestivalyoung è un’isola appena nata, abitata da giovani che hanno proposto per il Festival la Missa dux Ferrarie del rinascimentale Josquin Desprez ma anche la musica elettronica di Teho Teardo. Stresafestivalbaroque è invece un’isola musicale dal suono antico che inaugurerà il Festival di agosto: le Quattro Stagioni di Vivaldi, reinterpretate da Max Richter, verranno suonate su strumenti antichi da Brixia Musicalis, diretto da Elisa Citterio anche solista al violino, e vedranno in scena due grandi danzatori e coreografi contemporanei, James Wilton e Sarah Jane Taylor. Poi ancora un salto di cinquecento anni nel passato, per rivivere la sera in cui Monteverdi ha cambiato la storia della musica con il Combattimento di Tancredi e Clorinda, ma anche l’esperienza di una matinée con i madrigali al Museo del Paesaggio, con La Fonte Musica e Michele Pasotti. Ci sarà anche il gradito ritorno di Vincenzo Capezzuto, per una serata alle origini della grande musica popolare napoletana con l’Arpeggiata e Christina Pluhar e il doppio appuntamento con le Sonate e Partite per violino solo di Bach, musica inarrivabile, sospesa, in un eremo a picco sul lago, interpretata da Mario Brunello al violoncello piccolo. Si prosegue con Stresafestivalclassic è l’isola musicale più vasta e sulla quale troveremo interpreti straordinari quali Alëna Baeva e Dmitry Ablogin, Sergey Malov e Flóra Fábri, l'Ottetto dei musicisti della Royal Concertgebouw di Amsterdam, il Trio Metamorfosi composto da Andrea Oliva, Alessandro Carbonare e Fabrice Pierre e la pianista Angela Hewitt, il Barbican Quartet, Matthias Bartolomey e Klemens Bittmann, Lucienne Reanaudin Vary, con Felicien Brut.

Sul palco della Festival Hall anche una esplosiva Yuja Wang con l’Orchestre Philharmonique de Radio France diretta da Tarmo Peltokoski A conclusione della rassegna la Sinfonia concertante e due grandi ultime Sinfonie di Mozart con Le Concert de la Loge diretta da Julien Chauvin.

 


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La sessantesima edizione di Stresa Festival segna un cambiamento nella direzione artistica della rassegna. Il Maestro Mario Brunello ha preso il posto che per vent’anni è stato del Maestro Gianandrea Noseda e ha impostato la sua prima edizione introducendo alcune novità, volte a integrare l'impatto della bellezza paesaggistica del Lago Maggiore con le esperienze musicali di alta qualità proprie della rassegna.

Le linee portanti delle scelte artistiche della parte classica si concentrano sulle celebrazioni degli anniversari di illustri compositori quali Stravinskij e Piazzolla e non tralasciando l'importante e doveroso tributo a Dante Alighieri. Come consuetudine, le formazioni orchestrali e da camera nonché i solisti invitati sono selezionati tra i migliori protagonisti delle scene concertistiche internazionali; sono stati inoltre tenuti in particolare considerazione i musicisti italiani di qualità, sia per una precisa volontà artistica che per difficoltà oggettive dovute alla pandemia, e alcuni giovani artisti che hanno rapidamente raggiunto un livello concertistico di grande rilievo.

Nella programmazione di luglio saranno ospiti artisti come Uri Caine e Stefano Bollani con Jesus Christ Superstar mentre Gonzalo Rubalcaba porterà un progetto di musica cubana. Una menzione particolare riguarda il concerto della giovanissima star del pianoforte, Aleksandr Malofeev, scelto dagli studenti dell'Istituto di Istruzione Superiore “Piero Gobetti” di Omegna.

Due giovani artiste danno il “la” del Festival di agosto: Nil Venditti, venticinquenne dall’impressionante carisma, dirige la Stuttgarter Kammerorchester iniziando il concerto proprio con Stravinskij. Tra gli ospiti al festival ci saranno poi anche Beatrice Rana, Fazil Say, Gidon Kremer e Pablo Ziegler per citarne alcuni.

Daniele Gatti porta per la prima volta al Festival l’Orchestra Nazionale dell’Accademia di Santa Cecilia a chiusura del Festival 2021.

Tra le novità del Festival ci sono gli appuntamenti che hanno preso il nome di Album: si tratterà di incontri tra pubblico e artisti in luoghi particolarmente suggestivi del Lago Maggiore.

 


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L’edizione 2022 di Stresa Festival si svolgerà dal 16 luglio al 9 settembre. Si tratterà della 61esima edizione del Festival e della seconda con la Direzione Artistica di Mario Brunello che ha sostituito lo scorso anno Gianandrea Noseda, Direttore Artistico del Festival per vent’anni. Stresa Festival vuole ricordare quest’anno il centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini provando a cogliere il suo pensiero sia su Bach che sulla musica in generale. Il Focus su Pasolini includerà, in luglio, il concerto di Patti Smith, testimone dell’influenza che P.P.P. ha avuto trasversalmente sulla cultura musicale. Il concerto sarà volutamente ambientato in un luogo pasoliniano, il Tecnoparco, impressionante ultima opera del grande architetto Aldo Rossi.

Dopo Isola in Festival, evento sull’Isola Pescatori che darà il via alla rassegna, troveremo per due serate Cinemambulante, con la proiezione integrale di Accattone e con una selezione di film del regista friulano reinterpretate e sonorizzate dal pianista Umberto Petrin.

La Passione secondo Matteo di J.S. Bach aprirà il Festival ad agosto e sarà una Passione dove la figura dell’evangelista, ovvero il narratore, vedrà protagonista il danzatore-cantante napoletano Vincenzo Capezzuto. Lo stesso Pasolini amava anche il Bach delle Sonate e Partite per violino solo - che saranno interpretate dalla star del violino barocco Amandine Beyer – e si era dedicato all’espressività musicale della lingua friulana, che ascolteremo nel concerto del Coro del Friuli Venezia Giulia.  E poi ancora Pasolini con le parole scritte per le canzoni, musicate e rese popolari da Morricone, Modugno, Endrigo, Betti, che verranno interpretate da Marco Beasley.

 Il Festival di Stresa ha molte anime e i “luoghi” del Festival ne sono elemento fondamentale. A partire da Palazzo Congressi che con la sua rinnovata acustica ospiterà, oltre alla monumentale Passione secondo Matteo con l’Accademia dell’Annunciata diretta da Riccardo Doni, il suono ottocentesco di due pianoforti dell’epoca nella Petite Messe Solennelle di Rossini con il Coro Ghisleri diretto da Giulio Prandi nonché l’Orchestra Nazionale Jazz dei Conservatori Italiani diretta da Paolo Silvestri nelle musiche di Morricone, con la tromba di Fabrizio Bosso.

Nel 2021 l’architetto Michele De Lucchi ha disegnato appositamente per Stresa Festival una camera acustica in legno trasportabile che verrà utilizzata quest’anno per permetterci di ascoltare musica a contatto con la natura e la bellezza dei luoghi del Lago Maggiore. Tre saranno i luoghi che ospiteranno la camera acustica per 9 serate complessive all’aperto: sul Lungolago la Palazzola di Stresa, sull’Isola Bella e alla Motta del Santo. Per il programma completo rimandiamo al sito www.stresafestival.eu 


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Stresa Festival, organizzato dall’Associazione Settimane Musicali di Stresa – Festival Internazionale, è una rassegna storica di rilievo nel panorama dei festival europei di musica classica.

Dal 2000 la direzione artistica è affidata a Gianandrea Noseda che, mantenendo la musica classica quale centro delle proposte concertistiche, ha inserito in programmazione concerti jazz e abbinato altre discipline artistiche quali la danza, il cinema, la letteratura, il teatro e la multimedialità.

Nella splendida cornice del Lago Maggiore, ogni anno tra luglio, agosto e settembre la manifestazione gode di location esclusive per i concerti: tra queste il Salone degli Arazzi di Palazzo Borromeo sull’Isola Bella, il giardino antistante la Loggia del Cashmere sull’Isola Madre e il suggestivo Eremo di Santa Caterina del Sasso a Leggiuno, tutti raggiungibili con battello speciale.

Alla sua 59a edizione nel 2020, Stresa Festival proporrà concerti sinfonici, da camera, récital, jazz e ancora incursioni nel mondo del cinema, della danza e della letteratura a corredo della musica.

A causa della situazione attuale di pandemia il programma dettagliato verrà pubblicato appena sarà possibile.


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