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Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

LA cHIESA DI sANTA mARIA DELLA pIEVE SI PRESENTA OGGI INCLUSA NELL'AREA DEL CIMITERO COMUNALE. IL PRIMO TESTO A CITARLA E' DATATO 1159 E SI TRATTA DI UN ATTO IMPERIALE DETTATO DA FEDERICO I, IN CUI SI CONFERMAVA AL VESCOVO DI TORINO LA CONCESSIONE DELLE DONAZIONI FATTE ALLA CHIESA DAI SUOI PREDECESSORI. DUNQUE E' STATO IPOTIZZATO CHE LA PICCOLA CHIESA, IN POSIZIONE SOPRELEVATA E STRATEGICA RISPETTO ALLE VIE DI COMUNICAZIONE, NEI PRESSI DI UN PONTE CHIAMATO "PONT D'LA PIE'", POTESSE ESSERE PRESENTE GIA' 300/400 D.C.

NELLA SECONDA NETA' DEL 300 LA CHIESA VENNE DECLASSATA A SEMPLICE ECCLESIA ED ESCLUSA DALLE DIPENDENZE DIRETTE DEL CLERO SECOLARE LEGANDOLA ALLA COMMENDA GEROSOLIMITANA DI PANCALIERI.

SULLA PARETE INTERNA DESTRA COMPARE UN AFFRESCO RAFFIGURANTE LA "MESSA DI SAN GREGORIO"ATTRIBUIBILE AL PITTORE PAVESE AIMONE DUCE, SICURAMENTE UN LACERTO DI UNA DECORAZIONE PIU' AMPIA.

LA CAPPELLA E' STATA SOTTO IL PRIORATO GENERALE DELL'ORDINE GEROSOLIMITANO PROBABILMENTE A PARTIRE DALLA SECONDA META' DEL TRECENTO E FINO AL 1956 QUANDO L'ALLORA MARCHESE DECISE DI NOMINARE PER L'ULTIMA VOLTA IL PIEVANO E SUCCESSIVAMENTE RINUNCIARE DEFINITIVAMENTE A TALE PRIVILEGIO PERPETRATO PER TANTI SECOLI. DA QUESTO MOMENTO IN POI, SINO AD OGGI, RISULTA FAR PARTE DEL PATRIMONIO COMUNALE DI PANCALIERI.

Informazioni sullo stato della conservazione

LAPPARATO DECORATIVO INTERNO PRESENTA SIGNIFICATIVI FENOMENI DI DEGRADO E DI INTERVENTI SOVRAPPOSTI REALIZZATI IN TEMPI PASSATI. LA STRUTTURA DELLA VOLTA NON PRESENTA NE' FRATTURE NE' CEDIMENTI SIGNIFICATIVI. PORZIONI DI INTONACO SOTTO LE FINESTRE SONO IN FASE DI CADUTA E SFARINAMENTO E CI SONO AREE AGGRDITE DA ATTACCHI BIOLOGICI. TUTTA LA PARTE INFERIORE DELLE MURATURE è COMPROMESSA A CAUSA DEL PERDURARE DELL'UMIDITA' DI RISALITA CHE HA EROSO L'INTONACO ORIGINARIO. L'AFFRESCO RAFFIGURANTE SAN GREGORIO MAGNO E' STATO MESSO IN SICUREZZA NEL 2010. SI E' APPENA PROVVEDUTO AL RIFACIMENTO DEL MANTO DI COPERTURA E AL RESTAURO DELLE FACCIATE ESTERNE. INA FASE DI CANTIERE SI E' POTUTA RISCONTRARE LA PRESENZA DELLA PARETE ABSIDALE ROMANICA LATO NORD. TALE RITROVAMENTO ERA CELATO DALLA MURATURA DI COLLEGAMENTO TRA IL MURO DELLA CAPPELLA E L'ADIACENTE FABBRICATO AD USO SERVIZI.

 

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

ATTUALMENTE APERTURA IN OCCASIONE DELLE FESTIVITA' DI COMMEMORAZIONE DEI DEFUNTI E OGNISANTI

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Lavori in corso

IMPORTO 160.840,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

L'intervento relativo al I lotto prevede le seguenti lavorazioni:

MANUTENZIONE TRAORDINARIA COPERTURA E RESTAURO FACCIATA PRINCIPALE e FACCIATE LATERALI:

manutenzione straordinaria della copertura e sostituzione di tutte le lattonerie;

restauro degli intonaci e degli elementi in cotto della facciata;

restauro elementi lapidei;

restauro delle inferriate e dei serramenti lignei;

restituzione cromatica della facciata;

trattamento protettivo.

Nel corso dell'intervento è stata riscontrata la presenza della parete absidale romanica lato nord, celata da una muratura di collegamento tra facciata laterale interna della cappella e blocco servizi del cimitero.

L'intervento del II lotto prevede:

completamento del restauro della porzione di abside romanica esterna riemersa;

restauro degli intonaci e dell'apparato decorativo interno.

Il restauro proposto è finalizzato al recupero parziale delle epoche precedenti di miglior qualità storico-artistica (Affresco di San Gregorio Magno). Mentre sulle parti ove non vi è nessuna possibiliytà di recupero, si manterrà la decorazione del 1925, che presenta un gusto elegante e di buona tecniuca decorativa, intervenendo mediante pulitura ed integrazioni delle lacune, dove necessario.