Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
Cortemilia è caratterizzata dalla presenza di un pregevole centro storico di impianto medievale. Di particolare rilievo la presenza dei "portici" storici caratterizzanti i tratti iniziali dei due assi viari centrali: via Dante Alighieri nel Borgo San Michele, e via Cavour nel Borgo San Pantaleo dove si osservano basse e strette arcate in muratura di pietra, a volte a sesto acuto, con altezza d’imposta contenuta e capitelli che mantengono stilemi trecenteschi. Le medesime caratteristiche gotiche con altezze poco pronunciate degli archivolti e delle volte a crociera, la si può altresì riscontrare in tutto il primo tratto dei portici di San Pantaleo, in via Cavour (con l’esclusione delle campate di ricostruzione novecentesca); mentre il tratto successivo è evidentemente frutto di una totale ricostruzione settecentesca di pregio, corrispondente agli ampi ed altissimi portici dell’imponente e notevole Palazzo Racca. Se, come si è poc’anzi ricordato, la "porticatura" conserva in buona parte caratteri trecenteschi, così non è per quanto riguarda i fronti degli edifici corrispondenti, i quali presentano al contrario caratteristiche tipicamente barocche, frutto di successivi processi di riplasmazione degli edifici eseguiti tra il XVII e il XIX secolo, e dovuti principalmente alle mutate esigenze abitative dell’era moderna.
Informazioni sullo stato della conservazione
In generale il corpo edilizio storico del centro, nel suo insieme, si presenta in discreto stato di conservazione, con alcune emergenze di maggiore degrado ed occasionalmente di fatiscenza, dovute al prolungato abbandono dei fabbricati ed all’assenza di interventi manutentivi costanti. Si evidenziano inoltre numerosi strappi nel tessuto urbano medievale, costituiti da interventi puntuali di demolizione massiccia e successiva ricostruzione realizzati negli anni Sessanta e Settanta dello scorso secolo, fenomeni fortunatamente completamente esauriti da tempo.
Una situazione generale che, allo stato di fatto, si riflette ovviamente anche sui tratti porticati delle vie Dante e Cavour, oggetto del presente progetto, dove si riscontrano alcuni inserti moderni incongrui che hanno interrotto l’originaria continuità dei percorsi porticati.
Come accennato in premessa l’intervento che viene qui proposto è costituito dai lavori di restauro conservativo e ripristino proprio dei due percorsi porticati dei borghi di San Michele e San Pantaleo sopra brevemente descritti, ed affacciantisi sulle due vie centrali Dante Alighieri e Cavour. Si tratta di un intervento che andrà ad inserirsi quale coerente prosecuzione della notevole ed articolata iniziativa di riqualificazione generale del centro storico di Cortemilia, intrapresa in tempi recenti, e che vanta già numerose fasi eseguite e portate a termine.
Gli interventi di valorizzazione urbanistica ed architettonica del centro storico che si sono susseguiti negli anni addietro, hanno permesso di ottenere il risultato di un primo e già sostanziale recupero dell’originario nucleo medioevale del conglomerato urbano cortemiliese, seppure con le sue varie integrazioni, modifiche e sovrastrutture sedimentatesi nel corso del tempo. Un’opera di recupero alla quale tuttavia, per essere completata, mancano ancora parecchi passi, tra i quali il primo in ordine di importanza ed urgenza appare evidentemente il completamento del restauro dei portici, oggetto del presente progetto.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
Il Portici oggetto dell'intervento di restauro sono fruibili liberamente dal pubblico essendo parte integrante della vialbilità pedonale pubblica.