Attività principali dell'istituzione
Il TTB Teatro tascabile di Bergamo – Accademia delle Forme Sceniche è stato fondato nel 1973 da Renzo Vescovi sul modello dei teatri-laboratorio della seconda metà del ‘900 europeo e dei teatri di gruppo, il cui lavoro si svolge su un piano di interazione complessiva dei suoi membri secondo il costume delle botteghe dell'arte rinascimentali.
I suoi due nomi rispecchiano i due volti del TTB: da una parte gli spettacoli e l’impegno sul territorio bergamasco, dall’altra la pedagogia e la rigorosa ricerca sulle molteplici tecniche dell’arte dell’attore. Il Tascabile è riconosciuto a livello internazionale: 43 le nazioni di 4 continenti che lo hanno invitato nei più importanti festival teatrali.
In Italia ha organizzato 25 edizioni dei festival Sonavan... le vie dintorno, Il Centro e la Circonferenza e dal 2015 Arcate d’Arte. Consonanze
di teatro cultura e arte, nei quali ha invitato più di 250 gruppi e artisti provenienti da 40 paesi.
Fin dalle sue origini ha sede a Bergamo Alta e, dal 1996, nel monastero del Carmine, dove svolge la sua attività di teatro laboratorio, sviluppando l’indagine attorno al teatro di ricerca contemporaneo, alla drammaturgia dell’attore, al teatro in spazi aperti, al teatro-danza classico orientale, dedicando costante attenzione alla conoscenza teorico-pratica dell’arte teatrale e alla trasmissione del suo sapere alle nuove generazioni.
Nel 2013, in collaborazione con l’Università degli Studi di Bergamo, il Tascabile ha inaugurato il Fondo librario Renzo Vescovi, a cui si è aggiunto, nel 2019 il Fondo Nicola Savarese, entrambi consultabili presso la sede del TTB e i cui volumi sono rintracciabili all’interno del catalogo bibliotecario multimediale dell’Università di Bergamo divenuto nel 2020 polo SBN.
L’attività del Tascabile è riconosciuta sia dal MIC - Ministero della Cultura (dal 1981) che dalla Regione Lombardia.
Dal 2011 ha ottenuto il riconoscimento e l’iscrizione all’Albo Regionale delle Cooperative Sociali.
Nel 2016 è stato insignito della Medaglia d’oro e Civica benemerenza del Comune di Bergamo per aver contribuito con disinteressata dedizione, attraverso la sua opera e le sue azioni, al prestigio della città.
Nel 2018 ha sottoscritto col Comune di Bergamo il primo Partenariato Speciale Pubblico Privato in Italia per il recupero e la valorizzazione in chiave culturale del monastero del Carmine.