Attività principali dell'istituzione
Il nuovo Museo della Natura e dell’Uomo è la principale eredità lasciata alla città dalle celebrazioni per l’Ottocentenario dell’Università di Padova nel 2022. Sorge nella splendida sede di Palazzo Cavalli, di fronte alla Cappella degli Scrovegni, a metà strada tra la Stazione e il centro storico. Il Museo nasce dalla fusione di quattro ricchissimi musei costituiti nel tempo da chi per secoli ha studiato, esplorato, fatto ricerca all’Università di Padova: Museo di Antropologia, Geologia e Paleontologia, Mineralogia, Zoologia.
Un grande museo scientifico interdisciplinare, interattivo e multimediale, su tre piani espositivi, vuole essere un laboratorio dinamico del sapere, che racconta una storia scritta nelle rocce, nei fossili, negli adattamenti degli animali, negli artefatti millenari dell’umanità.
Questo nuovo museo introduce i visitatori in un’esperienza unica ed emozionante, in un viaggio tra spazio e tempo, dal Tempo Cosmico al Tempo Geologico, alla comparsa della vita e poi anche dell'Homo sapiens. E' concepito come un grande laboratorio dinamico del sapere, distribuito in 4.000 mq di esposizione, con straordinari reperti e ricco di exhibit multimediali, con soluzioni innovative di interazione tra l’allestimento fisico e il mondo digitale.
Nella narrazione del Museo lo spazio geografico e fisico si intreccia alle molteplici dimensioni del tempo: dal tempo cosmico, relativo alla storia dell’universo, al tempo geologico, ovvero il tempo intercorso fra la formazione della Terra ai giorni nostri, fino al tempo delle vicende umane (l’“Antropocene”). Solo imparando a leggere i fenomeni attraverso le differenti scale temporali si può comprendere a fondo la sfida della sostenibilità ambientale, che dalla tutela della biodiversità all’uso delle georisorse sarà un altro filo conduttore del Museo.