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Attività principali dell'istituzione

Diffusione e promozione della cultura teatrale, con particolare riferimento all'attività di prosa.

Il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, fondato nel 1954 è uno dei più antichi Teatri Stabili nazionali, e fra i Teatri Stabili pubblici italiani è riconosciuto come uno dei più prestigiosi e importanti.

Il Teatro ha sede a Trieste, al Politeama Rossetti - edificio costruito nel 1878 in stile eclettico - che è un teatro storico, ma per propria natura adatto ad ospitare una notevole varietà di generi spettacolari diversi: particolarità questa che tuttora - grazie anche agli interventi di modernizzazione tecnica delle prestazioni del palcoscenico effettuate negli anni - rappresenta una grande potenzialità per lo Stabile.

L'attività si articola su due sale: la Sala Bartoli - con 128 posti, spazio dedicato soprattutto alla drammaturgia contemporanea - e la sala maggiore del Politeama Rossetti (dal 2010 intitolata "Sala Assicurazioni Generali") che con la sua capienza di 1530 spettatori è a tutti gli effetti uno dei più grandi spazi dedicati alla prosa d'Italia e d'Europa.

L'attività del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia è finalizzata alla promozione e alla diffusione della cultura e dell'arte teatrale, sulla scorta dei più importanti teatri pubblici italiani ed europei. Dalla fondazione ad oggi al Teatro Stabile sono passati più di trecento spettacoli di produzione e migliaia di spettacoli ospiti: da sempre infatti lo Stabile intreccia la programmazione in sede ad una fondamentale attività di produzione di spettacoli nuovi che vengono circuitati in tutto il territorio nazionale e spesso anche all'estero.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


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FASE ATTUATIVA

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IMPORTO 200.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, fondato nel 1954, è uno dei più antichi Teatri Stabili nazionali e fra i più prestigiosi e importanti Teatri Stabili pubblici italiani. Uno degli elementi distintivi de Il Rossetti che incanta il pubblico tutte le sere è la cupola che sovrasta la Sala Assicurazioni generali che possedeva un meccanismo che le permetteva di aprire, durante il periodo estivo, la parte centrale. Con il recente restauro, si è voluto ricordare questa particolarità dipingendo il soffitto della sala con un cielo stellato, che si illumina  - prima dell'apertura del sipario - grazie a 1600 fibre ottiche. L'accensione delle stelle, prima di ogni spettacolo è diventato negli anni un rito caratterizzante del Rossetti, uno spettacolo in sè e un preludio a ogni singola opera, che incanta i nuovi spettatori e che è attesa da chi è già venuto in precedenza.

Looking for Stars è l'iniziativa che permette l'adozione ideale di una o più delle 1614 stelle del soffitto del Rossetti, per un anno, ovvero una stagione teatrale, consentendo così di sostenere l'attività dello Stabile. Le stelle prenderanno il nome dei donatori i quali saranno poi coinvolti altresì in una serie di iniziative esclusive.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


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IMPORTO 30.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Il capolavoro di Andrew Lloyd Webber approda sul palco del Politeama Rossetti in prima assoluta.

Artisti di straordinaria caratura mondiale a apertire da Ramin Karimloo, tra i più stimati interpreti di musical al mondo e già applaudito nel ruolo del Fantasma a Londra, in Corea e alla Royal Albert Hall. Accanto a lui il soprano italoamericano Amelia Milo e stelle del West End coma Bradley Jaden ed Earl Carpenter.

Importante sarà la ricaduta turistica sul territorio con un potente ritorno mediatico.


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IMPORTO 50.000,00 €

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Anche nel 2023 le storiche marionette rivivranno nell'incantevole scenario del Parco del Castello di Miramare all'interno della rassegna estiva "IL ROSSETTI A MIRAMARE".Con "Varietà" potremmo ammirare le famose animazioni del violinista, dell'acorobata, della ballerina classica, delle simpatiche scimmiette, dei divisionisti e tante altre ancora.

Di grande impatto per adulti e piccini, lo spettacolo sarà offerto alle migliaia di turisti che affollano il Parco del Castello di Miramare nel mese di luglio.

"Le marionette sono fatte della stessa stoffa della musica, del ritmo di vita e d'arte che ne emana, quando esse siano create e presentate non nel loro lato banale e deformate, noioso e grossolano o crebrale, sofisticato ed ermetico, ma in forma chiara, nobile, avvincente ed eletta...Le marionette anche per il fatto di essere guidate da fili, arieggianti le corde sonore, sono quasi strumenti musicali, sono intessute di musica, di sostanza melodica e sinfonica". Così parlava delle sue creature il padre de I Piccoli Vittorio Podrecca.


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IMPORTO 644.500,00 €

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L’11 ottobre 2022 inizierà la stagione 2022/2023 del Rossetti; l’inaugurazione è affidata alla nuova produzione dello Stabile “Il mercante di Venezia” per la regia di Paolo Valerio e l’interpretazione di Franco Branciaroli. Lo spettacolo ha debuttato al Teatro Romano di Verona nell’estate del 2022 riscuotendo ampi consensi di pubblico e critica.

Diversificata quest’anno la stagione che ha modificato i tradizionali percorsi distinti tra prosa, musical, danza e scena contemporanea e ha condensato in tre filoni distinti l’attività; la stagione “Rossetti” dedicata alla grande prosa ma non solo, la stagione “Politeama” dedicata ai musical, alla danza, al teatro brillante e la “stagione “Bartoli” dedicata alla scena contemporanea.

Ampiamente garantita, quindi, la varietà dell’offerta, che spazierà tra tutti i generi teatrali.

Nel corso della programmazione della nuova stagione saranno garantiti i migliori spettacoli italiani di prosa che porteranno sul palco del Rossetti grandi interpreti e registi della scena nazionale ed internazionale: tra questi, oltre al già citato Branciaroli, Andrea Jonasson, Laura Marinoni, Elisabetta Pozzi, Elena Sofia Ricci, Pamela Villoresi, Silvio Orlando, Alessio Boni, Cesare Bocci, Galatea Ranzi; e ancora Paolo Fresu, Moni Ovadia, Massimo Dapporto, Lino Guanciale, Glauco Mauri, Peter Stein, Irina Brook.

Ben 11 musical verranno presentati al Politeama nella stagione 2022 2023: Dagli intramontabili “The Rocky Horror Show”, “Sette spose per sette fratelli” e “We Will Rock You”, approderanno sul palco triestino novità altrettanto allettanti, come ad esempio “Tick Tick…Boom!”, “Once” e l’attesissimo “Pretty Woman”. Gradito ritorno per il “Slava’s Snow Show” e, a 10 anni dalla sua prima messa in scena “Magazzino 18”.

La programmazione alla Sala Bartoli vedrà rappresentati autori di indiscusso valore e testi nuovi, tra i quali "Joyce" di Mauro Covacich, "Pasolini/Poun"- Odi et amo", "Ecloga XI della compagnia Anagor, "Barbablù" di Moni Ovadia, "La luna e i falò", "Satiri" su coreografia di Virgilio Sieni.

Completeranno la variegata offerta del Teatro gli spettacoli Fuori Abbonamento che prevedono, tra gli altri, i concerti di Abba Real Symphony, Brit Floyd, Gianna Nannini, Claudio Baglioni e Venditti-De Gregori. Da citare ancora il debutto a Trieste di Checco Zalone con lo spettacolo “Amore + IVA”.

 


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Fine Lavori

IMPORTO 22.705,00 €

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La filosofia della richiesta si basa sull’esperienza raccolta in questi anni sia per i modelli, sia sulle nostre reali necessità. Pertanto, come per l’acquisto dei modelli attualmente in uso (avvenuto quasi 20 anni fa), si è pensato di prevedere l’acquisto di 1 videoproiettore, della stessa serie, con ottiche intercambiabili compatibili, così che possano essere usati frontalmente o in retro. Inoltre si è pensato che, considerata la velocità con cui progredisce la tecnologia in questo campo, non ha senso procedere all’acquisto di un apparecchio con tecnologia già superata, preferendo invece una macchina moderna e professionale (Laser).

La scelta è ricaduta su un modello di ingresso della gamma professionale EPSON che abbiamo visto in uso sia nella sala grande (con lo spettacolo Peachum) che nella sala piccola (con L'Oreste), rivelatosi potente, leggero e silenzioso. Inoltre da ricerche risulta essere abbastanza diffuso nei service e quindi, se fosse necessario affiancarne un gemello in qualche allestimento, sarebbe abbastanza facile.


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IMPORTO 65.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Nel 2021 il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, sostenuto dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, ha attivato un primo tirocinio, in collaborazione con l’Enaip, per la formazione di giovani marionettisti. Una professione a rischio estinzione, ma che può riservare invece opportunità di lavoro interessanti.

Il corso di formazione apre la strada a un percorso conoscitivo e di studio sull’arte e sulla manipolazione della marionetta, i cui confini e limiti si legano sempre di più alle altre forme artistiche e drammatiche, nel complesso linguaggio del teatro contemporaneo. Otto i docenti impegnati: Antonio Panzuto, responsabile artistico e Barbara della Polla, Ennio Guerrato, l’architetto Gianpiero Lapilli, Roberto Piaggio, Roberto Canziani, Pier Mario Vescovo e Cristina Grazioli.

Oltre trenta proposte sono pervenute agli uffici regionali per la partecipazione al tirocinio, dalle quali sono stati selezionati 12 tirocinanti.

Al termine delle 300 ore formative dello stage si procederà all’allestimento di uno spettacolo con le marionette di Podrecca, al quale parteciperanno i 5 migliori allievi. Il progetto artistico di Antonio Panzuto sarà LA TEMPESTA (Sogno intorno all’isola), versione dell’opera più matura e più complessa di William Shakespeare, che si concentrerà fondamentalmente sulla poesia e sulla sua dimensione onirica.

A seguire verrà riproposto nella splendida cornice del Parco del castello di Miramare il classico "Varietà" con la regia di Barbara Della Polla.

Successivamente si attuerà un progetto di animazione per le scuole primarie indirizzato a insegnanti, educatori ed allievi, a cura dell’architetto Gianpiero Lapilli. A questa fase parteciperanno 3 marionettisti, sempre selezionati dallo stage. Si tratterà dell’animazione di una fiaba teatrale tratta da una storia scritta dagli allievi del corso.

 L’attività tutta ha lo scopo di promuovere l’importante patrimonio del Teatro Stabile rappresentato dalle oltre 400 marionette di Podrecca e di inserire nel mondo del lavoro nuove figure professionali.

 


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Fine Lavori

IMPORTO 680.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

La Stagione 2021-2022 del Rossetti inizierà il 12 ottobre 2021 con la programmazione nelle due sale, la Sala Assicurazioni Generali e la Sala Bartoli.

L’inaugurazione della stagione sarà affidata alla nuova importante produzione dello Stabile “La bottega del caffè” per la regia di Paolo Valerio e l’interpretazione di Michele Placido; il testo è - fra le sedici commedie nuove che Goldoni scommesse di scrivere nel 1750 - uno dei maggiori capolavori.

Nelle ospitalità sarà garantita la varietà dell’offerta, che spazierà, come al solito, dalla prosa ai musical alla danza, e sarà arricchita, quest’anno, anche dalla nuova rassegna di teatro comico.

Nel corso della stagione saranno garantiti i migliori spettacoli italiani di prosa con grandi attori come, ad esempio, Giulia Lazzarini, Anna Maria Guarnieri, Eros Pagni, Franco Branciaroli, Umberto Orsini, Alessandro Haber, Alessio Boni e molti altri.

Nella stagione danza il Rossetti ospiterà, tra gli altri, il classico balletto russo di Natale, oltre ad interessanti novità italiane e a “Tango fatal”. Il mercato internazionale è ancora in fase di valutazione circa le riprese da effettuare e le produzioni da circuitare e quindi la programmazione danza sta subendo qualche rallentamento.

Nella sezione Musical l’atteso ritorno di “Notre Dame de Paris”, la novità di “Pretty Woman” dall’omonimo film, “The Sound of Music”, oltre al ritorno dei classici e intramontabili “Ghost”, “Flashdance” e “We Will Rock You”.

La stagione si arricchirà di un nuovo percorso di Teatro Comico, che vedrà esibirsi sul palco del Rossetti nomi di spicco del panorama teatrale italiano quali Paolo Bisio, gli Oblivion, Paola Quattrini, Virginia Raffaele.

Molti spettacoli saranno presentati a Trieste in prima nazionale; alcuni di questi in esclusiva regionale, altri addirittura in esclusiva per l’intero Triveneto.

Si tratta di un cartellone ricco e articolato, che coinvolge varie fasce di pubblico e che consentirà al Rossetti di mantenere un ruolo di primo piano nel panorama nazionale, sia in termini di quantità delle proposte, sia in termini di qualità. In tanti anni di attività l’affezione del pubblico, anche dopo il Covid, è rimasta altissima. Un risultato ottenuto grazie anche al sensibile intervento finanziario della Fondazione CRTrieste, che sostiene lo Stabile regionale ormai da molti anni e la cui attenzione nei confronti dell’attività teatrale è considerata un modello a livello nazionale.


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Fine Lavori

IMPORTO 720.000,00 €

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La Stagione 2020-2021 del Rossetti è iniziata il 6 ottobre con la programmazione nelle due sale, la Sala Assicurazioni Generali e la Sala Bartoli.

Quest’anno, a causa dell’emergenza Covid-19, la stagione era stata suddivisa in due parti: una prima parte (da ottobre a dicembre) a capienza ridotta e, auspicabilmente, una seconda parte (da gennaio a maggio) a capienza piena. Purtroppo il complicarsi della diffusione del Covid ha fatto chiudere le sale teatrali il 25 ottobre 2020 e quindi, solo una minima parte della stagione è stata effettuata. IL 5 maggio 2021 è stato possibile riaprire le sale a capienza ridotta ed è stata ripresa la programmazione cercando di ripristinare, ove possibile, gli spettacoli annullati in precedenza.

L'inaugurazione della stagione è stata affidata alla nuova produzione dello Stabile regionale "La pazza di Chaillot" per la regia di Franco Però e l'interpretazione di Manuela Mandracchia, Giovcanni Crippa e gli attori della compagnia. Per il cartellone "Musical" è stato proposto il concerto "la fuga delle voci" con protagonisti italiani divenuti famosi nelle produzioni europee. La prosa è proseguita con "Scintille" con laura Curino, testo e regia di Laura Sicignano.

Dal 5 maggio la Sala Assicurazioni Generali ha visto in scena Paolo Valerio nel singolare allestimento de "Il muro trasoarente", Alessio Boni in "Ludwig", Andrea Binetti in "Dall'operetta al Musical", Thomas Borchert nel concerto "The Piano Man", Giò Di Tonno, Graziano Galatone e Vittorio Matteucci in "Music All", e le star del Budapest Operetta Theater con "I suoni del Danubio". E ancora spettacoli di drammaturgia contemporanea alla Sala Bartoli e iniziative collaterali qiuali "Rossetti Open".

Hanno completato lo spettacolo di danza "Blu infinito" e il concerto di Remo Anzovino. 

Molti spettacoli sono stati presentati a Trieste in prima nazionale; alcuni di questi in esclusiva regionale, altri addirittura in esclusiva per l’intero Triveneto.


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Fine Lavori

IMPORTO 49.222,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Grazie all'importante sostegno della FondazioneCRTrieste, come negli anni passati, anche nel 2020 abbiamo proseguito gli acquisti di attrezzature atte all'adeguamento del materiale tecnico teatrake che che ben sposi le nuove tecnologie. Abbiamo ripristinato la dotazione tecnica del Teatro per rispondere adeguatamente alle esigenze sceniche degli spettacoli di produzione e ospitalità per la messa in sicurezza del palcoscenico e per il risparmio energetico.

Abbiamo acquiattao fondali CGO realizzati in panno leggero e cotone ignifugo felpato su entrambi i lati con finituta opaca e consistenza morbida. Per quanto attine il materiale elettrico, si è continuata l asostituzione di lenti e lampade LED per un risparmio energetico ed una maggiore durata dei proiettori. Si sono inoltre acquistate lenti modello Reflector Molded Glass, le quali consentono effeti di illuminazuione tecnica più avanzati, con evidente miglioria di realizzazione degli spettacoli. Oltre alle lenti ci siamo rifornitoi dei relaytivi accessori per corpi illimunanti.


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Fine Lavori

IMPORTO 6.956,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Nel febbraio scorso il giovane Manuel Bortuzzo, promessa del nuoto italiano, è stato gravemente ferito durante una sparatoria, forse per uno scambio di persona, ed è rimasto paralizzato, vedendo sfumare davanti a sé il sogno delle Olipmiadi. Nato a Trieste nel 1999 e cresciuto a Treviso, a 19 anni si è trovato a dover rimodulare la propria esistenza in un percorso senza più certezze.

La sua reazione al gravissimo episodio ha colpito l'opinione pubblica nazionale e lo ha portato alla ribalta dei principali media.

Alla luce dei forti legami tra Mauel, la sua famiglia e la città di Trieste, il Teatro Stabile de FVG ha proposto alle istituzioni pèubbliche cittadine e ha organizzato un aserata musicale per raccogliere dei fondi da devolvere a Manuel Bortuzzo. 

Alla serata presenti molti musicistoi e artisti operanti nella città di Trieste.


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Fine Lavori

IMPORTO 350.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

 

 

La Stagione 2019-2020 del Politeama Rossetti e della Sala Bartoli inizierà il 22 ottobre. Nel corso dell’anno ospiteremo i migliori spettacoli italiani di prosa con grandi attori come Franco Branciaroli, Anna Maria Guarnieri, Giulia Lazzarini, Marco Paolini, Gabriele Lavia ed altri nomi importanti. Nella stagione danza ospiteremo, tra gli altri, “Hubbard Street Dance Chicago” e “Australian Dance Theatre”. Per i musical e grandi eventi la produzione di “Notre Dame de Paris”  e “Slava Snowshow”.

Molti spettacoli serali saranno presentati a Trieste in esclusiva regionale o addirittura per l’intero Triveneto, garantendo così alla città un notevole ritorno anche in chiave turistica. Il cartellone, ricco e articolato, malgrado le molte difficoltà soprattutto di carattere finanziario che siamo costretti ad affrontare quasi ogni giorno – ci consentirà di mantenere un ruolo importante nel panorama nazionale conseguito in tanti anni. 

I costi che il nostro Teatro affronta sono onerosi, e ammontano a € 800.000,00  per il cartellone di prosa e altri percorsi, a quasi € 600.000,00 per la stagione dei musical e dei grandi eventi e a euro 160.000,00 per la stagione di danza. Se a essi vanno aggiunti i 150.000,00 euro di spese pubblicitarie e i 30.000,00 euro di spese editoriali per iniziative di approfondimento degli spettacoli, ne consegue che (con l’esclusione dei costi di esercizio del teatro, sostenuti dal Comune di Trieste, e i costi del personale, sostenuti dal Ministero per i beni e le Attività Culturali), la stagione del Politeama Rossetti ha un costo pari a € 1.740.000,00.        

I ricavi derivanti dalla vendita di biglietti e abbonamenti al netto di Iva e Siae ammontano a € 1.390.000,00 ne consegue quindi che a oggi il disavanzo a carico del nostro bilancio pari a € 350.000,00.       

 

 


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Fine Lavori

IMPORTO 66.380,00 €

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Il Teatro Stabile necessita di un adeguamento di materiale tecnico.

Il primo intervento riguarda l'acquisto di n. 14 Coloursource Spot, n. 8 Source Four Led, n. 8 Source Four Led Fresnell. L'acquisto di questi 24 proiettori rappresenta l'inizio di una nuova strada nel settore illuminotecnico. I sistemi a LED consentono importanti risparmi sui consumi (in media il consumo è di 1/5-1/6 rispetto alle lampadine alogene. Non necessitano di dimmer né di gelatine per cambio colore.

Per la sicurezza dei carichi sospesi va implementato il numero delle celle di carico con rispettive casse. Il quantitativo richeisto sarebbe di 14 unità.

Si rende necessaro l'acquisto di un nuovo fondale PVC e di uno schermo modello arizona. Va aumentata la dotazione dei fondali neri o grigio scuri con l'acquisto di tre pezzi.


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Fine Lavori

IMPORTO 380.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Come lasciava intuire fin dall’apertura della campagna abbonamenti lo slogan scelto per la Stagione 2018-2019 – “PARENTESI APERTE” – il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, in quest’anno d’attività si è posto la meta, attraverso la propria programmazione, di aprire la mente, suggerendo pensiero e spunti critici, di aprire il cuore, e regalare emozioni... E rimane anche ferma la volontà di aprirsi: ad un pubblico sempre più vasto, ai giovani, ai nuovi linguaggi, al panorama internazionale. L’attività si è sviluppata per oltre otto mesi, fitti di appuntamenti articolati negli itinerari di genere Prosa, Altri Percorsi, Danza, Musical & Eventi. Ma il cuore e l’identità dello Stabile regionale sono  fortemente legati alla creazione delle produzioni, nuovi spettacoli che il Teatro vara da solo o in collaborazione con altri enti e che portano in tutta Italia il nome della regione e della città in cui ha sede, e il segno artistico della sua compagine di attori e registi. Figuravano fra questi, i grandi allestimenti de “I Miserabili” di Victor Hugo, per la regia di Franco Però e con Franco Branciaroli (coprodotto con il CTB - Centro Teatrale Bresciano e il Teatro de gli Incamminati), “Salomè” di Oscar Wilde, diretto da Luca De Fusco (con il Teatro Stabile di Napoli, il Teatro di Genova e lo Stabile di Verona), poi i contemporanei “Un momento difficile” di Furio Bordon con Massimo Dapporto e Ariella Reggio (con lo Stabile di Catania), “Sindrome italiana” di Lucia Calamaro con Manuela Mandracchia, Sandra Toffolatti e Mariangela Torres (con il CTB e il Teatrodue di Parma), “(Tra parentesi) - La vera storia di un’impensabile rivoluzione” di e con Massimo Cirri e Peppe Dell’Acqua diretti dalla film-maker triestina Erika Rossi e “La ballata di Johnny e Gill” di Fausto Paravidino che è nato dalla rete internazionale creata dallo Stabile regionale e quello di Torino con il Théâtre Liberté de Toulon, La Criée - Théâtre National de Marseille e il Gran Théâtre du Luxembourg. La stagione Prosa è proseguita con "Il maestro e Margherita" di Bulgacov con Michele Riondino "10 piccoli indiani", "La classe operaia va in paradiso" con Lino Guanciale, "La Bibbia riveduta e scorretta" di e con Oblivion, "Le Prénom" di Schmitt, "Filomena Marturano" per la regia di Liliana Cavani e "Così è se vi pare" con Maria Paiato.Tra i Musical molto apprezzati "Ghost" e "We Will Rock You", mentre nel cartellone Danza molto applaudite le fornmazioni dei Momix, Les ballets Trockadero de Montecarlo, Parsons Dance Company e la compagnia Mc Gregor.

L'andamento della stagione 18/19  si è rivelato apprezzabile e in crescita. Dopo nen 298 alzate di sipario, lo Stabile regionale ha raggiunto un totale di 144.621 presenze agli spettacoli in abbonamento e agli eventi speciali. La stagione ha registarto presenze totaliin aumento di oltre il 20% rispetto alla satgione precedente.

Il Teatro si è avvalso degli strumenti pubblicitari classici e informatici che hanno raggiunto una larga utenza.


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Fine Lavori

IMPORTO 290.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Si richiede un contributo a sostegno della programmazione teatrale della stagione 2017/2018


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FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 18.756,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

L'acquisto è finalizzato alla sostituzione della vecchia consolle per l'attività degli spettacoli in sede e in tournée.


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