Attività principali dell'istituzione
Le attività principali della Scuola-Convitto sono volte a garantire il successo formativo a tutte/i le/gli allieve/i, nessuna/o esclusa/o, quali che siano le loro diversità sociali, culturali, intellettuali, religiose, razziali, mirando a favorirne lo sviluppo della personalità e delle potenzialità individuali, la loro maturazione e la crescita sociale e culturale. Le nostre Scuole (Convitto, Primaria, Secondaria di primo grado, Liceo artistico, Liceo Classico, Liceo Classico Europeo, Liceo Coreutico) hanno il compito di dare senso all'identità dell'Istituto ed aiutare ad identificare gli obiettivi e a ricercare gli strumenti per raggiungerli. Le attività pedagogiche e didattiche dell'intero Istituto sono volte a salvaguardare i seguenti imprescindibili fattori: identità e solidarietà, integrità, accettazione della diversità e dello svantaggio nel rispetto della persona, dialogo e confronto, crescita sociale. Altri valori salvaguardati dalle nostre Scuole sono: interculturalità, prevenzione al disagio, attività di orientamento, diversificazione e ampliamento dell'offerta formativa. |
DESCRIZIONE DI CARATTERE STORICO RELATIVA ALL'ISTITUZIONE
Il luogo della cultura prescelto è la Biblioteca Antica del Liceo Classico Annesso al Convitto Nazionale.
La storia della biblioteca del Liceo Classico "G.B. Vico" è strettamente legata alla storia della Biblioteca provinciale De Meis ed è importantissima per gli studi sulla politica scolastica e bibliotecaria del Regno di Napoli, in quanto fornisce preziose testimonianze sulle provenienze ecclesiastiche dei fondi antichi nelle biblioteche scolastiche.
Il primo importante nucleo di una biblioteca annessa al collegio degli Scolopi risale al 1739, quando Giovanni Antonio La Valletta, erudito locale, morì lasciando i suoi libri ai Padri delle Scuole Pie, per offrire "il comodo a chi vuole studiare".
Si trattava di circa 2000 volumi che riflettevano gli interessi sostanzialmente giuridici del donatore, dottore in utroque iure, ma che egli voleva evidentemente porre al servizio dell’istruzione cittadina, probabilmente con un carattere pubblico, visto che, nonostante la biblioteca dovesse essere custodita dai religiosi e collocata nei locali della scuola, era però provvista dallo stesso donatore di una dote per il suo accrescimento che doveva garantirla di una certa indipendenza dalle vicende dei Padri stessi.
Oggi la biblioteca del Liceo G. B. Vico conserva un prezioso fondo antico di libri: si tratta di 15 cinquecentine, 10 edizioni del ‘600 e di 77 del ‘700, oltre a una più cospicua presenza per quanto riguarda l’800.
Tra gli oltre 19.000 volumi da cui è attualmente formata, vi sono molte edizioni rare, preziose e antiche collezioni, collane, stampe.
Attualmente è in via di completamento l’informatizzazione dello schedario; la biblioteca è inserita nel sistema bibliotecario provinciale. Funziona il servizio prestito per i volumi che non facciano parte di collezioni o che non siano particolarmente preziosi.
INFORMAZIONE SULLO STATO DELLA CONSERVAZIONE
Attualmente la Biblioteca Antica del Convitto Nazionale di Chieti non è aperta al pubblico perchè la catalogazione e classificazione del patrimonio librario deve essere ripreso e completato a seguito dell'arrivo di nuove donazioni e soprattutto del recente restauro e messa in sicurezza della struttura lignea della biblioteca. E' altresì ancora assente un idoneo impianto di climatizzazione necessario per la conservazione preventiva del patrimonio che consiste di numerosi libri del '500. del '600, del '700 e del'800 oltrechè moltissimi del '900 e di alcuni manoscritti.
L'accesso ai disabili non è ancora del tutto agevole a causa di una porta da aprire manualmente e quindi è necessario dotare l'ingresso di una porta ad apertura e chiusura automatica e a tenuta per il mantenimento dello standard di temperatura ed umidità.