I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali il quale dichiara che i dati trasmessi sono conformi all’ art. 1 – Art Bonus - Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83 e s.m.i.
L’Ente dichiara che il bene oggetto di erogazioni liberali è di interesse culturale ai sensi degli artt. 10, 12 e 13 del D.L.gs. 22 gennaio 2004, n.42 e s.m.i. (Codice dei beni culturali e del paesaggio)

Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

Il Palazzo Comunale è ubicato sul lato lungo della Piazza del Castello (oggi Piazza Vittorio Emanuele II°), di fronte alla Porta del Ponte levatoio.
Ha la facciata tipicamente rinascimentale divisa in tre livelli, sulla porta d’ingresso, con architrave e stipiti in pietra grigia con decori, è riportata la data del 1509. Il progetto del palazzo viene fatto risalire al nipote di Matteo Civitali. Sulla facciata sono esposti lo stemma del Comune con il leone
rampante e lo stemma di Lucca con la scritta “Libertas”, in memoria della liberazione dal giogo pisano nel 1369, sul lato destro è inserito “Il Pilon”, una fontana monumentale pubblica.

Informazioni sullo stato della conservazione

Mentre l’interno è stato oggetto di pesanti interventi che ne hanno
modificato la struttura e lo spazio, la facciata esterna pare non abbia subito
particolari interventi manomissivi.
La facciata è suddivisa in tre livelli ed è caratterizzata dalla presenza di
uno zoccolo in pietra, di finto bugnato, da architravi, stipiti delle aperture e
marcapiani in pietra, da una fascia “decorata” delimitata da due marcapiani.
Gli infissi di porte e finestre sono in legno verniciati color grigio/celeste.
Verosimilmente la posizione, la dimensione e la forma delle aperture è
originaria così come le cornici in pietra e i marcapiani, sul rimanente (superfici
intonacate, decorate, bugnato) nutriamo dei dubbi, probabilmente sono state
interessate da interventi successivi che, però, tutto sommato hanno rispettato
l’impianto originario e/o, quantomeno, si integrano dignitosamente.
La facciata, sia per l’azione degli agenti atmosferici che per la
mancanza di manutenzione, si presenta in particolar stato di “degrado” in
particolar modo si evidenzia lo stato di degrado generalizzato negli elementi
lapidei (cornici, marcapiani, stemmi, zoccolo ecc.) nonché nella fascia
decorata (fregio graffito) che presenta diverse porzioni ormai prive del fondo
d’intonaco, anche il falso bugnato presenta parti mancanti e altre da
consolidare.

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

APERTURA AL PUBBLICO CONFORME AGLI ORARI DI APERTURA DEGLI UFFICI COMUNALI DAL LUNEDì AL VENERDì DALLE ORE 8:00 ALLE ORE 14:00 E DALLE ORE 15:00 ALLE ORE 18:00 NEI GIORNI DI LUNEDì E GIOVEDì

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 108.000,00 €

 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

L'intervento prevede il restauro della facciata mediante il consolidamento e restauro degli elementi deteriorati sia nel complesso che puntuali, nonchè con la sostituzione degli infissi da realizzarsi in legno laccati come gli attuali e con le medesime forme, partiture e dimensioni. Infine le superfici intonacate verranno "raschiate” e, ove occorra, verranno riprese "toppe” di intonaco con successiva tinteggiatura a base di calce con colore uguale all’esistente. 


NOTE Intervento archiviato