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Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

Il dipinto che proviene dalla prestigiosa collezione dei Marchesi Dalla Rosa-Prati di Parma fu realizzato da Jacopo Negretti detto Palma il Vecchio tra 1590 e 161. La scena è una rappresentazione del monte Parnaso, che secondo la mitologia greca è la dimora delle Muse. Al centro sullo sfondo di un bosco il dio Apollo, riconoscibile dai suoi attributi, una corona d’alloro sulla testa e una lira in mano, attorniato dalle Muse, le divinità che nel mondo antico rappresentavano l'ideale supremo dell'Arte. Il dipinto è databile al 1611 circa sulla base di confronti con altri dipinti a soggetto profano realizzati dal pittore veneto. La datazione seicentesca è motivata anche dalla impostazione delle figure tutte in primo piano, con una prevalenza quasi totale sul paesaggio. Caratterizzano il dipinto la luce che tornisce i volumi con nettezza di chiaroscuri e la composizione accurata nella torsione dei corpi e nella definizione dei volti. Il racconto mitologico è narrato da Palma come l’evocazione nostalgica di una mitica età dell’oro quasi a stabilire un parallelo tra letteratura e pittura. Diversi furono i contatti tra l’artista veneto e il poeta barocco Giambattista Marino, per il quale realizzò alcuni dipinti a soggetto profano, oltre a questo qui esposto, che costituiscono esempi significativi della sua produzione artistica per la teatralità e la sensualità raffinata.

Informazioni sullo stato della conservazione

L’opera è esposta nella sala ovest della Galleria e necessita di un restauro conservativo della materia che parallelamente cercherà di mettere in evidenza le qualità stilistiche delle opere spesso alterate da ridipinture e velature arbitrarie. Le opere della Galleria Nazionale di Parma presentano purtroppo numerosi rifacimenti e completamenti dell’immagine secondo il criterio ottocentesco. Si adotterà pertanto un restauro a carattere scientifico, atto a ritrovare il testo originale dell'opera, mediando con l’istanza storica.

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

Complesso Monumentale della Pilotta: da martedì a domenica 10.30-18.00; lunedì chiuso

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 10.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Jacopo Negretti, detto Palma il Giovane, Apollo e le Muse, olio su tela, cm 139 x 220 - Inv. 181

L’opera esposta nella sala ovest della Galleria necessita di un restauro conservativo della materia che parallelamente cercherà di mettere in evidenza le qualità stilistiche del dipinto, alterata da ridipinture e velature arbitrarie. Le opere della Galleria Nazionale di Parma presentano purtroppo numerosi rifacimenti e completamenti dell’immagine secondo il criterio ottocentesco. Si adotterà pertanto un restauro a carattere scientifico, atto a ritrovare il testo originale dell'opera, mediando con l’istanza storica.

L'intervento di restauro prevede: pulitura del verso, disinfestazione del telaio. Ritensionamento della tela ed eventuale modifica del telaio con uno regolabile. Pulitura della vernice ossidata e dei ritocchi pittorici dei vecchi restauri deturpanti. Reintegrazione della preparazione e della pellicola pittorica. Applicazione protettivo finale.

Si interverrà parallelamente anche sulla cornice del dipinto con un intervento che comprende: pulitura, disinfestazione della struttura, fermatura del film pittorico sollevato, reintegrazione cromatica, protettivo.


NOTE Intervento archiviato