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Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

Il Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Milano ha sede in via Conservatorio 12 in un edificio, di interesse storico-architettonico, costituito da un sistema di tre edifici risalenti ai secoli XV e XVI. Gli edifici sono situati nell’area attuale dell'ex convento dei Canonici Lateranensi, nella struttura e nei chiostri della Chiesa di Santa Maria della Passione, uno dei gioielli dell'architettura barocca milanese. La sede si sviluppa per oltre 13.000 mq complessivi e in essa si trovano le aule dedicate alla didattica, le sale da concerto, la biblioteca, gli uffici amministrativi e il bar. Il cortile insiste su quello che è stato uno dei due chiostri di S. Maria della Passione.

Il 1807 è la data ufficiale di fondazione del Cosnervatorio di Musica "G. Verdi" di Milano il che si deve a Napoleone Bonaparte, quando proclama Milano capitale della Repubblica Cisalpina. Il Real Conservatorio di Musica viene inaugurato il 3 settembre 1808, in concomitanza con l'emanazione del Regolamento degli Studi firmato dal viceré Beauharnais, con l'entrata di 18 studenti all'interno della collegiata della chiesa di S. Maria della Passione (vitto e alloggio a spese del governo). Agli allievi interni si aggiungono poi un certo numero di studenti non risiedenti, che però pagano per accedere alle lezioni. In parallelo viene attivata la biblioteca, che diverrà un punto di riferimento per la conservazione dei testi musicali di epoche antiche.

Nel 1898 viene istituito un Museo degli strumenti musicali e nel 1908 viene costruita la sala Verdi (poi distrutta durante la seconda guerra mondiale e restaurata nel dopoguerra).

La Sala Verdi (detta anche Sala Grande) ha una capacità di 1420 posti ed è stata costruita sull'area del primo chiostro della chiesa di Santa Maria della Passione. Colpita dai bombardamenti della seconda guerra mondiale  (1943) nel dopoguerra è stata ricostruita basandosi su un progetto molto innovativo dell'architetto Ferdinando Reggiorie inaugurata il 18 maggio 1958. Celebre per la sua acustica (ritenuta tuttora una delle migliori d'Europa) vengono regolarmente tenute stagioni concertistiche tra le maggiori a Milano in cui si sono esibiti anche molti celebri musicisti. La sala è costituita da un'unica lunga platea a gradinate.

Oltre alla Sala Verdi, il Conservatorio possiede anche una seconda sala da concerto nominata “Puccini”. La sala Puccini, capace di 450 posti, è stata costruita nel novembre del 1952, in attesa della ricostruzione della ben più grande sala Verdi. Soggetta a numerosi lavori ha subito l'ultimo nel 2001 insieme con l'altra Sala. Oltre ad attività concertistica, più che altro di musica da camera, la sala Puccini è ampiamente utilizzata per attività didattiche e per Convegni. Come la sala Verdi è dotata di tutti gli spazi tipici di un teatro.

Informazioni sullo stato della conservazione

Con la L. 508/99 di Riforma dei Conservatori il Conservatorio eroga Corsi triennali di primo livello e Corsi biennali di secondo livello, al pari delle Università. Questa riforma ha portato, nell’ultimo decennio, a un notevole incremento dell’offerta formativa con conseguente aumento dei corsi attivati dal Conservatorio e la relativa necessità di riqualificarne e aumentarne gli spazi.

Dall’anno 2015 ad oggi il Conservatorio ha già realizzato numerosi lavori di riqualificazione della propria sede che hanno portato all’ottenimento del Certificato di Prevenzione Incendi e alla Certificazione per il pubblico spettacolo delle Sale da concerto, oltre alla ristrutturazione della Biblioteca.

Sono stati avviati anche interventi di riqualificazione di alcuni spazi dedicati alla didattica, con opere di manutenzione, insonorizzazione e climatizzazione di alcune aule e la riqualificazione della Sala Coro, oltre al rifacimento dell’illuminazione di Sala Verdi e al miglioramento delle condizioni di alcuni corridoi e scale.

Nonostante questi notevoli sforzi diverse sono ancora le opere di riqualificazione da realizzare, quali interventi su: pareti e soffitti, serramenti, climatizzazione aule, corpi illuminanti, tinteggiature, pavimentazioni, serrramenti verso il Chiostro, servizi igenici. 

Inoltre il forte aumento dell'Offerta Formativa e l'apertura in particolare dei Corsi di Popular Music hanno evidenziato la necessità di reperire nuovi spazi anche attraverso la ristrutturazione di ambienti fino ad ora dedicati ad altri fini.

 

 

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

Il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano è aperto per le attività formative e musicali agli allievi, docenti e altro personale dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle ore 20, secondo il calendario accademico annuale.

 

L’accesso alle Sale da concerto è consentito al pubblico da un’ora prima dell’inizio del concerto a mezzora dopo il termine dello stesso.

 

Il Fabbricato è inoltre accessibile a chiunque sia interessato con visite guidate programmate su richiesta.

 

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Lavori in corso

IMPORTO 236.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Il progetto è finalizzato alla realizzazione delle opere di riqualificazione architettonica e funzionale dei locali di cui il Conservatorio ancora necessita, per rendere più vivibile e più bella l’intera struttura, attraverso numerosi interventi di manutenzione che se rinviati ancora per troppo tempo metterebbero seriamente a repentaglio la vita di alcune dotazioni del Conservatorio.

 Nello specifico si tratta di migliorare la qualità degli spazi in cui vengono erogati i Corsi accademici e con questi la qualità dell’offerta didattica e della vita accademica dentro all’Istituzione per allievi e docenti.

Il Progetto intende applicare il principio della conservazione, preventiva e programmata come strategia di gestione dei beni culturali attraverso una corretta pratica della manutenzione di un bene di interesse storico-architettonico, patrimonio della città di Milano.

 In particolare verranno realizzati interventi di:

  • insonorizzazione in diverse aule, in modo diversificato a seconda del loro utilizzo e in base alle rilevazioni tecniche che saranno svolte su ciascun locale. Tale intervento richiederà la sostituzione degli infissi, l’insonorizzazione delle pareti, del soffitto e del pavimento secondo le necessità;
  • climatizzazione delle aule maggiormente utilizzate durante il periodo estivo;
  • sostituzione dei corpi illuminanti di diverse aule e di alcuni corridoi;
  • tinteggiatura pareti, soffitti e riqualificazione pavimenti in linoleum in diverse aule e spazi comuni (corridoi e scale). Per questo intervento è in corso una collaborazione con il Laboratorio colore del Politecnico di Milano per lo studio delle colorazioni e dei materiali per l’esecuzione dei lavori;
  • sistemazione e pitturazione dei serramenti esterni del Chiostro di accesso alle Sale concerto;
  • rifacimento di tutti i servizi igienici che versano in cattive condizioni e devono essere totalmente rinnovati;
  • sistemazione delle scale di comunicazione tra i vari piani.