Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
Questo dipinto, databile intorno gli anni ’20 del XVII sec., raffigura l'episodio, tratto dall’Odissea e rivisitato da Ovidio nelle Metamorfosi di Ulisse presso l’antro della maga Circe.
Entrato nelle collezioni di Palazzo Bianco nel 1889 per legato di Maria Brignole-Sale, duchessa di Galliera, il quadro figura almeno dal 1684 nelle raccolte del casato, dovendo credibilmente riconoscersi nella “Circe” dell’inventario dei quadri di Gio. Francesco I Brignole-Sale, e nel dipinto “Ulisse e Circe con diversi animali di Sinibaldo Scorza” citato nell’Inventario […] vivente l’Eccellentissimo Ridolfo II di fine Settecento. Giudicato all’epoca “annerito”, è esposto nella sala dell’Estate in Palazzo Rosso almeno fino al 1861. Dopo questa data fu probabilmente trasferito nella villa Brignole-Sale di Voltri, dove nel 1880 compaiono due quadri assegnati allo Scorza.
Il soggetto, come quello che Scorza replicò più volte di Orfeo che incanta gli animali, offre all’artista il pretesto di dipingere leoni, puma, mucche, cavalli, capre, uccelli esotici e da cortile, in un accostamento impossibile da riscontrare in natura, cosicché lo studio minuzioso e preciso della fisionomia di ciascuno di essi contrasta con l’atmosfera surreale di ”favola mitologica “ dell’insieme.
Nel corso del 2017 è in programma una mostra monografica, su Sinibaldo Scorza, in cui questo dipinto verrà esposto, che avrà luogo nella duplice sede dei Musei di Strada Nuova e del Palazzo della Meridiana.
Informazioni sullo stato della conservazione
Il dipinto presenta tela e telaio in discrete condizioni.
La pellicola pittorica risulta generalmente offuscata da uno strato di sporco superficiale, alterazioni della vernice molto
scurita e alterata, alcune ridipinture che interessano le zone perimetrali.
L’opera sarà trasferita da personale specializzato presso il laboratorio; la campagna fotografica in luce visibile, ultravioletta,
documenterà lo stato di conservazione prima del restauro e sarà indispensabile per effettuare le iniziali e
fondamentali indagini che ci forniranno un quadro completo della superficie pittorica e dei materiali impiegati prima di
procedere al restauro conservativo.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
Orari
ORARIO INVERNALE (11 ottobre - fino a marzo)dal martedì al venerdì 9-18.30;
sabato e domenica 9.30-18.30;
lunedì chiuso
ORARIO ESTIVO
da martedì a venerdi 9-19;
sabato e domenica 10-19.30;
lunedì chiuso