Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
Con l'arrivo degli Spagnoli anche nuove forme di espressione artistica, fanno il loro ingresso in Perù, e specificatamente a Cuzco, là dove gli Incas avevano la loro capitale. La pittura su tela è una di queste forme che sembra aver suscitato l'interesse degli artigiani indigeni.
Pur sotto l’influenza dei maestri di origine europea, la scuola del Cuzco, che nasce nel periodo coloniale dal XVI secolo, si cimenta con un tema che ha plasmato non solo la fede cristiana, ma l’intera cultura occidentale, di cui loro stessi da quel momento entrano a far parte.
Tra le collezioni ceramiche e tessili precolombiane che appartengono al patrimonio del museo, produzione di quelle civiltà che prima di Cristo si sono succedute in Sudamerica ed in particolare in Perù, emergendo per abilità tecnica ed originalità iconografica, spicca questo unico dipinto in olio su tela che data ad un’epoca successiva alla Conquista del Perù, quando appunto l’ultima di queste civiltà, la civiltà Inca, è stata sconfitta dai conquistadores e per i decenni e secoli successivi ha dato origine ad una arte criolizzata in cui elementi indigeni si sono combinati con la matrice europea.
In questa scia si pone questa tela secentesca, in cui la ricca presenza di oro zecchino tradisce infatti la forte influenza spagnola,donandole luce e calore.
Informazioni sullo stato della conservazione
Autore anonimo, Cristo in Croce, olio e oro zecchino su tela, XVII- XVIII sec., 143X105,6 cm
L’opera si presenta con uno strato di vernice molto ossidato di colore giallo-bruno che ne altera la cromia originale. In basso a sinistra si osserva un taglio verticale così come a metà a destra un taglio orizzontale.
Il verso presenta tre bande incollate, probabilmente applicate a sostegno del supporto originale e si possono osservare anche delle toppe a chiusura di vecchi tagli o fori. In alcuni bordi si osserva una stuccatura tonalizzata per regolarizzare l’andamento dell’opera.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
sabato e domenica: 10-18 (ultimo ingresso ore 17)
lunedì chiuso
da aprile a settembre:
martedì - venerdì: 10-18
sabato e domenica: 10-19 (ultimo ingresso ore 18)
lunedì chiuso
La struttura risulta accessibile alle persone disabili che possono visitare il museo in totale autonomia.
Il percorso di visita si sviluppa su più livelli collegati da ascensore e rampe.
Il personale presente indica al visitatore in carrozzina il percorso più agevole da seguire.
Il Museo è dotato di una carrozzina. Per utilizzarla, rivolgersi al personale.
Per le persone non vedenti sono utilizzabili due percorsi tattili.
Uno consente l’esplorazione del bastione, delle torri e del giardino; l’altro, inserisce il Castello nel suo contesto urbano, in scala ridotta.
Sono a disposizione dispositivi multimediali multilingue (italiano, Lingua dei Segni Italiana – LIS, inglese, francese, spagnolo) per la visita museale.