Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
La Chiesa di san Rocco è ubicata nel borgo denominato di Villanuova ai piedi del Castello Gancia e posizionata sulla piazza che prende il nome dalla omonima Chiesa di San Leonardo anch’essa prospiciente il piazzale posto in una posizione dominante sulla valle Belbo e sulla città di Canelli. La chiesa iniziò ad essere costruita nel 1727 e venne eretta a completamento ed in armonia con il nuovo centro religioso e civile avente come fulcro la piazza S. Leonardo; fu proprio grazie alla costruzione della nuova chiesa che il perimetro della piazza venne definito e questo spazio denota un disegno urbanistico preciso e con caratteri tipici del XVIII secolo, molto aulico dove la sua importanza viene data anche dalla posizione della naturale terrazza prospiciente il borgo situato più in basso e il coronamento è dato dall’uso di materiali come la pavimentazione in pietra di Langa detta Sternia la quale crea il percorso che sale fino al castello.
Informazioni sullo stato della conservazione
La Chiesa presenta alcuni elementi di criticità. L’elemento che desta maggiore preoccupazione, per la salvaguardia del monumento stesso, è il precario stato di conservazione della copertura, che interessa sia il manto di copertura ma anche l’orditura lignea primaria e secondaria. In occasione delle recenti piogge eccezionali, si è potuto rilevare direttamente che in alcuni punti del tetto vi sono perdite, tali da far piovere dentro la Chiesa stessa. Il permanere dell’acqua nelle volte in muratura rende le stesse fragili sia nel loro strato di intonaco di rivestimento, che in alcuni parti risulta distaccato, che nell’integrità della muratura stessa.La situazione degli intonaci è abbastanza critica per quanto concerne le volte di tutta la Chiesa; vi sono distacchi di intere porzioni, soprattutto in corrispondenza degli archi di scarico, delle unghie della cupola centrale e delle unghie presenti al di sopra delle cappelle poste a nord e a sud. In altri casi il materiale non è ancorato alla muratura, ma presenta un aspetto incoerente e polverulento.Si assiste anche ad un fenomeno di umidità di risalita nella muratura alla base, nella porzione di cappella e di facciata lato nord-est; in questo caso per un’altezza di circa 1,20 m l’intonaco rifatto recentemente nell’ultimo intervento di restauro, presenta segni di umidità.Dal punto di vista strutturale non sono presenti evidenti lesioni di grave entità; le volte sono infatti sane da questo punto di vista e non presentano crepe visibili ad occhio nudo.Vi sono solamente due fessure in corrispondenza di due aperture esterne (occhio centrale della facciata e apertura lato sud); in entrambi i casi si tratta semplicemente dell’assestamento della muratura dovuta al foro di apertura. In aggiunta a ciò si rileva il distacco di una parte consistente della cornice di coronamento in gesso.In generale tutte le cornici in gesso presentano elementi da integrare o consolidare.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
Attualmente per motivi di sicurezza la struttura non è aperta al pubblico. A breve inizieranno i lavori di messa in sicurezza del tetto e della volta.