Attività principali dell'istituzione
La Biblioteca,fondata nel 1862,è una delle 5 biblioteche musicali statali storiche italiane, che continuano l’attività di istituzioni degli Stati italiani preunitari. L’alluvione del ‘66 ha danneggiato patrimonio bibliografico, locali e arredi storici.Attualmente è impegnata nel ricostruire servizi ordinari (consultazione in sede,prestito,prestito interbibl.aggiornamento delle collezioni) e servizi specifici (document delivery,ricerche a distanza). Per promuovere la sua conoscenza sono state realizzate mostre e sono effettuati prestiti per mostre bibliografiche. Il servizio di digitalizzazione si pone come servizio on demand. La digitalizzazione dei fondi, avviata nel 2005, riproduce parte dei manoscritti musicali.Il catalogo cartaceo è ancora il principale punto di accesso ai documenti.Collabora con SBN con 16110 notizie.Conta 70.000 unità bibliografiche.Gran parte del patrimonio storico dei secc. XVIII-XIX è costituito da manoscritti musicali,edizioni di musica a stampa,libretti per musica;sono presenti manoscritti dei secc. XIII-XVII, Cinquecentine/Seicentine musicali.La letteratura musicale consta di monografie e periodici musicali.Si ricordano importanti fondi archivistici e documenti sonori (dischi in vinile).I fondi storici sono la principale testimonianza della musica a Firenze nei secc. XVIII-XIX e constano di musica eseguita presso la Corte Granducale, in rapporti con la corte imperiale viennese (fondo Pitti), quella eseguita/studiata presso famiglie nobili fiorentine-nell’Ottocento si è sviluppata un’importantissima tradizione di musica da camera (doni del principe Corsini, del conte Pieri, del march. Martellini, delle fam. Picchi e Mariotti) e la musica dei professori che hanno influenzato la vita dell’istituto (es.proff Morini, Fumi, Manetti, Puliti, Consolo, Del Bello, Boghen, Frazzi, Grossi). Parte dei fondi testimonia l’attività di musicologi (es.Basevi,Casamorata,Parigi,Bonaventura) che hanno influenzato lo sviluppo degli studi musicologici italiani