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Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

Il Teatro Comunale "A. Masini" di Faenza, su progetto dell' arch. Giuseppe Pistocchi, è un perfetto esempio di teatro all'italiana e uno degli esempi più rappresentativi dell'architettura neoclassica in Italia. La costruzione del teatro faentino ebbe inizio nel 1780 e fu completata nel 1787. L'inaugurazione avvenne il 12 maggio 1788, con la rappresentazione dell'opera "Caio Ostilio". I riferimenti più significativi sono rappresentati dal teatro della Reggia di Caserta per l'inquadramento a ordine gigante del colonnato, il Teatro Olimpico di Vicenza per il tema delle statue sovrastanti il colonnato e il teatro di corte della Reggia di Versailles per il motivo dei bassorilievi che ornano il secondo ordine di palchi.

Nel XIX secolo il teatro fu oggetto di alcuni interventi di adeguamento e restauro che modificarono in parte la struttura originaria. Nel 1845 si operò sul soffitto con lavori di consolidamento e rafforzamento diretti dall' arch. Pietro Tomba. Tra il 1850 ed il 1869 fu attuato il più corposo e organico progetto di lavori che apportarono le modifiche più significative e definitive alla struttura correggendone alcuni "difetti", adeguandolo contemporaneamente alle nuove esigenze degli spettacoli.

Il Teatro Comunale "A. Masini" di Faenza è inserito all'interno della Strada Europea dei Teatri Storici (EHRT - European Route of Historic Theatres) e, in particolare, nella North Italian Route, unitamente al Teatro Olimpico di Vicenza, al Teatro all'Antica di Sabbioneta, al Teatro Scientifico Bibiena di Mantova ed altri 7 teatri storici del nord Italia.

Informazioni sullo stato della conservazione

Nel dopoguerra fu eseguito un restauro e un ripristino generale della funzionalità della sala.

In tempi recenti (1984-1990) il Teatro Masini è stato interessato da lavori di ristrutturazione che lo hanno riportato all'aspetto originario. Le statue, ripulite da diverse mani di vernice e strati di nerofumo, sono state restituite al primitivo colore bianco; le superfici delle pareti dei palchi hanno recuperato l'intonacatura a stucco rosato e si è dato risalto all'azzurro delle fasce ricorrenti fra ordine e ordine e a quella del grande arco scenico e del loggione scegliendo il medesimo azzurro per le tappezzerie. Sono state consolidate le strutture a volta dei corridoi e dei palchi ed è stata restaurata la struttura in legno che costituisce la “macchina del palcoscenico”. Infine, il restauro della parte esterna ha comportato un importante intervento di sostituzione di cinque colonne componenti la facciata di ingresso.

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

Il Teatro Comunale "A. Masini" di Faenza è aperto al pubblico in occasione degli spettacoli e di visite guidate organizzate dal Comune di Faenza (solitamente il sabato mattina) e durante aperture straordinarie.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 450.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

A 30 anni dall’ultimo restauro significativo del Teatro Comunale "A Masini" di Faenza, se si esclude l’intervento sul Ridotto, sono necessari interventi di consolidamento e manutenzione che riguardano:

1. Il restauro e risanamento della facciata posteriore prospiciente via Severoli;

2. Il restauro e risanamento dei prospetti che si affacciano sul vicolo del Teatro;

3. Interventi di restauro per il consolidamento della zona ex camerini con:
a) Interventi sulla copertura
b) Interventi per la riduzione delle vulnerabilità dovute ai meccanismi di tipo locale
c) Intervento sul solaio del piano secondo
d) Interventi sul solaio al piano sottotetto
e) Intervento sulla scala interna
f) Interventi sulle murature
g) Intervento di inserimento architravi nelle aperture esterne al piano secondo;

4. Interventi di risanamento interno dall’umidità di risalita in alcune zone di servizio;

5. Interventi di consolidamento delle strutture di appoggio delle macchine di scena.