Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
Oggetto degli interventi conservativi sono una serie di manufatti conservati nel Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria che ben esemplificano la ricchezza delle collezioni, sia in termini cronologici che di classi di materiali e di rappresentatività del territorio regionale. I reperti sono divisi in gruppi di oggetti aventi la stessa provenienza o affinità tecnico-stilistica:
- Calanna sporadico lotto 1
Oggetto dell’intervento sono alcuni materiali d’impasto sporadici provenienti dall’area della necropoli protostorica di Calanna (RC) di località Ronzo, sito in cui sono attestate tombe a grotticella dell’età del Ferro scoperte negli anni ‘50 del secolo scorso. Si identificano tra essi frammenti pertinenti a varie forme (scodelle, boccaletti, etc.).
- Tomba 3 Canale – lotto 1
La tomba 3 della necropoli di Canale Ianchina fa parte del gruppo di 116 tombe scavate tra il 1909 e il 1912 da Paolo Orsi, allora Soprintendente alle Antichità per la Sicilia ed il Bruzio, sulle collinette di Canale-Ianchina e Patariti nell'entroterra di Locri, la cui edizione sistematica risale al 1926 all'interno di un volume monografico di Monumenti Antichi dei Lincei. La necropoli (fine IX-ultimo quarto VIII sec. a.C.) si caratterizza per l'adozione della tipologia a grotticella artificiale, che accoglie spesso vari individui, probabilmente facenti parte dello stesso nucleo familiare allargato. Il corredo della tomba 3 in questo progetto è costituito da un orcio, due anfore, molti frammenti appartenenti a diverse forme aperte (frammenti di scodelle), elementi tipici della cultura materiale della necropoli.
- Testine votive di Medma lotto 4
Oggetto dell'intervento di restauro è un lotto di cinque testine fittili provenienti dall’area sacra di località Calderazzo dell’antica Medma, subcolonia locrese fondata nel VI secolo a.C. e corrispondente all’attuale Rosarno. I reperti provengono dagli scavi effettuati da Paolo Orsi nel 1912-1914 e raffigurano probabilmente Persefone e Afrodite.
- Teste marmoree di età romana
Testa marmorea femminile con ricca acconciatura terminante con nodo a rotella sulla nuca. Alt. cm 17; testa marmorea di giovane con barba e capelli corti proveniente da Monteleone, attuale Vibo Valentia. Molto danneggiata a destra sulla fronte del naso e sulla bocca e nell'occhio sinistro. Alt. cm 13,5. Entrambe facenti parte delle collezioni dell’ex Museo Civico di Reggio Calabria.
Informazioni sullo stato della conservazione
Interventi conservativi
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
Il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria è aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 20.00 (ultimo ingresso alle 19.30)
La visita al MArRC è su prenotazione obbligatoria, all'indirizzo https://prenota.koresrl.it/Web/? sul sito web www.koresrl.it. Per informazioni, chiamare ai n. 320.7176148 o 320.7620091, oppure inviare una mail a info@koresrl.it.