I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali il quale dichiara che i dati trasmessi sono conformi all’ art. 1 – Art Bonus - Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83 e s.m.i.
L’Ente dichiara che il bene oggetto di erogazioni liberali è di interesse culturale ai sensi dell’art. 10 del D.Lgs. 22 gennaio 2004 N.42 e s.m.i. (Codice dei beni culturali e del paesaggio).

Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

Le “Pergamene di Chiopris” fanno parte del Fondo Miscellanea acquisti e doni e sono conservate presso l'Archivo di Stato di Trieste. Si tratta di n.6 pergamene risalenti al XVI secolo (1532-1560), donate all'Archivio dall’ing. Antonino Rusconi. Le pergamene sono relative ad atti di compravendita e contenziosi di terreni fra privati e/o fra privati e comuni. Il territorio di riferimento è quello di Chiopris, in provincia di Udine, confinante con i comuni di Cormons e Medea, parte della provincia di Gorizia.

Informazioni sullo stato della conservazione

Le pergamene si presentano in un discreto stato di conservazione, sebbene necessitino di un'operazione di restauro e stiratura per una corretta conservazione e fruizione del bene.

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

La Sala di studio dell’Archivio di Stato di Trieste è riaperta al pubblico a partire dal 18 maggio 2020. A causa dell'epidemia da COVID-19, è necessario regolare l’accesso agli ambienti dell'Archivio di Stato tramite contingentamento delle presenze nella Sala di studio.

Pertanto l’accesso alla Sala di studio è consentito solo previa prenotazione, da effettuarsi esclusivamente sul sito web dell’Archivio di Stato, nella pagina “Prenotazioni”, compilando la richiesta nel calendario pubblicato https://archiviodistatotrieste.it/asts/prenotazione/

Sono previsti turni di consultazione articolati per fasce orarie. Per ogni turno è ammesso uno (1) studioso alla volta. Le fasce orarie sono le seguenti: l

unedì e giovedì: 8.30-11.00 ; 11.20-13.50 ; 14.30-17.30

martedì, mercoledì e venerdì: 8.30-11.00 ; 11.20-13.50

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Lavori in corso

IMPORTO 850,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Il progetto di restauro delle c.d. "Pergamene di Chiopris" continua e ha l'obiettivo sia di rendere fruibili i documenti, sia di garantirne la corretta conservazione. Le pergamene infatti si presentano arrotolate, rendendone difficile la consultazione. In particolare sono state individuate per il nuovo intervento di restauro tre pergamene appartenenti al medesimo complesso documentario: la prima, datata 1532, è una copia autentica relativa ad una lite fra il comune di Cormons e la villa di Chiopris, da una parte, e la villa di Medea, dall’altra, per il monte di Medea e altri confini e pascoli; la seconda è datata Udine, Contrada San Cristoforo 1546; la terza, datata 1560, è un atto originale, rogato dal notaio collegiato di Udine Alessandro Benetius, sulla vendita di diritti su mezzo campo e terre arative per la somma di 8 ducati, corrispondenti a 6 lire e 4 soldi per ducato, prezzo interamente pagato da parte di Pascolo del fu Bertoso da Chiopris a maestro Giovanni del fu Antonio Minoti Figulo da Udine. Le pergamene presentano lacune importante in varie parti e piccole mancanze nella parte centrale e inferiori, nonchè bordi frastagliati, diffuse macchie color ruggine. L'intervento prevede la spolveratura delle pergamene, test di solubilità degli inchiostri e misurazione del pH, il fissaggio, l'umidificazione, la tensione e lo spianamento, con il successivo risarcimento delle lacune.


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 270,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Il progetto di restauro di una delle c.d. "Pergamene di Chiopris" si prefiggeva il duplice scopo di rendere accessibile il documento e di garantirne la corretta conservazione. Le pergamene infatti si presentavano arrotolate, rendendone difficile la loro consultazione. In particolare la pergamena scelta per l'intervento di restauro, datata 1560, presentava alcune lacune nella parte superiore e mancanze nella parte inferiore sinistra, nonchè diffuse macchie color ruggine alle estremità. L'intervento ha previsto la spolveratura della pergamena, test di solubilità degli inchiostri e misurazione del ph, il fissaggio, l'umidificazione, la tensione e la spianatura del documento, con il successivo risarcimento delle lacune.


NOTE Intervento archiviato