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Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

L'episodio architettonico oggetto dell'intervento è un locale che fa parte del complesso immobiliare risalente alla seconda metà dell'ottocento, costruito per volontà della nobildonna Isabella Raffaelli Torriani. A seguito della prematura scomparsa del di lei unico figlio Pietro, rimasta erede di un considerevole patrimonio, decise di realizzare un grande complesso edilizio ad uso di educandato femminile. A tal fine fu incaricato l'architetto Telesforo Bertoni di Reggio Emilia di redigere un progetto a cui fu tempestivamente dato corso di attuazione e terminato nell'anno 1877. Inizialmente l'educandato fu affidato alle suore Dorotee, successive vicende portarono al subentro di quelle dell'Ordine di Sant'Anna che svolsero la loro attività di educatrici fino agli inizi degli anni '70 del secolo scorso quando l'educandato fu definitivamente chiuso e destinato ad ospitare per alcuni anni le scuole del comune e in seguito gli uffici del comune durante i lavori di ristrutturazione del palazzo del Municipio.

Si tratta di un edificio a pianta rettangolare a forma di C che si eleva su tre livelli fuori terra; nella porzione centrale del fabbricato, in corrispondenza della facciata principale verso la via San Giovanni, è posta la cappella a pianta circolare che occupa in altezza l'intero volume del fabbricato.

Informazioni sullo stato della conservazione

Lo stato di conservazione generale del complesso dell'ex. convento di Sant'Anna è buono essendo stato interessato in tempi recenti da vari interventi che hanno comportato opere di consolidamento strutturale, di rifinitura e di adeguamento funzionale.

L'intero complesso è stato restaurato con l'eccezione della sala dell'ex cappella che versa in cattive condizioni per quanto riguarda il pavimento, che si presenta sollevato a causa di fenomeni di umidità presente nel piano di posa, e la porzione inferiore degli intonaci perimetrali. Gli infissi in legno risultano deformati a causa della vetustà e l'apparato decorativo murale gravemente danneggiato dalle infiltrazioni d’acqua.

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

In seguito alla realizzazione dell'intervento la sala dell'ex cappella facente parte dell'ex convento Sant'Anna verrà aperta alla fruizione pubblica per attività di carattere culturale e di sviluppo locale.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Lavori in corso

IMPORTO 100.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Il progetto prevede la demolizione della pavimento della ex cappella, la rimozione del piano di posa, la realizzazione di un massetto in cls, la realizzazione di un solaio areato, la posa in opera dell'impianto di riscaldamento a pavimento e la successiva posa in opera della pavimentazione identica per materiali, colori e disegni a quella preesistente.

La demolizione degli intonaci ammalorati dello zoccolo perimetrale e il loro rifacimento con malta di calce traspirante.

La fornitura e posa in opera di infissi in legno con vetroscamera e scuretti come quelli esistenti.

La demolizione del controsoffitto in cannicciato della balaustra del primo livello superiore del tamburo della cupola e sua ricostruzione con pannelli di cartongesso.

Restauro del portone d'ingresso.

Realizzazione dell'impianto elettrico, di illuminazione e di riscaldamento.

Restauro pittorico delle pareti dell'abside e del tamburo.