I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali il quale dichiara che i dati trasmessi sono conformi all’ art. 1 – Art Bonus - Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83 e s.m.i.
L’Ente dichiara che il bene oggetto di erogazioni liberali è di interesse culturale ai sensi dell’art. 10 del D.Lgs. 22 gennaio 2004 N.42 e s.m.i. (Codice dei beni culturali e del paesaggio).

Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

L'Organo ha grande importanza storico-artistica, a livello europeo. La sua costruzione risale al 1778 a
cura degli organari torinesi Francesco Maria e Giovanni Battista Concone.
La sua ubicazione ne aumenta il pregio storico-arstistico. Esso è situato all'interno della Chiesa della
Confraternita di S. Croce, concessa in usufrutto al Comune di Rivoli, uno dei principali edifici religiosi ubicati nel centro storico della Città di Rivoli

Informazioni sullo stato della conservazione

Il restauro dell'Organo è stato concluso ed è di tipo puramente conservativo, al fine di mantenerne le parti
ottocenteste e conservare le stratificazioni storiche. Le materie prime di costruzione sono di ottima
qualità. Lo strumento è annoverato tra i più pregevoli strumenti storici del territorio regionale.
L'Organo, in mediocre stato di conservazione, è ubicato in cantoria lignea in controfacciata, sopra
l'ingresso principale, collocato entro la cassa in legno di pioppo di pregevole fattura, ben inserita col
resto dell'ambiente. Il prospetto è formato da 27 canne in stagno fino, rette da maggette, suddivise in
tre campate a cuspide 7+13+7 canne.

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

Gli orari di apertura della Chiesa S. Croce, al cui interno è ubicato l'Organo, sono da definirsi.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 80.379,00 €

 slide
 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

L'Organo è annoverato tra i più pregevoli strumenti storici del territorio regionale.

Il Restauro è stato concluso ed è di tipo conservativo,  finalizzato al mantenimento delle parti ottocentesche e conservando le stratificazioni storiche.

Il Restauro è stato autorizzato dalla Soprintendenza Belle Arti e paesaggio per il Comune  e la Provincia di Torino.