Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
L’impianto del Teatro Rossini risale alla prima metà del XVII secolo ad opera dello scenografo pesarese Niccolò Sabbatini, incaricato del progetto del primo teatro stabile della città da erigere in luogo delle Stalle Ducali concesse in uso da Urbano VIII dopo la devoluzione del territorio di Pesaro allo stato pontificio (1631). L’edificio - Teatro del Sole -, inaugurato nel 1637, presentava una planimetria ad “U” ed era realizzato completamente in legno. Nel 1788 l’ingresso al Teatro veniva spostato da P.za Albani a P.za Lazzarini (già del Trebbio) dove l’architetto Tommaso Bicciaglia realizzava l’impianto dell’attuale fronte con il portale bugnato in pietra in stile barocco-manierista a cura dello scultore Filippo Terzi. Nel 1816, a causa delle precarie condizioni statiche ed igieniche dell’immobile - e in ragione del rinnovato interesse circa il ruolo sociale del Teatro - veniva in gran parte demolito per assumere nuova forma. Il nuovo edificio – Teatro Nuovo -, costruito con una planimetria a “ferro di cavallo” su progetto dell’architetto Pietro Ghinelli, fu realizzato fra il 25 Aprile del 1816 e il Gennaio del 1818 in stile neoclassico, ed intitolato a Gioachino Rossini solo nel 1854. Nel 1916 e nel 1930 due violenti terremoti minarono le condizioni statiche del fabbricato, che richiese opere di radicale risanamento a partire dal 1934, a cura dell’architetto pesarese Rutilio Ceccolini assieme all’Ufficio Tecnico Comunale. Pur avendo passato indenne il periodo della guerra, nel Novembre 1966 l’edificio veniva dichiarato inagibile e chiuso agli spettacoli. La grave situazione veniva affrontata solo negli anni ’70 dall’ UTC, sotto la direzione dell’ing. Loris Papi, con una imponente opera di restauro che coinvolse tutte le porzioni dell’edificio. Il Teatro riapriva al pubblico nel 1980. Successivamente, lo Studio di Architettura Gardella di Milano si aggiudicava l’incarico per un primo lotto di lavori relativo ad urgenti opere atte a scongiurare una nuova chiusura del Teatro, non più in regola con le severe normative sui locali di pubblico spettacolo (opere di adeguamento e messa a norma – I^ fase dal 1997 al 1999). Infine, il Teatro è stato oggetto di recenti lavori di riqualificazione finalizzati alla realizzazione del “ridotto” teatrale (Sala della Repubblica) mediante restauro e consolidamento locale a partire da settembre 2021 fino a settembre 2023, e quelli di consolidamento/riparazione locale post-sisma del novembre 2022 (opere eseguite nel corso del 2023). Nel corso degli anni il Teatro Rossini ha ospitato, tra le altre, illustri produzioni e concerti del Rossini Opera Festival come pure del Festival Nazionale d’Arte Drammatica, costituendosi come baricentro e luogo di importanza culturale significativa per Pesaro e l’Italia intera.
Informazioni sullo stato della conservazione
Vari interventi di ampliamento, restauro, consolidamento ed adeguamento impiantistico, ancorché mirati all’arredamento ed allestimento dei locali - sia per usi scenici (platea, palcoscenico, sipario, ecc.), sia per la fruizione del personale in ausilio e del pubblico - sono stati eseguiti già a partire dal XVIII secolo. Tali interventi hanno precorso o affiancato l’articolata vicenda del Teatro, la sequenza delle cui fasi costruttive è stata sintetizzata al punto precedente. Attualmente il Teatro si trova in buono stato di conservazione, pur tuttavia rivelandosi indispensabile intervenire nella parte di copertura cui è sotteso il cd. Plafond (soffitto piano in camorcanna assimilabile ad un ampio velarium diviso in 10 segmenti disposti a cerchio e rappresentanti il dio Apollo e le nove Muse, realizzato da Luigi Samoggia e Girolamo Dal Pane) che sovrasta la platea. Tale porzione di copertura, strutturalmente costituita da capriate metalliche controventate a sostituzione delle capriate “palladiane” con luce di 22 metri – che sostengono la copertura e il Plafond – abbisogna di una MANUTENZIONE STRAORDINARIA mirata a ristabilirne l’impermeabilità.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
Attivo tutto l’anno, il Teatro Rossini ospita il Rossini Opera Festival a cura del ROF, la Stagione di Prosa, Danza e Musica a cura di AMAT Associazione Marchigiana Attività Teatrali, le stagioni delle istituzioni musicali del territorio e il GAD Festival Nazionale d’Arte Drammatica.
Il Teatro è anche aperto al publbico per visite e tour guidati.

