Attività principali dell'istituzione
La Fondazione Musica per Roma è l'ente responsabile della gestione degli spazi e delle attività dell'Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone e della Casa del Jazz, due tra i luoghi di spettacolo più importanti della Capitale, attraverso cui ogni anno raggiunge un pubblico superiore a 1 milione di persone.
Partecipata da Comune di Roma, Camera di Commercio e Regione Lazio, propone un palinsesto ampio e composito, che spazia dagli eventi musicali a quelli culturali e divulgativi, rivolti alla città di cui è parte, all'Italia e all'estero. Oltre le finalità statutarie, persegue, inoltre, obiettivi specifici in linea con il proprio Piano Industriale: la promozione della cultura e dell'italianità, il coinvolgimento di pubblici differenti e di giovani, l'innovazione artistica, la sostenibilità ambientale ed economica. La capacità di autofinanziamento della Fondazione si attesta mediamente attorno al 65%.
Negli anni la Fondazione si è sempre più distinta come centro di produzione culturale, non limitando la propria attività alla musica, ma estendendola ad altri ambiti e settori. Affianco alle stagioni musicali, che spaziano dal jazz al pop, dalla contemporanea all'elettronica, dalla musica d'autore al crossover, e ai grandi festival (Roma Summer Fest, Summertime, Festival Gospel), oltre a numerosi festival di parola (Festival delle Scienze, Libri Come, Ehos, Città in Scena) e a cicli e rassegne come Lezioni di Storia, Lezioni di Jazz, Lezioni di Rock, Lezioni di Letteratura, Dialoghi sul Diritto.
La Fondazione inoltre sostiene e promuove l'attività di numerose formazioni musicali: il Parco della Musica Contemporanea Ensemble, l'Orchestra Popolare Italiana, l'Orchestra Nazionale Jazz Giovani Talenti, l'Auditorium Band, la Jazz Campus Orchestra composta da ragazzi dai 7 ai 14 anni.
Attraverso la propria etichetta discografica - Parco della Musica Records - Musica per Roma propone un'ampia produzione di progetti di grandi musicisti italiani e stranieri, in particolare, ma non esclusivamente, nell'ambito jazz, riservando un occhio di riguardo alle giovani artiste e, più in generale, alle nuove leve emergenti.