Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
Il dipinto, databile 1905, viene esposto alla seconda mostra del Deutscher Kuenstlerbund a Berlino e, in seguito, presentato alla Biennale di Venezia del 1910, dove Klimt compare per la prima volta in Italia in una sala personale. L’opera, che affronta il tema simbolico delle tre età della donna (infanzia, maternità e vecchiaia), risulta nell’elenco degli acquisti effettuati a seguito dell’esposizione del 1911, sebbene non compaia nel catalogo della mostra, nella quale Klimt espone ben dodici opere tra dipinti e disegni e dove viene premiato. L’opera, che costituisce una delle icone principali della collezione della Galleria Nazionale, rappresenta uno dei maggiori capolavori dell’artista austriaco.
Informazioni sullo stato della conservazione
L’opera si presenta in condizioni conservative precarie a causa della natura eterogenea e delicata dei materiali utilizzati, estremamente sensibili alle variazioni termoigrometriche.
Numerosi micro-sollevamenti sono visibili sulla superficie, insieme a crettature e lacune di modeste dimensioni che testimoniano la mancanza di adesione degli strati preparatori e pittorici. Il supporto tessile, molto sottile, presenta numerosi fori, con conseguente discontinuità del tensionamento.
La complessità della tecnica esecutiva comporta la necessità di indagare e identificare i vari materiali costitutivi, al fine di determinare l’effettivo stato di conservazione attuale e quindi delineare l’intervento conservativo più idoneo.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
La Galleria Nazionale è aperta dal martedì alla domenica: 8.30 – 19.30
ultimo ingresso 45 minuti prima della chiusura
chiusure tutti i lunedì, 1° gennaio, 25 dicembre