Teatro Regio di Parma - Attività 2023

L'attività del Teatro Regio di Parma si sviluppa durante tutto il corso dell'anno grazie alla stagione lirica, alla stagione concertistica, ParmaDanza e il Festival Verdi, unico festival monografico che dal 2001 celebra Giuseppe Verdi.  Il Teatro Regio si impegna a coniugare la tradizione con nuovi linguaggi artistici e si pone al centro di una fitta rete di relazioni che lega partner, associazioni, artisti, pubblico e media nel segno dell’inclusione e della partecipazione. In questo senso, la programmazione di attività dedicate a scuole e famiglie, Regio Young, e ai pubblici fragili con minori opportunità di accedere alla cultura, Regio Insieme, è integrata dal Manifesto Etico, stimolo a coinvolgere gli artisti impegnati nelle produzioni a momenti di scambio sul territorio. Riconosciuto ente formativo nel 2015, il Teatro Regio affianca alla formazione del pubblico, in particolare delle nuove generazioni, e all'educazione musicale della collettività, la coltivazione di nuovi talenti prendendosi cura delle nuove generazioni di interpreti e di professionisti dello spettacolo attraverso le attività dell’Accademia TRP.  Scopri tutto il programma su https://www.teatroregioparma.it.

La Fondazione Teatro Regio di Parma è stata costituita nel gennaio 2002. Riconosciuta Teatro di Tradizione, promuove la diffusione dell'arte e della cultura dello spettacolo, la formazione professionale dei quadri artistici e tecnici e l'educazione musicale, al fine di conservare e valorizzare l'inestimabile eredità storico-culturale legata, in particolare, all'Opera, alla danza e alla musica in genere. Socio fondatore è il Comune di Parma. Soci benemeriti sono la Fondazione Cariparma e la Fondazione Monte di Parma.
L'attività 2023 ha riguardato anche progetti di ParmaDanza, di RegioYoung, i laboratori, gli incontri, workshop e i progetti di formazione.
In origine Nuovo Teatro Ducale, il Teatro Regio di Parma fu costruito per volontà della duchessa Maria Luigia d’Asburgo-Lorena, moglie di Napoleone, inviata a governare il Ducato di Parma, Piacenza e Guastalla dopo il Congresso di Vienna. Iniziati i lavori nel 1821 su progetto dell’architetto di corte Nicola Bettoli, il Teatro inaugurò il 16 maggio 1829 con Zaira, composta per questa occasione da Vincenzo Bellini su libretto di Felice Romani.