La Fondazione Asti Musei nasce nella primavera 2018 dalla volontà comune degli Enti del territorio di addivenire ad una gestione coordinata e sinergica di alcuni dei siti museali astigiani puntando su efficienza, razionalizzazione delle risorse e sviluppo di progetti di qualità. Con la sottoscrizione della “Convenzione per la valorizzazione del patrimonio museale e culturale e l’affidamento della gestione dei servizi museali” siglata con il Comune di Asti, divenuto nell’ottobre 2018 fondatore successivo di F.A.M., l’Ente gestisce attualmente i seguenti siti di proprietà comunale: Palazzo Alfieri / casa natale; Cripta e museo di Sant’Anastasio; Domus Romana;Torre Troyana; Complesso di San Pietro; Museo Eugenio Guglielminetti.
Utilizzando un unico biglietto, detto SmarTicket e acquistabile presso la biglietteria di Palazzo Mazzetti, sede del Museo Civico, il visitatore può visitare i seguenti siti:
Palazzo Mazzetti testimonia l’affermazione nel contesto sociale della città di una famiglia di nobili origini, arricchitasi con l’attività della Zecca e con attenti acquisti immobiliari.
Palazzo Alfieri è la casa natale e Museo del celebre poeta Vittorio Alfieri, ma anche la sede della Fondazione Centro di Studi Alfieriani.
Museo Eugenio Guglielminetti ospita sculture e scenografie realizzate dal maestro Eugenio Guglielminetti.
Cripta e Museo di Sant’Anastasio - Il Museo di Sant’Anastasio è una sorta di libro di storia della città, le cui pagine sono le collezioni lapidee e le diverse stratificazioni archeologiche presenti.
Domus Romana - Il quadrante nord-occidentale di Asti romana era la zona residenziale più qualificata della città.
Torre Troyana - Torre civica e simbolo del Medioevo astigiano, è un eccezionale punto panoramico sulla città.
Complesso di San Pietro Il Complesso comprende la chiesa rotonda, la cappella Valperga, il chiostro e parte del Priorato dei Cavalieri di San Giovanni di Gerusalemme.
La rete museale astigiana afferente alla Fondazione Asti Musei si compone di 7 sedi museali site nel centro storico della città di Asti. Questi luoghi della cultura ospitano collezioni civiche di proprietà del comune di Asti. I luoghi sono:
Scopri come comunicare, promuovere e far votare il tuo progetto
Utilizza la newsletter e i social media per raccontare il tuo progetto e il concorso. Chiedi a tutta la tua community di votare e di condividere il concorso tra i loro amici.
Condividi ogni contenuto utilizzando l’hashtag ufficiale #concorsoartbonus2024. In questo modo sarai rintracciabile da tutte le persone che lo utilizzeranno e potrai ampliare la tua community.
Metti in evidenza sui tuoi canali social un post che promuova il progetto. Ricordati di inserire il link alla pagina di votazione e di chiedere in modo chiaro alla tua community di votare.
Coinvolgi un testimonial o un influencer che possa dare visibilità al tuo progetto e promuovere il concorso nella propria fan base.