Quinta Parete APS nasce nel 2006 e fin dall’inizio porta avanti l’idea del teatro come strumento di cambiamento personale, sociale e civile per questo motivo alterna al lavoro di produzione di spettacoli, l’organizzazione di stagioni teatrali, rassegne e festival, una fervida attività di corsi teatrali e laboratori fuori e all’interno delle scuole di ogni ordine e grado e collabora con enti e associazioni con progetti teatrali/educativi che abbracciano tutta la comunità.In un periodo in cui la pandemia ancora chiudeva e limitava l'accesso al teatro, nell'estate 2021 l'associazione crea l'Aria Aperta Teatro Festival un’offerta teatrale e culturale per tutti i segmenti della popolazione, uno spazio di incontro, svago e confronto. Nelle sue prime due edizioni, il festival, tra il palco del Castello di Casalgrande (RE) e quello del parco di Villa Pace di Fiorano Modenese (RE), ha portato in scena più di 20 compagnie teatrali da tutt'Italia con quasi 30 spettacoli rivolti a bambini, adolescenti ed adulti.La selezione degli spettacoli è stata fatta non solo sui linguaggi anche sui contenuti cercando di scegliere quelle compagnie che utilizzano il teatro non solo come strumento d’intrattenimento ma anche di riflessione, incontro e crescita personale e comunitaria.
Il Festival ad oggi vuole continuare a crescere così da poter proseguire sul territorio emiliano, e non solo, ad offrire un luogo di incontro e crescita culturale e sociale per i bambini, i ragazzi e tutti i cittadini.
Sostengono Aria Aperta Teatro Festival il Ministero della Cultura, la Regione Emilia Romagna, il Comune di Casalgrande e il Comune di Fiorano Modenese.
Descrizione dell'intervento
Aria Aperta Teatro Festival è organizzato da Quinta Parete - APS con la direzione artistica di Enrico Lombardi ed è sostenuto dal Ministero della Cultura, dalla Regione Emilia Romagna, dal Comune di Casalgrande e dal Comune di Fiorano Modenese.
Il Festival non è solo una kermesse di spettacoli ma un'esperienza teatrale inclusiva capace di rafforzare il senso di comunità grazie all'attenzione posta a stimolare il protagonismo attivo delle nuove generazioni e grazie anche alla creazione di una rete con associazioni del territorio che si occupano di disabilità e disagio psichico, che permette a diverse decine di loro utenti, famigliari, volontari ed operatori di partecipare al festival non solo come spettatori ma anche come parte dello staff. Il coinvolgimento di questa rete e la decisione di calmierare il prezzo del biglietto di ingresso favorisce la presenza delle fasce di pubblico con minori opportunità.
Nell'edizione 2023 saranno messi in scena 19 spettacoli
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