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L’Ente dichiara che il bene oggetto di erogazioni liberali è di interesse culturale ai sensi dell’art. 10 del D.Lgs. 22 gennaio 2004 N.42 e s.m.i. (Codice dei beni culturali e del paesaggio).
Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
Il Museo Civico di Casale Monferrato conserva ed espone la Gipsoteca dello scultore Leonardo Bistolfi (1859-1933). Sono circa 200 le opere allestite nelle sale al piano terreno dell’antico convento di Santa Croce, frutto della donazione del banchiere Camillo Venesio (1958) e di successive integrazioni. Dopo la morte del nipote Andrea, ultimo erede che già in vita aveva concorso ad arricchire il patrimonio museale, si è giunti nel gennaio 2021 alla formalizzazione della donazione al Comune di Casale della collezione di famiglia destinata al Museo Civico. Si tratta di un ingente patrimonio artistico e culturale (170 sculture in gesso, 20 terrecotte e terrecrude, 9 opere in metallo, 20 in plastilina, una in marmo, una cinquantina di medaglie in gesso e una quarantina di monete in metallo, una vastissima collezione di disegni di vario formato racchiusi in album e cartelle, 50 dipinti di formato medio e piccolo, 35 taccuini, miscellanea e memorabilia, corrispondenza da e a Bistolfi e l’archivio familiare, a cui si aggiungono altri materiali di artisti a lui contemporanei: sculture, dipinti, opere grafiche, una vasta biblioteca e una raccolta di riviste d’epoca), che verrà trasferito nei prossimi mesi a Casale Monferrato. La collezione necessita di interventi di manutenzione conservativa, idonea collocazione, studio e catalogazione al fine di esporla in modalità "deposito visitabile" all'interno del percorso museale.
Informazioni sullo stato della conservazione
La collezione è stata conservata per molto tempo presso un'abitazione privata, in locali di deposito, e lo stato di conservazione generale risulta mediocre. Tutte le opere necessitano dunque di un primo intervento di spolveratura e messa in sicurezza prima di essere musealizzate. Ci si avvarrà quindi di laboratori di restauro specializzati nelle diverse tipologie di materiali (carta, gesso, dipinti) a cui verranno affidati incarichi per una manutenzione conservativa preliminare finalizzata alla redazione di una scala di priorità di interventi per pianificare i futuri restauri.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
La musealizzazione della collezione è legata agli interventi conservativi necessari viste le mediocri condizioni di conservazione dei materiali. A conclusione dei primi interventi di manutenzione la collezione sarà collocata in appositi arredi e fruibile al pubblico in modalità programmata secondo gli orari di apertura al pubblico del Museo Civico: giovedì 8.30-12.30 / 14.30-16.30; venerdì, sabato, domenica e festivi 10.30-13.00 / 15.00-18.30.
DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA
RACCOLTA FONDI
Raccolta aperta
FASE ATTUATIVA
Raccolta fondi
IMPORTO 150.000,00 €
DESCRIZIONE INTERVENTO
Il Museo Civico di Casale Monferrato conserva ed espone la Gipsoteca dello scultore Leonardo Bistolfi (1859-1933). Sono circa 200 le opere allestite nelle sale al piano terreno dell’antico convento di Santa Croce, frutto della donazione del banchiere Camillo Venesio (1958) e di successive integrazioni. Dopo la morte del nipote Andrea, ultimo erede che già in vita aveva concorso ad arricchire il patrimonio museale, si è giunti nel gennaio 2021 alla formalizzazione della donazione al Comune di Casale della collezione di famiglia destinata al Museo Civico. Si tratta di un ingente patrimonio artistico e culturale (170 sculture in gesso, 20 terrecotte e terrecrude, 9 opere in metallo, 20 in plastilina, una in marmo, una cinquantina di medaglie in gesso e una quarantina di monete in metallo, una vastissima collezione di disegni di vario formato racchiusi in album e cartelle, 50 dipinti di formato medio e piccolo, 35 taccuini, miscellanea e memorabilia, corrispondenza da e a Bistolfi e l’archivio familiare, a cui si aggiungono altri materiali di artisti a lui contemporanei: sculture, dipinti, opere grafiche, una vasta biblioteca e una raccolta di riviste d’epoca), che verrà trasferito nei prossimi mesi a Casale Monferrato. Il progetto prevede una serie di interventi di manutenzione conservativa, l'acquisto di arredi per l'idonea collocazione, lo studio e catalogazione a cura di esperti, al fine di esporla in modalità "deposito visitabile" all'interno del percorso museale. La collezione infatti è stata conservata per molto tempo presso un'abitazione privata, in locali di deposito, e lo stato di conservazione generale risulta mediocre. Tutte le opere necessitano dunque di un primo intervento di spolveratura e messa in sicurezza prima di essere musealizzate. Ci si avvarrà quindi di laboratori di restauro specializzati nelle diverse tipologie di materiali (carta, gesso, dipinti) a cui verranno affidati incarichi per una manutenzione conservativa preliminare finalizzata alla redazione di una scala di priorità di interventi per pianificare i futuri restauri.