Fondazione La Società dei Concerti

IMPORTO 100.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

La sinergia tra la grande musica e la tecnologia è possibile grazie al progetto «Swipe Your Stage!», un’iniziativa nata all’interno del team della Fondazione La Società dei Concerti, che porta sulla scena musicale un nuovo format di fruizione della musica classica dal vivo. Gli spettatori, in particolare giovani studenti degli Istituti Scolastici, possono vivere in maniera inedita l’esperienza del concerto dal vivo grazie a un software specificatamente realizzato per il progetto, 100 tablet e 4 telecamere professionali installate nelle sale da concerto, diventando, essi stessi, registi del proprio spettacolo. Scopo di Swipe Your Stage! è di avvicinare il pubblico giovanile alla musica classica, coinvolgerlo in attività collaterali ed educative di approfondimento, dare vita ad una nuova forma di spettacolo in grado di riattivare la dimensione dell’applauso e della condivisione, dove il digitale rappresenta una soluzione per raggiungere tutti gli appassionati, moltiplicare le platee e stimolare i più giovani alla partecipazione. Swipe Your Stage! ha ottenuto nel giugno 2023 la menzione speciale quale miglior progetto Digital Innovation in Arts del premio Cultura + Impresa 2023.

IMPORTO 50.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

La Fondazione La Società dei Concerti organizza il Premio Internazionale Antonio Mormone con lo scopo di scoprire e promuovere giovani artisti nello spirito e con gli ideali del suo fondatore. Il Premio ha cadenza quadriennale, alternativamente per il pianoforte e per il violino. La prima edizione, conclusasi nel 2021 dopo due anni di selezioni, è stata dedicata al pianoforte e ha decretato vincitrice la pianista Ying Li, 25 anni, che, grazie al Premio, ha iniziato una carriera concertistica internazionale di successo. Il Premio Mormone è unico per la sua formula innovativa e importante a livello

internazionale, promuove Milano quale fulcro musicale e punto di riferimento nel panorama dei concorsi strumentali. E’ importante per i giovani artisti, per il pubblico di tutto il mondo amante della musica, per le nuove generazioni che non si sono mai avvicinate alla classica che si sentono coinvolte dalla passione dei giovani interpreti, per le istituzioni e per le imprese che diventano partner di un progetto culturale di assoluto rilievo. La cornice di prestigio della città di Milano e delle sue sale concertistiche di maggior rilievo coinvolte per le finali– Teatro alla Scala e Sala Verdi del Conservatorio – completano il quadro di un Premio di grande rilevanza.

La seconda edizione, annunciata in anteprima nel dicembre 2022 a New York e la cui presentazione ufficiale è prevista il 19 aprile 2023 a Milano, è dedicata al violino con il seguente calendario:

- Aprile 2023 apertura iscrizioni.

- Dicembre 2023: chiusura iscrizioni.

- Aprile 2024: annuncio dei 10 semifinalisti.

- Maggio 2024 - Marzo 2025: semifinali con concerti in Italia e all'estero.

- Aprile 2025: annuncio dei nomi dei 3 finalisti.

-15-22 Giugno 2025: round finale a Milano, serata conclusiva con l'orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala, proclamazione del vincitore.

Le giurie sono composte da eminenti musicisti e direttori artistici di livello internazionale; fondamentale durante le semifinali, la formula dei giurati in incognito.

Il Comitato d’Onore del Premio è presieduto dal Dottor Gianni Letta. Presidente Onorario del Premio il Maestro Evgeny Kissin. Direttore Artistico della seconda edizione, il violinista Edoardo Zosi.

Le donazioni ART BONUS sono destinate alla copertura delle spese dei candidati semifinalisti e finalisti per i quali il Premio paga viaggi e sistemazione alberghiera. Inoltre saranno destinate alle attività di diffusione del Premio sul territorio (incontri con gli studenti, concerti nelle periferie), al compenso per i pianisti accompagnatori previsti durante le finali in Conservatorio e agli incontri a Milano con la giuria internazionale. Poiché il progetto del Premio non termina con la proclamazione del vincitore, parte delle donazioni sono destinate al coordinamento della carriera concertistica del vincitore, in particolare alla sua promozione artistica e musicale, affinchè diventi protagonista futuro protagonista della vita musicale internazionale.

IMPORTO 50.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

La Fondazione La Società dei Concerti ha, fin dall’inizio della sua attività cominciata negli anni ‘80, posto una particolare attenzione ai giovani talenti. E’ stata la prima grande associazione concertistica a creare una stagione ad hoc dedicata esclusivamente ai giovani – gli Incontri Musicali – al fine di promuoverne la crescita personale e artistica, favorendone l’ingresso ad una carriera concertistica. Molti gli esempi di giovani musicisti che hanno mosso i primi passi a livello professionale per la Fondazione Società dei Concerti e che oggi sono considerati artisti di primo piano nel panorama musicale.

Dal 2018 l’impegno verso il mondo giovanile passa anche dal programma degli Artisti in Residenza, strutturato e organizzato per permettere ogni anno a un gruppo di giovani under 30 di esprimere le proprie qualità nell’ambito di una stagione concertistica stabile.

Il programma mira concretamente a facilitare il dialogo, lo scambio di esperienze e competenze, consente la collaborazione di artisti con altri artisti, contribuisce alla crescita umana, personale e musicale, promuove la visibilità dei musicisti nei confronti di altri operatori culturali, nazionali e internazionali, sviluppando a lungo termine un reale percorso lavorativo. Numerose sono le esibizioni previste e i debutti importanti nel corso dei mesi che prevedono anche collaborazioni e incontri con artisti di fama che divengono consiglieri e tutors d’eccezione.

Dal 2018 a oggi sono stati scelti 27 artisti in residenza: diciotto di loro hanno già completato il programma e, per la stagione 2022/2023, sono sette i giovani musicisti selezionati. Gli artisti in residenza vengono scelti attraverso opportuni ascolti, audizioni e concerti pubblici, incontri interlocutòri, valutazione del percorso di studi, capacità di interagire con altri musicisti e con il pubblico, repertorio e interesse ad apprendere nuovi brani anche contemporanei. Tutto ciò unito ad una sana ambizione e volontà di crescita e miglioramento.

Il programma degli Artisti in Residenza comincia ogni anno con la Mondadizza Music Week e prosegue con numerosi concerti a Milano e in tutta la Lombardia per chiudersi con il tradizionale concerto di gala in Sala Verdi. L’obiettivo prossimo  è di presentare gli Artisti in Residenza anche all’estero e di produrre un album fotografico e musicale per testimoniarne la crescita artistica e personale.

Artisti in residenza 2022/2023
Monica Zhang, pianoforte
Sofia Manvati, violino
Lara Biancalana, violoncello
Il Quartetto Goldberg: Jinzhi Zhang, Giacomo Lucato, Matilde Simionato, Martino Simionato.

IMPORTO 100.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

La Stagione Gennaio-Giugno 2022 ruota intorno a tre temi che abbiamo scelto come centrali in questo periodo di ripartenza: qualità artistica, attenzione ai giovani talenti e uno sguardo all’innovazione.

Tutto ciò senza dimenticare il grande repertorio che ci ha sempre contraddistinto: tanto Mozart, Beethoven, Schubert, Rachmaninov e una soirée interamente dedicata a Chopin.

Saranno graditi ospiti artisti di fama internazionale, eccezionali musicisti e amici della Società dei Concerti, come Grigory Sokolov, Olga Kern, Fazil Say, Enrico Dindo, Arkadi Volodos, Jeffrey Swann. Tra le orchestre la Filarmonica del Festival Pianistico di Brescia e Bergamo, due appuntamenti con l’Accademia Teatro alla Scala, il debutto della Filarmonica di Benevento che ha acquisito lo stile della sua direttrice artistica, Beatrice Rana.

Daremo ampio spazio ai giovani: l’Adorno, che inaugura la stagione insieme a Louis Lortie, è uno dei quartetti più riconosciuti a livello internazionale e i suoi membri non superano i 35 anni di età. Ospiteremo Leonora Armellini, classe ’92, straordinaria pianista, prima donna italiana premiata allo Chopin di Varsavia; Ying Li, vincitrice del Premio Internazionale Antonio Mormone; il prodigioso sassofonista Jacopo Taddei. Riascolteremo Micah McLaurin, eclettico semifinalista del premio Mormone, apprezzato per la sua poliedricità e il suo carisma, insieme a Ludovica Rana, talentuosa e intelligente violoncellista, e dedicheremo un galà agli artisti in residenza.

La principale innovazione è rappresentata da Green Fantasy, nuova opera per 7 piante, sax solista e orchestra, commissionata dalla Società dei Concerti al giovane compositore Piergiorgio Ratti e patrocinata dal Ministero della Transizione Ecologica. Per la prima volta la musica classica avvicina i temi del Green e della sostenibilità, in un importante passo verso un futuro di sperimentazioni, approcci diversi, pensieri laterali, sensibilità.

Saremo felici se sarete con noi in questo viaggio meraviglioso.

IMPORTO 100.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Novità assoluta nel panorama italiano per la sua fortissima vocazione internazionale e per le molteplici relazioni che instaura nel mondo musicale, il Premio Internazionale Antonio Mormone (PIAM), impreziosito dalla Presidenza Onoraria di Evgeny Kissin, si presenta oggi come ideale coronamento di un solido percorso che ha fatto di Milano l’indiscussa capitale della cultura musicale italiana, nonché miglior ambasciatrice del nostro paese. Istituito dalla Fondazione La Società dei Concerti con il Patrocinio di Regione Lombardia e del Comune di Milano, il PIAM è in collaborazione con  il Teatro alla Scala e il Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Milano. La città di Milano diventa la sede di un importante ed esteso Premio musicale internazionale come le più grandi capitali e con tante iniziative collaterali, nei luoghi simbolo della città e nelle periferie. 

Un Premio prestigioso che si sviluppa nel corso di diversi mesi,  unico e innovativo, un faro per lo sviluppo culturale e musicale del talento. Dieci sono i semifinalisti che in questi mesi si stanno confrontando, di fronte al pubblico e a prestigiose giurati internazionali, per arrivare alle finali di luglio 2021 con il recital e la prova di musica da camera in Sala Verdi del Conservatorio e con la prova con l’Orchestra Accademia Teatro alla Scala diretta dal maestro Toshyiuki Kamioka. Domenica 11 luglio 2021 sarà proclamato il vincitore cui spettano 30.000 euro, un CD Universal, un contratto di agenzia e ingaggi prestigiosi.

Un Premio per il futuro con radici nella tradizione.

I contributi delle erogazioni liberali serviranno per l'organizzazione della serata finale presso il Teatro alla Scala, per lespese inerenti il Teatro, l'Orchestra, il Direttore.

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NOTE Intervento archiviato

IMPORTO 100.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

La ricca proposta musicale della Fondazione La Società dei Concerti è articolata in due stagioni principali a Milano: la prima, presso la Sala Verdi del Conservatorio si svolge il mercoledì e prevede orchestre sinfoniche, ensemble e solisti di eccezione. Si comincia il 14 ottobre con tre concerti (due rappresentazioni alle 17 e alle 20.45) che sono un’anteprima di stagione. Protagonisti l’ensemble di fiati dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e il pianista Federico Nicoletta in un programma dedicato a Beethoven; il pianista Saleem Ashkar il 28 ottobre, anche in questo caso con un omaggio a Beethoven e l’11 novembre con l’Orchestra Leonore, il direttore Daniele Giorgi e la stella del momento, ovvero Beatrice Rana. Dal 18 novembre comincia la stagione in abbonamento con 24 concerti divisi in due serie di 12 concerti l’una: serie Smeraldo e serie Rubino. Sono presenti 10 orchestre tra le quali l’Orchestra da Camera di Mantova, l’Orchestra della Toscana, l’Orchestra della Fondazione Arena di Verona, l’Orchestra dell’Accademia della Scala. Tra i solisti l’immancabile recital del leggendario pianista Grigory Sokolov, Fazil Say, Olga Kern, Arcadi Volodos, Enrico Dindo, Anna Tifu, Beatrice Rana e Renaud Capuçon nell’unica tappa italiana del tour, Seong Jin Cho, Giuseppe Albanese, Francesco Libetta, Giuseppe Andaloro, Ingrid Fliter, Rudolf Buchbinder, Ramin Bahrami, Salvatore Accardo, il Quartetto Adorno con Alessandro Carbonare e Nareh Arghamanyan, e la straordinaria presenza dell’attrice Sonia Bergamasco che, con Emanuele Arciuli, sarà protagonista di Enoch Arden di Strauss. A dicembre la quarta edizione del “Concerto per Antonio” in ricordo del fondatore Antonio Mormone. Sarà protagonista la giovanissima pianista russa Alexandra Dovgan, pupilla di Grigory Sokolov e al debutto in recital a Milano.

Il lunedì sera a partire dal 12 ottobre tornano gli Incontri Musicali, che per questa stagione, oltre ai giovani talenti al debutto e ai vincitori di concorsi internazionali, ospita artisti del calibro di Gloria Campaner, Roberto Prosseda, Giulio Tampalini, oltre al gruppo degli “artists in residence” con tanti programmi di sicuro interesse artistico.

La Fondazione continua anche l’impegno per l’educazione musicale con la quarta edizione di “Note...di Scuola” che si allarga a tante realtà milanesi e lombarde nella profonda convinzione che sia necessario promuovere l’educazione all’ascolto e alla musica partendo dai più piccoli.

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NOTE Intervento archiviato