L’EcoMuseo del Casentino, promosso a partire dalla fine degli anni ’90, è coordinato dall’Unione dei Comuni Montani del Casentino e interessa tutti i comuni della prima Valle dell’Arno. E’ costituito da una rete di esperienze culturali e spazi espositivi, diffusi nella Valle (attualmente 16), a stretto contatto con le comunità locali. Le varie “antenne”, alcune tematiche, hanno ruoli e caratteristiche che suggeriscono anche tempi, spazi e modalità di fruizione diversificate. Tutte contribuiscono, tuttavia, al raggiungimento della medesima missione: la tutela e la valorizzazione del patrimonio territoriale nelle sue componenti ambientali, storico-culturali, produttive ed etnografiche. Possono essere individuate sei macrotematiche, o sistemi, che individuano altrettanti ideali itinerari di visita nella Valle: archeologia, civiltà castellana, acqua, bosco, attività agro-pastorali, attività manifatturiere.
Descrizione dell'intervento
Il progetto si ispira al concetto di “comunità di eredità”, desunto dalla “Convenzione di Faro”. La comunità di eredità è “costituita da un insieme di persone che attribuisce valore ad aspetti specifici dell'eredità culturale, e che desidera, nel quadro di un'azione pubblica, sostenerli e trasmetterli alle generazioni future”. L’idea di lavorare per “comunità patrimoniali” trasversali alle diverse antenne, consente di dare una cornice culturale e metodologica a processi, spontanei o latenti, consentendo loro di raggiungere maggiore consapevolezza, acquisire visibilità e concordare azioni concrete di valorizzazione e salvaguardia attraverso anche il concorso di nuovi soggetti (scuole, imprenditori, cultori della materia…). Le diverse azioni previste (educative, di animazione e ricerca) si inseriscono in un medesimo processo volto a sostanziare il costituendo patto educativo locale e la creazione di un “Atlante del Patrimonio Immateriale” che vede la consulenza scientifica del dipartimento FORLILPSI – UNIFI e di SIMBDEA – Società per la museografia e i beni demoetnoantropologici. Il progetto coinvolge il territorio nella sua totalità e nello specifico tutte le 16 antenne dell’Ecomuseo. Le azioni proposte rispondo ad alcuni macro-obiettivi di seguito elencati: Educazione al patrimonio materiale e immateriale; Promozione di comunità patrimoniali su specifici aspetti locali attraverso metodi partecipativi; Qualificazione dell'offerta educativa informale e non formale e potenziamento delle comunità educanti del Casentino; Messa a punto di proposte di fruizione del patrimonio condivise e sostenibili diffuse nel territorio.
Nello specifico, il progetto si articola in tre moduli complementari:
MODULO 1- Accompagnare il percorso volto alla definizione di alcune comunità di eredità intorno ad aspetti del patrimonio immateriale del Casentino.
MODULO 2- Consolidare le Comunità Educanti del Casentino. Percorsi di educazione formali e informali al/attraverso il patrimonio per ragazzi e adulti
MODULO 3- Promuovere Comunità creative a accoglienti. Attività di animazione socio-culturale del territorio e azioni di accoglienza di comunità (trasversali a tutta la rete). diffuso con abitanti e giovani guide del territorio.
I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali.
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