Firenze è sempre stata una città ricca di statue e di fontane; quest’ultime in origine avevano la funzione di fornire acqua potabile, ma sono ormai divenute un elemento fondamentale dell’immagine urbana. Le strade e le piazze della città ospitano alcuni tra i gruppi scultorei più importanti della storia dell’arte mondiale, da Michelangelo all’ Ammannati offrendo opportunità di fruizione storica e artistica di oltre sette secoli di storia cittadina.
Piazza della Signoria: La Statua equestre di Cosimo I de' Medici.Venne commissionata da Ferdinando I de' Medici al Giambologna, per celebrare il padre Cosimo I, Granduca di Toscana. Giambologna ebbe bisogno di una fonderia apposita per affrontare l'opera di grandi dimensioni, realizzata tra il 1587 e il 1594.Il David.Realizzata dallo scultore Luigi Arrighetti, vincitore di un apposito concorso, ritrae l’eroe biblico nel momento in cui si appresta ad affrontare il gigante Golia; collocata in Piazza della Signoria nel 1910.
Ercole e Caco.Scultura in marmo di Baccio Bandinelli ; la figura di Ercole, nella tradizione repubblicana fiorentina, era simbolo di potenza e probità, significato che Casa Medici recuperò facendolo proprio.
Giuditta e Oloferne.L’opera, firmata “Opus Donatelli Flo[rentini]” fu realizzata negli anni 1455- 1460 e divenne il simbolo della vittoria della libertà sulla tirannide, come rammenta l' iscrizione ancora presente posta sul coronamento circolare del piedistallo in marmo, che accenna alle virtù civiche.
Piazzale Michelangelo
Il David.Nel 1846 con rescritto di Leopoldo II di Lorena, venne affidato al bronzista Clemente Papi l’incarico di eseguire la copia in bronzo del David, per sostituirla all’originale degradato.
Per ognuno dei suddetti interventi verranno eseguite in via preventiva indagini conoscitive e diagnostiche dei processi di degrado in atto che consentiranno di individuare le metodologie di intervento più opportune durante l’esecuzione dei lavori; seguiranno interventi di restauro sulle superfici in marmo e sulle superfici in bronzo.
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