Il Museo Horne ha conosciuto, in particolare nel corso degli ultimi quindici anni, una fase di crescita continua e significativa, sia sotto forma di mero sviluppo numerico dei visitatori, sia nell’ottica della conservazione delle opere (e dell’edificio che queste raccoglie), sia sotto forma di valorizzazione delle collezioni in ambiti diversi, che vanno da un pubblico riconducibile al cosiddetto turismo colto fino a giungere alla comunità scientifica internazionale. Nel corso degli ultimi anni la Fondazione ha curato (sotto l’alta direzione degli uffici di tutela del Ministero della Cultura) il restauro di buona parte dell’edificio quattrocentesco nel quale ha sede e di numerose opere d’arte di sua pertinenza, ha creato un servizio educativo proprio, ha organizzato mostre interne alla struttura e collaborato ad esposizioni esterne, ha promosso e gestito conferenze, giornate di studi e convegni di alto profilo, stringendo rapporti di collaborazione con istituzioni che ne hanno confermato la vocazione a un posizionamento non solo cittadino e nazionale, ma internazionale . È possibile affermare che il Museo Horne, fino agli anni Novanta noto solo a una ristretta cerchia di studiosi e di raffinati viaggiatori, è oggi una realtà che contribuisce significativamente all’immagine di Firenze nel mondo, non solo come luogo di conservazione di memorie e opere del passato della città, ma come centro dove ancor oggi si compiono ricerche, si creano occasioni di confronto e di dibattito, si sviluppa e si sostiene, in buona sostanza, un progetto artistico e culturale.
Descrizione dell'intervento
Il progetto comprende una serie di iniziative volte a conservare, promuovere e valorizzare il Museo in ambito cittadino, nazionale e internazionale, adeguandone sempre più gli standard a quanto richiesto per Legge e confermandolo, tramite l'organizzazione di eventi di alto profilo, nel novero delle principali Istituzioni fiorentine. In ragione del perdurare della situazione pandemica, sono previste nel progetto attività in presenza (laboratori, visite guidate, workshop, corsi formativi) ma sono state anche progettate iniziative on-line, oramai ampiamente sperimentate negli anni passati. Per quanto riguarda l'attività di ricerca si prevede la pubblicazione a cura della Casa Editrice Centro Di di Firenze del catalogo completo dei disegni della Fondazione Horne e la parallela messa in rete del database che raccoglie schede e immagini relative alla raccolta grafica. Il progetto prevede inoltre importanti lavori di adeguamento degli impianti e interventi al Palazzo a seguito della realizzazione dell'ascensore di collegamento tra il piano terra e il secondo piano. Il progetto mira comunque a mantenere lo spazio che la Fondazione e il Museo hanno raggiunto negli anni nel complesso e variegato sistema museale cittadino, rinnovando l'offerta dell'Istituzione nei confronti del proprio pubblico e degli studiosi, con la progettazione di ulteriori iniziative educative e culturali con una particolare attenzione ai pubblici svantaggiati.
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