Immagini di Centro Busoni 2022
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Immagini di Casa Museo Ferruccio Busoni
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Immagini di Centro Busoni 2022
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Immagini di Casa Museo Ferruccio Busoni
Immagini di Casa Museo Ferruccio Busoni

Il Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni è stato fondato nel 1976 dal  Comune di Empoli e dalla Provincia di Firenze (ora Città Metropolitana di Firenze). Dal 1986 è un’associazione autonoma senza scopo di lucro i cui soci sono il Comune di Empoli e la Provincia di Firenze. L'attività del Centro si articola in 3 settori: Museo Casa Busoni; attività concertistica e attività didattica. Il Museo, nato negli anni ‘60 ad opera del Comune di Empoli, è situato all’interno della casa Natale di Ferruccio Busoni e raccoglie materiali di grande interesse storico e musicale e fa parte dell’Associazione Nazionale Case Della Memoria e dell’international Council Of Museums (Icom). All’interno si possono trovare il manoscritto per canto e pianoforte del 1907 della prima opera lirica di Busoni “Die Brautwahl”, il libretto originale, in edizione a tiratura limitata, illustrato con bozzetti e figurini da Karl Walzer (primo scenografo e costumista dell’opera), il manoscritto di una composizione di Busoni per pianoforte a 4 mani, “Finnländische Volksweisen”. Un fondo di circa 30 lettere autografe contenente il carteggio con il musicista Felice Boghen e il Fondo Anzoletti contenente circa 20 lettere di Busoni e circa 50 lettere della moglie Gerda, indirizzate ad Emilio Anzoletti; l’autografo della prolusione di Luigi Dallapiccola per le celebrazioni busoniane del 1954. Completano l’offerta museale oltre 100 foto d’epoca di Busoni e della sua famiglia, programmi d’epoca dei concerti tenuti da Busoni e articoli di giornali italiani ed esteri riferiti a Busoni; varie locandine delle manifestazioni busoniane dal 1954 in avanti. Nelle sale espositive, è visibile anche un busto in marmo del musicista opera dello scultore Antonini e un pianoforte d’epoca sul quale Busoni suonava durante i suoi soggiorni empolesi. Per far conoscere e consolidare la figura di Ferruccio Busoni sul territorio, il Centro organizza anche un’intensa attività concertistica e una capillare attività didattica. Ogni anno, il Centro garantisce al suo pubblico un numero di concerti di qualità e prestigio, richiamando nella città di Empoli musicisti di fama internazionale: la stagione conta circa 150 abbonati, con una presenza media di circa 250 spettatori per ogni concerto. Il numero totale annuale di presenze ai concerti è di circa 5.000 spettatori. Grande importanza rivestono i progetti dedicati alle scuole. Fin 1989, infatti, il Centro si è proposto il compito di promuovere la cultura musicale nelle giovani generazioni attraverso varie iniziative. Il settore didattico comprende alcuni progetti indirizzati alle scuole della città, diversi per consistenza economica e impatto, ma tutti in relazione tra loro.

Descrizione dell'intervento

Il Centro mira a conciliare all’interno della propria programmazione nomi di artisti di fama internazionale, nomi di giovani talenti e musicisti del territorio circostante. Auspichiamo un abbattimento delle barriere tra generi, mantenendo un alto il livello degli interpreti e delle proposte musicali. In questo anno, molto complesso a causa dell’emergenza sanitaria, riusciremo a mantenere questa virtuosa tradizione, offrendo proposte musicali eclettiche ed eterogenee, che avranno luogo negli spazi più suggestivi della città. L’anno 2022 sarà accolto, il 14 gennaio, con l’ORT – Orchestra della Toscana, con la violinista Alena Baeva e la direzione di Kazushi Ono. In programma l’Idillio wagneriano, la Pavane di Fauré e il Concerto per violino di Schumann.  Il 28 gennaio si terrà il recital pianistico del ventenne Elia Cecino, che si presenterà con autori come Busoni e Bartók. Il 22 febbraio, si esibirà Celeste di Meo, che in duo con il pianoforte di Michelangelo Carbonara, affronterà pagine di Brahms e Schumann. Il 18 marzo, l’Orchestra della Toscana eseguirà la Sinfonia “Scozzese” Mendelssohn, per duettare con il pianoforte di Pietro De Maria nel Secondo Concerto di Saint-Saëns, sotto la direzione di Ryan McAdams. Il 25 marzo sarà la volta del concerto di Antonio di Cristofano, pianista di successo, che offrirà una panoramica sonora tra Sergej Rachmaninov e Aleksandr Skrjabin. Il 6 aprile la voce di Tosca, eseguirà Morabeza: un progetto dell’artista romana, con canzoni originali, rivisitazioni di brani di world music e brani tradizionali. Il 13 aprile, l’Orchestra della Toscana, condotta dalla bacchetta di Donato Renzetti che presenterà la Sinfonia “Dal nuovo mondo” di Antonín Dvořák. Il cartellone si chiude il 10 maggio, al Palaexpo, con il Bazzini Consort Ensemble, con Andrea Lucchesini, pianista di fama internazionale, in programma il Concerto n° 2 di Chopin e il Concerto n° 3 di Beethoven. A dirigere sarà Aram Khacheh, emergente talento del territorio. La stagione estiva si aprirà con la cantante Mya canta Battisti con il quintetto di ottoni e percussioni dell’Orchestra della Toscana. Confermiamo il tradizionale allestimento dell’opera lirica in Piazza Farinata degli Uberti con la Bohème di Giacomo Puccini il 22 luglio. Prossimamente confermati i Concerti di Sant’Andrea: il 6 novembre si terrà il primo concerto con Daniel Roth, organista della basilica parigina di Saint-Sulpice. Il secondo appuntamento vedrà in scena l’ottetto di ottoni della Cappella Musicale Pontificia “Sistina”. Seguirà un concerto di musica corale con il Guillou consort, accompagnati dal grande organo della Collegiata e dall’orchestra che eseguiranno il Requiem di Maurice Duruflé e la Missa I Pontificalis di Lorenzo Perosi. L’appuntamento conclusivo vedrà protagonista la corale Santa Cecilia della Collegiata di Sant’Andrea di Empoli con in programma la Messa dell’Incoronazione di W.A. Mozart.


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Ente beneficiario

Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni

Erogazioni ricevute

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Mecenati

: 2

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Fondazione Cr Firenze

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