La chiesa di S. Giovanni a Mare è stata edificata tra la fine dell'XI e l'inizio del XII secolo all'esterno della cinta muraria. Iniziò l'opera il duca di Gaeta Giovanni IV. Probabilmente venne eretta sopra un precedente "sacellum" o un precedente luogo di o cristiano. Composta da 3 navate sorrette da materiale lapideo romano e medievale, tutte disuguali fra di loro, sormontate da capitelli. Al centro della struttura è posizionato un Torrino/Lucernario centrale bizantino datato nell'XI sec. e il paliotto dell'altare è stato ricavato da un sarcofago romano databile tra il II e il III secolo d. C. La certezza della datazione del torrino fa di questa la più antica costruzione intatta del territorio. Nel corso dei secoli la chiesa subì numerose espoliazioni essendo a ridosso della cinta muraria. Il restauro del 1928, portò alla luce resti di affreschi dei primi anni del Trecento, attribuiti alla scuola del Cavallini.
Descrizione dell'intervento
Realizzazione di ponteggi interni ed esterni; demolizione interne ed esterne; rimozione dei materiali; rinforzi strutturali con sistema Brevettato e Certificato SACEN; opere di finitura con materiali idonei. Realizzazione di impianto elettrico e posa in opera di corpi illuminanti; pavimentazioni.