Questa immagine evocativa dell'Archivio storico comunale di Pergine Valsugana (ACP) rappresenta la sentenza del capitano del castello di Pergine nella controversia tra l'Ufficio minerario di Pergine e la comunità di Pergine riguardo agli strumenti di misura e di peso e al legno da ardere e da costruzione (1511 agosto 22, Pergine). Il progetto intende integrare con nuovi materiali la documentazione finora raccolta e descritta nel progetto "Memoria mineraria. Fonti storiche per lo studio dell'antico Distretto minerario di Pergine". Tale documentazione è conservata presso l'Archivio storico del Comune di Pergine Valsugana, l'Archivio di Stato di Trento, la Biblioteca comunale di Trento e il Tiroler Landesarchiv di Innsbruck che ne detengono anche la proprietà. La documentazione estera di interesse, al momento inedita e corrispondente con ogni probabilità all'archivio del Giudizio minerario/montanistico di Pergine, fu trasferita da Pergine a Innsbruck nella seconda metà dell'Ottocento.
Le ricognizioni preliminari effettuate presso gli istituti di conservazione interessati permettono di stimare in circa 350 le nuove schede relative a unità archivistiche che, in forma di unità descrittive analitiche o di censimento, andranno a integrare le base dati. A fine progetto si stima che le base dati aggiornate possano contenere circa 700 report. I risultati del progetto saranno quindi restituiti sul territorio e alla cittadinanza tramite eventi pubblici, quali visite guidate a siti minerari locali e un workshop tematico conclusivo, rivolto in particolare a studenti, dottorandi e ricercatori. Nell'occasione verranno presentati i risultati del progetto e delle comunicazioni relative a strumenti di ricerca e casi di studio in ambito archivistico-minerario.
L’Archivio storico del Comune di Pergine Valsugana provvede:
- all’individuazione e all’acquisizione della documentazione prodotta dall’ente allo scadere del quarantennio, nonché all’eventuale acquisizione, a titolo di donazione, acquisto o deposito, di fondi o documenti privati di particolare interesse storico locale;
- ad attività di riordino e inventariazione della documentazione predisponendo adeguati strumenti di consultazione disponibili in sala, sul sito comunale e nella banca dati provinciale denominata “Archivi storici del Trentino – AST” collegata al portale nazionale “Sistema archivistico nazionale – SAN”;
- ad attività di selezione e scarto della documentazione di deposito superflua, priva di valenza amministrativa e interesse storico, sulla base dei massimari di scarto e previa autorizzazione della Soprintendenza provinciale competente, in funzione dei versamenti nella sezione a conservazione permanente;
- a supportare l’attività di consultazione dei documenti attraverso servizi personalizzati di reference sia in sala, sia, ove possibile, anche a mezzo di strumenti telematici;
- a promuovere la diffusione del bene archivistico attraverso iniziative di sensibilizzazione e di divulgazione quali conferenze, mostre e prodotti editoriali, percorsi didattici per la scuola e collaborazioni con altre istituzioni (università, scuola, fondazioni, associazioni ecc.) finalizzate alla diffusione del patrimonio archivistico locale.