La fontana è situata all’interno del centro storico del capoluogo del territorio comunale di Fiuminata, lungo la via che costeggia la sede municipale; da come si evince dall’inscrizione sulla zona basamentale, risale con certezza al 1908 ed è stata forgiata nelle antiche fonderie di Terni. Il manufatto, realizzato oltre settanta anni fa, è presente nella sua collocazione attuale ancor prima della messa in funzione dell’impianto dell’acquedotto cittadino degli anni venti del XVIII secolo e fungeva da principale punto di approvvigionamento idrico per l’intera comunità, vista anche la sua centralissima posizione rispetto al nucleo abitativo di Fiuminata (allora denominata Massa). Dal punto di vista compositivo il monumento è formato da vari elementi: al corpo centrale in ghisa della fontana si sviluppa il muretto ad andamento circolare di mattoni pieni in cotto su cui poggia un sistema di colonnine in ghisa della stessa fattura della fontana e catene di collegamento, a protezione da eventuali cadute accidentali. La parte basamentale è costituita da una platea di forma circolare in calcestruzzo armato con la presenza ai margini di un ciglio di contenimento costituito da un piatto metallico calandrato, sopra cui si impianta il blocco quadrangolare su cui poggia il corpo principale di ghisa
Descrizione dell'intervento
Prima di effettuare qualsiasi intervento conservativo sull’opera, dovranno essere eseguite prove propedeutiche di pulitura (cm 10x10 max), in modo da ottimizzare le metodologie d’intervento previste dal progetto. Andranno definiti puntualmente i tempi di contatto e il grado di pulitura e l’eventuale azione combinata delle differenti operazioni computate, tenendo conto delle disomogeneità del manufatto, soprattutto in relazione allo stato conservativo delle superfici. Verranno documentate tutte le varie fasi lavorative, sia graficamente che fotograficamente, fino a quella conclusiva.
Il progetto prevede due categorie complementari di intervento:
In ultimo, nel rispetto degli elementi materici compositivi del manufatto, si procederà al ripristino del basamento d’appoggio dell’elemento in ghisa e della pavimentazione cementizia all’interno della superficie di calpestio agevolando lo scorrimento delle acque meteoriche verso la caditoia dell’impianto di smaltimento della pubblica fognatura.