L'oratorio è situato nelle immediate vicinanze del complesso di Villa Ca' Nave, poco fuori della cerchia delle mura di Cittadella sulla strada statale in direzione di Padova. La costruzione della cappella ebbe inizio dopo il 1675, anno in cui il nobile veneziano Bernardo Nave ereditò l'intera proprietà su cui già esisteva una casa domenicale, e venne terminata nel 1689, come attesta il numero in caratteri romani riportato in facciata. Dalla famiglia Nave, attraverso vari passaggi ereditari, la proprietà passò ai Querini nel corso del XVIII secolo, poi ai Correr - Dolfin tra la fine del XIX e i primi del XX secolo, e da ultimo ai Compostella di Sanguineto. Col susseguirsi di tali vicende ereditarie la villa subì diversi Rimaneggiamenti, mentre la cappella non fu oggetto di alcun intervento. Il progetto complessivo dell'edificio in esame è stato recentemente attribuito ad Antonio Gaspari, architetto veneziano versatile ed eclettico, allievo e collaboratore di Baldassare Longhena. L'immobile presenta un impianto rettangolare ad asse longitudinale orientato in senso est-ovest e copertura a due falde, al quale si addossa sul retro un volume unico verticale di due campanili accorpati sino alle celle campanarie.
L'interno della chiesa è caratterizzato da un'aula unica con annessi, sul lato ovest, la sacrestia, la cella campanariae la scala a chiocciola di collegamento con i livelli superiori dove si trovano la "Sala Nobili" e alcuni locali di servizio.
Gli affreschi interni sono stati realizzati dal pittore francese Louis Dorigny
Il Comune di Cittadella ha ricevuto in donazione l'Oratorio dalla famiglia dei Conti Compostella di Sanguineto, negli anni 2010 circa.
Descrizione dell'intervento
L'immobile oggetto d'intervento è un Oratorio donato al Comune negli anni 2000, facente parte del complesso di Villa Ca' Nave. Internamente affrescato dal pittore Louis Dorigny, necessita di diversi intterventi. L'intervento in oggetto consiste nel restauro dell'apparato pittorico pareti dell'aula principale dell'oratorio. La parete ad est presenta forme di degrado molto elevate, a causa dell'umidità di risalita nonchè infiltrazioni dal tetto. Dal 2000 sono stati effettuate diverse opere sia sulla copertura che sulla muratura esterna. Le recente diagnosi e rilievi effettuati hanno dato esito positivo. Necessita pertanto l'intervento di restauro degli affreschi sulle pareti, al fine di eliminare il degrado in corso.
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