La Fondazione Oderzo Cultura onlus è un ente senza scopo di lucro, una fondazione di partecipazione: il Comune di Oderzo, socio fondatore, si unisce ad altri soggetti pubblici e privati allo scopo di perseguire esclusivamente finalità di valorizzazione e tutela del patrimonio artistico e culturale del territorio opitergino, promuovendo la partecipazione dei cittadini e l’acquisizione di una consapevolezza del valore della cultura.
La Fondazione ha come obiettivo quello di riuscire a essere punto d’incontro per il cittadino e le associazioni, per le istituzioni, per il mondo della ricerca universitaria, per le imprese e le categorie professionali: ospitare soggetti diversi e creare delle sinergie preziose diviene fondamentale per promuovere la cultura e renderla un bene condivisibile e fruibile da tutti.
La Fondazione si propone quindi come laboratorio attivo di produzione culturale, partecipe di una comunità che ha scelto strategicamente la cultura come valore portante del proprio sviluppo.
Alla Fondazione è stato affidato un patrimonio culturale particolarmente ricco, conta su un consistente fondo librario conservato presso la Biblioteca Civica, sede anche della Collezione Tullio Vietri, sulla collezione archeologica, conservata al Museo archeologico "Eno Bellis", sito nella barchessa di Palazzo Foscolo; sulle collezioni artistiche presso lo stesso Palazzo, dove si trova allestita la Pinacoteca Alberto Martini, la GAMCO (Galleria Arte Moderna e Contemporanea Oderzo) e la Collezione Attilia Zava Museo del Vetro d'artista.
Descrizione dell'intervento
L'intervento si colloca in continuità con gli eventi già inseriti nel progetto art bonus del 2018, che hanno previsto lo studio, il restauro e il riallestimento della vetrina che accoglie la bardatura in ferro e bronzo ritrovata negli scavi della necropoli preromana dell'Opera Pia Moro di Oderzo (TV). Il progetto intende proseguire l'attività di valorizzazione delle ricerche effettuate, assicurando la pubblicazione degli atti della giornata di studi del 23 novembre 2018. Il volume raccoglie i contributi presentati nel corso della giornata di studi ed è pubblicato da Edizioni Ca’ Foscari, Venezia, nella collana Antichistica, a cura di Giovanna Gambacurta, Università degli Studi di Venezia, Maria Cristina Vallicelli, Soprintendenza ABAP-VE-MET e Marta Mascardi, Fondazione Oderzo Cultura onlus.
I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali.
Scopri come comunicare, promuovere e far votare il tuo progetto
Utilizza la newsletter e i social media per raccontare il tuo progetto e il concorso. Chiedi a tutta la tua community di votare e di condividere il concorso tra i loro amici.
Condividi ogni contenuto utilizzando l'hashtag ufficiale #concorsoartbonus2023. In questo modo sarai rintracciabile da tutte le persone che lo utilizzeranno e potrai ampliare la tua community.
Metti in evidenza sui tuoi canali social un post che promuova il progetto. Ricordati di inserire il link alla pagina di votazione e di chiedere in modo chiaro alla tua community di votare.
Coinvolgi un testimonial o un influencer che possa dare visibilità al tuo progetto e promuovere il concorso nella propria fan base.