L’Associazione Concerti Città di Noto nasce il 9 settembre 1975 dalla volontà del Maestro Corrado Galzio, netino doc, di far assurgere la città di Noto, già famosa per la sua incomparabile architettura barocca anche a capitale internazionale della musica colta e fucina della cultura musicale. Da quel lontano 1976 l’attività dell’Associazione è stata un continuo crescendo di iniziative non solo nella diffusione della musica tout court. Una delle caratteristiche che ha fortemente e positivamente contraddistinto l’attività della Associazione è stata l’attenzione riservata alle iniziative di Didattica Musicale; i corsi, sempre ad accesso gratuito, hanno riscosso un grande successo come hanno testimoniato gli oltre 500 iscritti ai 17 corsi organizzati nel periodo 1990/2000. L’insegnamento ai giovani è continuato altresì con la istituzione nel 1997 della “Scuola d’Archi” che l’Associazione ha gestito per un decennio. La scuola, completamente gratuita, ha fornito agli allievi anche gli strumenti e nel corso degli anni era riuscita ad istituire tre classi di violino (con circa 20 allievi) e un coro di voci bianche.
L’attività svolta
C’è una costante nell’attività della Associazione; i concerti vengono realizzati tutto l’anno con una programmazione ormai consolidata nel tempo: 20-25 concerti nel periodo tra gennaio-maggio e ottobre-dicembre ed una rassegna estiva di 10-12 concerti nel periodo luglio-agosto, rassegna conosciuta come “Festival Internazionale Notomusica” (marchio registrato). La speranza che, quasi cinquant’anni orsono, animò i fondatori è la stessa che ancora oggi presiede a tutte le attività programmate dalla Associazione, e cioè fare di Noto un importante centro di promozione e sviluppo della cultura in genere, e di quella musicale in particolare. Una diffusione della musica e della cultura musicale a tutto tondo.
Gli artisti
Quasi cinquant’anni di attività hanno portato a Noto oltre 5.000 musicisti contribuendo a far conoscere nel mondo la città di Noto quando ancora non era sotto la luce della ribalta come oggi.
E’ sterminato l’elenco delle orchestre, dei complessi, degli artisti che si sono esibiti per l’Associazione, ne ricordiamo qui alcuni dei più famosi e talentuosi: Ennio Morricone, Ramin Bahrami, Katia e Marielle Labeque, Nicola Piovani, Boris Petrushanski, Luis Bacalov, Sir Antony Pappano, Michele Campanella, Salvatore Accardo, Uto Ughi, Sergei Girschenko, Suna Kan, Cristiano Rossi, Pavel Vernikov, Felix Ayo, Maggio Franco Ormezowsky, Giovanni Sollima, Nicolae Sarpe, Cecilia Gasdia, Mariella Devia, Katia Ricciarelli, Salvatore Fisichella, Stefano Bollani, Richard Galliano, Michel Portal, Gino Paoli, Enrico Rava, Danilo Rea, Peppe Servillo, Rita Marcotulli, Paolo Fresu, Omar Sosa, Dee Dee Bridgewater, Uri Caine, Noa.
Descrizione dell'intervento
La programmazione 2024 si articolerà in 26 concerti, che si terranno nei luoghi di maggior pregio artistico della città al fine di favorire una fruizione, conoscenza e valorizzazione sempre maggiore di questi siti ad un pubblico sempre più vasto. Ampliate le collaborazioni con Enti ed Istituzioni Culturali sia in loco quali la Fondazione Teatro “Tina Di Lorenzo”, C.U.M.O. Consorzio Universitario Mediterraneo Orientale, sia a livello nazionale con collaborazioni ormai avviate da qualche anno quali per esempio quella con i Conservatori di Roma e di Napoli. Il calendario 2024 è ricco di prime esecuzioni commissionate direttamente a compositori attivi provenienti dai Conservatori di Catania, Roma e Napoli. Ai compositori viene chiesto di presentare opere prime su vari generi stilistici.
Significativa anche per il 2024 la presenza, accanto a rinomati artisti di livello internazionale, di giovani talenti, soprattutto siciliani, fra i più importanti e vincitori di Concorsi Nazionali ed Internazionali si citano: i componenti l’Orchestra Fontane di Roma, il Calamus Ensemble, Duae Siciliae Ensemble del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli.
Il numero degli spettacoli per il 2024 è stato significativamente alto al fine di raggiungere una più larga fascia di pubblico, specialmente giovane. Si è infatti voluta ampliare al massimo l’offerta culturale riservando una parte del cartellone a generi poco frequentati o del tutto assenti nelle stagioni tradizionali e prevedendo una serie di spettacoli in decentramento in altri comuni del Val di Noto.
Si conferma il tradizionale spazio estivo suddiviso tra la musica classica e il jazz con la presenza di grandi nomi del panorama nazionale quali Frida Bollani Magoni, Rossana Casale in Quintetto, e il Sestetto di Gegè Telesforo.
Per il resto sono presenti in cartellone solisti e formazioni cameristiche e sinfoniche quanto mai varie di rilevanza internazionale. Significativi i concerti: Ramin Bahrami con i Solis String Quartet, Arseni Moon (Premio Busoni 2023) e Angelo Branduardi con Stefano Valanzuolo.
Consistente è per il 2024 la fascia di concerti destinati alle repliche studentesche in sede o direttamente nelle scuole.
Quest’anno l’Associazione, per una sempre maggiore aderenza alla realtà sociale, ha dedicato una giornata alla musica sacra (23 marzo) e una alla sensibilizzazione contro la violenza sulle donne (24 novembre) con il coinvolgimento di tutte le associazioni femminili presenti sul territorio che si occupano del tema.
Come consolidata tradizione dell’attività dell’Associazione Concerti di Noto, un segmento importante della stagione viene programmato in estate. Questo segmento della programmazione è realizzato nel periodo di massima presenza turistica a Noto, Città inserita nella World Eritage List dell’Unesco.
Per il 2024 si ospiterà la Masterclass di alto perfezionamento tenuta dal M° Fabrizio Meloni, 1° clarinetto solista dell’Orchestra Filarmonica della Scala di Milano.
I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali.
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