Electropark è un progetto di musica elettronica e arti performative nella forma di festival multidisciplinare, attivo dal 2012 a Genova, con un forte impatto sul territorio e sulla città, ideato e prodotto da Forevergreen Associazione Impresa Sociale in collaborazione con istituzioni culturali della città e di livello nazionale. Il progetto si posiziona all’interno del settore culturale delle performing arts, nell’ambito della programmazione, produzione, diffusione e promozione della musica di rilievo internazionale, nazionale e locale. La mission di Electropark è quella di ampliare la conoscenza in ambito musicale, culturale e artistico, di relazionarsi con associazioni e istituzioni culturali, proponendosi come luogo di incontro e innovazione, e di attrarre persone verso la città di Genova esaltandone la dimensione storico-urbana e valorizzandone il contrasto antico/contemporaneo su scala locale e globale. La proposta progettuale si configura come programmazione diffusa multidisciplinare, con spettacoli dal vivo e performance, sviluppata su cinque assi portanti abilitati dalla musica e sue ibridazioni con le arti performative che delineano la prospettiva di crescita del festival:
Collateralmente il progetto prevede un'innovazione dei processi organizzativi e produttivi interni e di sostenibilità sociale, ambientale ed economica verso pubblici e stakeholder.
Electropark 2022 è un Festival Multidisciplinare di musica elettronica ed arti performative, che prevede 28 spettacoli multidisciplinari (di cui 11 nuove produzioni, 5 prime italiane, 11 produzioni under 35), distribuiti in 20 spettacoli di Musica, 4 di Danza, 3 di Teatro, 1 di Circo, da Luglio a Ottobre 2022 a Genova. La direzione artistica è curata da Alessandro Mazzone e Anna Daneri.
Il progetto Electropark ha proposto e promosso nel corso della programmazione la prima tappa della trilogia WORLDS, che in tre anni affronterà da prospettive diverse e complementari i temi Women, Otherness, Responsibility, Love, Desire, Sustainability. Con il palinsesto 2022, sotto il macro-tema di DREAMWORLDS, è stata portata in primo piano la dimensione onirica declinata in termini di immaginazione e creazione di un mondo più equo e più sostenibile.
Il focus del festival è stato sull’inclusione delle minoranze culturali e la lotta alle disparità di genere puntando al gender balance nella platea di artiste/i ingaggiate/i nelle ospitalità. Sempre in termini di inclusione culturale e sociale, l’adozione di mezzi espressivi musicali, artistici, performativi, sperimentali e non convenzionali previsti nella programmazione 2022 ha impattato positivamente sulla capacità di aggregare persone di culture e lingue diverse, sia tra gli artisti che tra gli spettatori, ampliando la portata internazionale dell’evento. A titolo di esempio, nelle sole tre giornate della prima parte del festival (15-16-17 luglio) si sono esibiti 14 artisti provenienti da 7 paesi diversi. Anche tra il pubblico si è riscontrata una crescente partecipazione di persone di provenienza straniera, soprattutto Regno Unito, Germania, Olanda
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