Tempo Reale si occupa di musica di ricerca e di nuove tecnologie per il suono. Ha uno stile di lavoro che punta ad una sintesi tra tradizione e innovazione, realizzando le sue diverse attività con criteri di qualità e collaborando con le principali istituzioni della Toscana, sia in campo musicale, teatrale e di danza, sia nella promozione di una fitta rete di esperienze didattiche. Ulteriore aspetto è il rapporto di interazione generazionale (per esempio tra compositori affermati e giovani) che si cerca in tutti i modi di promuovere e sviluppare a sostegno della creatività giovanile, da sempre considerata seme imprescindibile delle nuove esperienze di ricerca.
- Produzione e concerti: all’insegna dell’Innovazione del linguaggio musicale e del rapporto con le nuove tecnologie vengono prodotti concerti, opere di teatro musicale, installazioni sonore, anche in collaborazione con importanti compositori, coreografi, registi e artisti visivi.
- Ricerca artistica e scientifica: sono investigati molti dei settori dell’attuale campo musicale, dal rapporto tra scrittura e improvvisazione al paesaggio sonoro, dal rapporto tra suono e spazio a nuove tipologie di interfaccia uomo-macchina.
- Formazione e didattica: la formazione riverbera l’esperienza condotta sul campo negli altri settori ed è destinata ai giovani della scuola formale, delle università, agli specialisti di informatica musicale, ai giovani compositori ma anche ad un pubblico generico interessato ai temi della musica di ricerca. In questa ottica vengono regolarmente organizzati programmi per la sensibilizzazione al suono, programmi di residenza e workshop.
Descrizione dell'intervento
Tra i compiti di un centro di ricerca musicale c’è sicuramente quello di agire da incubatore per la creatività giovanile, facendo emergere quei talenti che si manifestano prevalentemente oggi attraverso l’uso delle nuove tecnologie sonore. Con in mente le espressioni giovanili più innovative e audaci il progetto si concretizza in una prolungata serie di attività concrete che spaziano dai momenti concertistici, alle occasioni di incontro e lavoro con giovani compositori ed esecutori, dalle proposte didattiche a quelle di formazione del pubblico e di supporto ad azioni particolari per l’ospitalità e l’incubazione della creatività territoriale. Nello specifico il centro tende alla concretizzazione di un insieme strutturato di attività ad elevato tasso qualitativo, in grado di coinvolgere energie e risorse umane diverse e di aumentare sensibilmente la massa critica intorno alla riflessione sulla qualità della proposta musicale. Il progetto si articola in tre attività principali:
1.TEMPO REALE FESTIVAL
X>maggio 2020; Y>settembre 2020; Z>dicembre 2020
Nel 2020 è prevista la realizzazione della tredicesima edizione del festival dedicato alla musica di ricerca con una spinta ad indagare nell’ambito underground le espressioni più interessanti da far emergere in superficie. Il cartellone del festival sarà diviso in tre momenti durante l’anno, con una serie di concerti, installazioni sonore prevalentemente ospitate presso la Limonaia di Villa Strozzi ma anche in altri luoghi della città. Nell’ambito della prima parte del festival verrà nuovamente organizzata la rassegna MAGGIO ELETTRICO, concepita insieme al Festival del Maggio Musicale Fiorentino, con due concerti in grado di definire il dialogo tra tradizione e innovazione che Tempo Reale sviluppa con la sua ricerca.
2.TRK. SOUND CLUB
TRK è un percorso che esplora il ricco e stimolante terreno della sperimentazione, luogo d’incontro di musicisti provenienti dai più diversi background. Protagonisti del club nel 2020 saranno artisti sonori giovani che mettono al centro della propria attività creativa la costruzione e la manipolazione di nuove sorgenti sonore, lo studio di possibilità performative inedite e l’adattamento delle proprie opere a spazi concertistici non convenzionali.
3.RESIDENZE KATE
l progetto di residenze che dal 2018 prende il nome di “Kate” in omaggio alla regista e drammaturga Caterina Poggesi, già collaboratrice di Tempo Reale e prima curatrice di un progetto di questo tipo in questo contesto prevede per il 2020 l’attivazione di sei residenze in tema di suono e ricerca sonora con la copertura di una serie di costi per i giovani beneficiari.
