l programma produttivo e di programmazione per il 2019 segna un cambio di passo sostanziale nel complesso delle attività della Compagnia, ormai consolidata nella sua identità di ‘Nuovo Balletto di Toscana’, compiutamente professionale in ogni sua modalità operativa, specie relativamente al proprio organico artistico. Elementi fondanti di questa nuova fase sono: a) la selezione da parte della Direzione artistica di un nucleo stabile, inizialmente 8/10 giovani danzatori professionisti, con contratti a termine per consistenti periodi annuali di attività, con prospettive di incrementare gli elementi artistici a progetto, in base alle esigenze di ogni singolo spettacolo garantendo così, una formazione artistica agile e competitiva idonea alle esigenze di teatri della scena nazionale ed internazionale; b) in termini complementari alla valorizzazione di queste risorse umane, confermare l’impegno di produzione in una tipologia di spettacolo di danza che privilegi sempre e comunque la qualità compositiva ed esecutiva, puntando alla possibilità di attivare un interesse da parte di un vasto pubblico, possibilmente con titoli evocativi per l'immaginario collettivo, a serata intera, affidandone la realizzazione ad Autori di talento, di chiara fama o emergenti, in grado di proporne una riscrittura drammaturgica ed un linguaggio coreutico contemporaneo.
In tale cornice la programmazione e la produzione della Compagnia prevede nel 2019 continuità di presenza sui palcoscenici di alcuni dei maggiori Teatri Italiani, invitata ed inserita nei loro cartelloni, sia con la ripresa di Bella Addormentata”per la drammaturgia e coreografia firmata da Diego Tortelli, sulla partitura di P.I. Ciajkovskij, sia della nuova produzione di danza contemporanea “Pulcinella”di Arianna Benedetti su musica di I. Stravinsky e G.B. Pergolesi, drammaturgia di Andrea Di Bari; sempre a serata intera con l'organico stabile di 11 danzatori. Lo spettacolo sarà ospite, alla rassegna Dance world di Stoccarda, vetrina di nuove produzioni internazionali. Sempre in aprile, in collaborazione con il Teatro Dante Carlo Monni di Campi Bisenzio e l’Orchestra giovanile ‘Filarmonie’ - 35 musicisti, in scena dal vivo - la produzione di “Ma Mére l’Oye”musica di M. Ravel ispirata ad alcune celebri fiabe di Perrault per la creazione coreografica affidata a David Bombana. Infine sempre restando nella serie degli eventi di rilievo, per il mese di dicembre, in una organica collaborazione con il Teatro del Maggio sarà prodotta una nuova creazione, in chiave contemporanea, del celebre balletto “Cenerentola”, musica di S. Prokofiev, con la coreografia firmata da Jiri Bubanicek, per sei repliche con l’Orchestra del Maggio.Dal 1985 a tutto il 2000, Cristina Bozzolini ha costruito per il Balletto di Toscana un organico di danzatori solisti ai massimi livelli di capacità tecniche ed espressive, con un repertorio di alto profilo internazionale, con coreografie di Hans Van Manen, Nils Christe, Ed Wubbe, Cristopher Bruce, Angelin Preljocaj,
