I musei civici di Imola sono costituiti dal Museo di San Domenico - Museo 'Giuseppe Scarabelli' (fondato nel 1857, racchiude diverse sezioni dedicate a preistoria, geologia e paleontologia, malacologia, zoologia, entomologia, botanica, culture extraeuropee e strumenti scientifici), dal Museo di San Domenico - Collezioni d'arte della Città (seicento opere tra dipinti, ceramiche, monete, pezzi lapidei, disegni: testimonianze artistiche e storiche presenti in Imola a partire dal Medioevo fino alla contemporaneità), da Palazzo Tozzoni (dimora nobiliare settecentesca ottimamente conservata nell'architettura, negli arredi e nelle suppellettili, con un percorso espositivo che si sviluppa in trenta stanze tra quadri, oggetti d'arte applicata, arredi, ricordi di famiglia e materiali etnografici) e dalla Rocca Sforzesca (fondata nel XIII secolo, splendido esempio di architettura fortificata tra Medioevo e Rinascimento, conserva all'interno una collezione di ceramiche e armi.)
Il Museo di San Domenico è stato di recente completamente rinnovato e aono in corso interventi di ampliamento per la realizzazione del nuovo Museo archeologico.
I musei civici di Imola registrano un’affluenza annuale di circa 30.000 presenze.
Indirizzi e orari
Museo di San Domenico, Via Sacchi,4 – Imola (Bo)
Orario di apertura: dal martedì al venerdì 9 – 13, sabato ore 15 – 19, domenica ore 10 – 13 e 15 – 19
Rocca Sforzesca, Piazzale Giovanni dalle Bande Nere – Imola (Bo)
Orario di apertura: sabato ore 15 – 19, domenica ore 10 – 13 e 15 – 19 e su prenotazione
Palazzo Tozzoni, Via Garibaldi, 18 – Imola (Bo)
Orario di apertura: sabato ore 15 – 19, domenica ore 10 – 13 e 15 – 19 e su prenotazione
Descrizione dell'intervento
Il presente intervento riguarda il restauro di 178 reperti villanoviani, in ambra, bronzo, ceramica e pasta vitrea, che verranno esposti nella prima sezione del futuro Museo archeologico.
Sono inoltre state avviate campagne di studio e fotografiche per la realizzazione del video "Duemila anni di storie" che farà parte degli apparati museografici dell'aria di scavo a vista denominata "Domus del rasoio" nel complesso di San Domenico.