La città di Castel San Pietro Terme nasce come castello fortificato nel 1199, quale baluardo per difendere Bologna dalle incursioni che provenivano dai territori ad est e a sud. Il centro storico, con caratteristica pianta medievale, è ispirato alla città di Bologna con i caratteristici portici. È una dei più antichi centri storici dell’area Bolognese e il suo centro storico racconta, attraverso il suo patrimonio urbanistico, le sue strade, i suoi edifici, la lunga storia di paese che ha saputo modificarsi profondamente attraverso i secoli ma che, nello stesso tempo, ha saputo mantenere vive le sue peculiarità
Nei secoli i monumenti ed i punti più caratteristici del centro storico sono stati via via ricostruiti, ammodernati, ingranditi, trasformati a seconda delle esigenze e delle funzioni che essi avevano nella città.
Il Palazzo della Pretura è di età tardo-medievale, adibito a varie attività pubbliche ed anche a luogo di giustizia fino alla seconda guerra mondiale (nel cortile ci sono ancora scritte sulle pietre fatte dai detenuti durante l'ora d'aria). Successivamente fu adattato quale sede della biblioteca comunale (anni '70) e dopo il trasferimento della biblioteca nell'ex-macello (2007-2008) è stato ristrutturato in quanto è divenuto in parte sede dell'ASP (Azienda Servizi alla Persona) dell'area territoriale del Nuovo Circondario Imolese.
Attualmente sede anche di Associazioni del territorio: Osservatorio Nazionale del Miele e AVIS.
Al piano terra ospita una sala mostre già dagli anni '70 e successivamente la Galleria d'Arte Contemporanea, ora saletta espositiva del Comune di Castel San Pietro Terme.
Descrizione dell'intervento
interventi di recupero e restauro conservativo della facciata principale e della torre dell'orologio dell'edificio denominato "Ex Pretura".
